TOUR OF THE ALPS. TIBERI ALLE PRESE CON TOSSE E PROBLEMI RESPIRATORI: E' ARRIVATO IL RITIRO

PROFESSIONISTI | 22/04/2025 | 11:04
di Pier Augusto Stagi

Antonio Tiberi non ha iniziato nel migliore dei modi il suo Tour of the Alps: a parte i problemi di adattamento che per molti corridori fanno seguito ad un grande lavoro in altura, infatti, il laziale della Bahrain Victorious è alle prese con i classici problemi di stagione, tosse e difficoltà di respirazione. Insomma, Tiberi è bello "incatramato" e la speranza è che la soluzione migliori giorno dopo giorno, anche se non sarà semplice per lui affrontare una gara come il Tota che è esigente in ogni giornata.


AGGIORNAMENTO. A 55 km dalla conclusione, arriva la decisione di Antonio Tiberi: il laziale si è ritirato. Il suo tecnico Franco Pellizotti ha confermato: «Ieri mattina Antonio si è svegliato con una sorta di malessere e poco appetito, ha disputato una buona tappa perdendo qualche secondo nel finale. Stamattina al via era entusiasta e sembrava stesse meglio, ma strada facendo i problemi fisici si sono ripresentati. A questo punto, di concerto con il medico sociale ed il suo preparatore, Antonio ha deciso di fermarsi».



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COMMENTI
Dopo il Giro non ne ha + azzeccata una
22 aprile 2025 16:09 pickett
Ma ha continuato a fare dichiarazioni spavalde,mai corroborate dai risultati.

pickett
22 aprile 2025 17:16 mdesanto
tralasciando la vuelta che stava correndo da protagonista sino al fatidico colpo di calore, ci stiamo lamentando di uno che ha appena fatto podio alla tirreno-adriatico. È mai possibile che noi italiani siamo buoni solo ad esaltare i corridori stranieri e denigrare quanto di poco buono c’è in italia? Ci meritiamo veramente di non avere più nessuno, così almeno poi ci lamentiamo per qualcosa.

@Bullet
23 aprile 2025 08:37 Frank46
Il ciclismo del picco di forma e delle corse cerchiate di rosso è il ciclismo dei vari Ullrich, Armstrong e Pantani che tanto osanni.

Se non te ne sei accorto siamo tornati al ciclismo dove i migliori cercano di vincere il più possibile, tutto l' anno, e anche fuori dal proprio orticello.

Tiberi è un outsider però, ed è umano nelle prestazioni e anche nei malanni e nei tempi di recupero da infortuni o altri problemi.

In tutta la storia dello sport è sempre stato così.

I fuoriclasse assoluti non si ammalano quasi mai, e quando si ammalano hanno una forza mentale tale da riuscire spesso a non mollare. Stessa cosa quando si infortunano. Se l' infortunio è grave tornano prima del previsto e vincono subito, se è meno grave gareggiano mezzi rotti e vincono.

Tiberi però è un umano e va rispettato.
Per lui un piccolo malanno ora può mettere a repentaglio la sua partecipazione al Giro.

Te anche sei un umano. Se stai male che fai? Ti fai 200km al giorno in bici in qualsiasi condizione? Non credo, credo che se ci provi ti ritroviamo all' obitorio!

Tiberi attualmente è uno dei più forti umani al mondo. Evenepoel, Pogacar, Vanderpoel, Vingegard non sono di questa terra e si comporterebbero in modo diverso.

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