IL GRANDE SOGNO DI ANDREA ALFIO BRUNO: «NUOVI STIMOLI PER INSEGUIRE UN SOLO OBIETTIVO, DIVENTARE PROF»

DILETTANTI | 21/03/2025 | 08:15
di Gaetano Pecoraro

Semplice, genuino, determinato, con una visione ben chiara di ciò che c’è da fare in questo 2025 per realizzare il grande sogno del passaggio al professionismo: lui è Andrea Alfio Bruno, portacolori del Team Hopplà, già capace di mettersi in evidenza in questo avvio di stagione, saledno sul secondo gradino del podio del Gp San Giuseppe alle spalle di Cirlincione.


Raggiunto telefonicamente, il ragazzo di Misterbianco (Ct) fa un analisi del suo 2024 nel Team Sicilia: «Ho ancora tanto da imparare, ho fatto un 2024 in cui vivevo di sacrifici e in corsa non ho raccolto quello che io mi ero proposto. Mi allenavo, mi presentavo in gara convinto di dimostrare il mio valore ma tutto svaniva: confesso che è stato un anno faticoso, nel quale ho rischiato davvero di perdere fiducia in me stesso. Per questo ora ringrazio sentitamente il Team Hoppla e in particolare Claudio Lastrucci per la fiducia che mi hanno accordato: per me si tratta di un ritorno importante che mi ha dato nuovi stimoli».


Uno degli aspetti più belli del ciclismo - e Bruno questo lo sa perfettamente - è che sulla strada le chiacchiere stanno a zero, a niente servono i proclami, le ostentazioni: tutto cambia quando bisogna passare all’azione, quando si è chiamati a dimostrare nei fatti ciò che effettivamente vale un corridore.

Mettersi a rincorrere ancora una volta un nuovo traguardo, un bellissimo sogno, richiede un grande coraggio, quel coraggio di investire sul presente, il coraggio di credere in se stessi, di pensare che ogni colpo di pedale abbia un significato e porti nella giusta direzione.

Gli obiettivi, lo sappiamo bene, hanno un valore soltanto se alla fine ci trasformano. Il ciclismo che stiamo vivendo adesso, sembra invece fondarsi sull’idea contraria: si pensa che l’importante sia solo e unicamente l’ottenimento del risultato in sé, senza considerare la crescita individuale.
Perché la vittoria è l’unica cosa che conta.

Bruno è un corridore che ha sempre mostrato qualità, non è facile trovare giovani così, che hanno una visione della corsa sempre chiara, che commettono pochi errori, che si muovono con disinvoltura nei momenti critici, che non hanno paura di rischiare e di mettersi a disposizione dei suoi compagni: Andrea Alfio Bruno è un atleta completo dotato di un ottimo spunto veloce.

Bruno, che il 4 febbraio ha compiuto 22 anni, ha scelto di essere un ciclista, che poi vinca o perda, la sua identità non cambierà mai, visto che in lui esiste soltanto un obiettivo da donare alla sua famiglia e a se stesso.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Colpaccio Van Alphen in Normandia! La olandese del team Seven coglie la prima vittoria in Coppa del Mondo Donne Elite di Ciclocross vincendo per distacco la seconda manche di Flamanville in Francia. All'attacco fin dalle prime battute Aniek Van Alphen...


E' ancora Grand'Italia nella seconda prova della Coppa del Mondo Juniores di Ciclocross che si è svolta a Flamanville in Normandia (Francia). Il campione europeo Filippo Grigolini, friulano di Udine, trionfa in solitaria dopo un'ardua contesa con il campione di...


Aubin Sparfel trionfa sui prati di casa e vince la prova di Coppa del Mondo di Flamanville nella categoria Under 23. Il francese ha preceduto di 12 secondi il belga Yordi Corsus mentre sul terzo gradino del podio, staccato di...


Anche l’Africa ha assegnato i suoi premi al ciclismo e lo ha fatto ieri sera a Kigali, con gli Africa Cycling Excellence Awards. L'eritreo Biniam Girmay e la mauriziana Kim Le Court sono stati premiati nella categoria Elite, Paul Daumont...


Il dibattito su un possibile biglietto d’ingresso per le gare di ciclismo continua anche oltre confine e sono molti i corridori che hanno deciso di esprimere il loro punto di vista: tra loro anche Wout van Aert. Il fiammingo, che...


Dopo il terzo posto di Tabor l'azzurra Giorgia Pellizotti conquista la seconda posizione a Flamanville (Francia) nella seconda prova della Coppa del Mondo donne juniores di Ciclocross. La trevigiana sale di tono fin dalla partenza in cui prova a contrastare...


Antonio Tiberi ha affrontato un 2025 tra alti e bassi, spesso nonostante l’ottima condizione ha dovuto arrendersi ad una grande sfortuna che continua insistentemente a perseguitarlo. Ora a mente fredda e lontano dalle corse, si può analizzare meglio ciò che...


Le 21 corse in linea World Tour disputate nel 2025 hanno fatto registrare la vittoria di 15 differenti corridori. Il migliore è stato, ancora una volta, Tadej Pogacar con 5 trionfi, seguito a quota 3 da Mathieu Van der Poel....


Nella magnifica cornice di Polpenazze, sul Lago di Garda, la cantina Bottenago ha ospitato il tradizionale convegno di ADISPRO che ogni hanno riunisce i tecnici del ciclismo professionistico, con la regia del suo presidente Davide Goetz e con la partecipazione...


Simpatica, appariscente e soprattutto in escalation. Debora Silvestri, 27 anni, una cascata di capelli scuri, nel finale di stagione è stata tra le Elite più brave e ha ottenuto una bella vittoria al Gran Premio Città di Eibar. La...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024