ALGARVE. LA UAE DETTA LEGGE SULL'ALTO DA FOIA, CHRISTEN BATTE ALMEIDA! BENE VERGALLITO

PROFESSIONISTI | 20/02/2025 | 17:43
di Carlo Malvestio

Sull'Alto da Foia brilla il talento cristallino di Jan Christen. Il 20enne della UAE Team Emirates si è imposto nella seconda tappa della Volta ao Algarve 2025, di fatto la prima dopo la farsa di ieri, attaccando all'inizio della salita finale e resistendo poi al ritorno dei big. Tra i favoriti il più brillante è il padrone di casa João Almeida, che sull'impegnativo ultimo chilometro della scalata stacca anche Jonas Vingegaard e Primoz Roglič, raggiunge Christen e lascia che il compagno si prenda la meritata vittoria. 3° posto per Laurens De Plus (Ineos Grenadiers), che aveva attaccato con Christen e anche Luca Vergallito (Alpecin-Deceuninck), bravo a chiudere al 7° posto al cospetto di fior fior di fuoriclasse.


LA CORSA - Ad animare la tappa è stato l’attacco di 9 corridori, con Tobias Bayer (Alpecin-Deceuninck), Brent Van Moer (Lotto), André Carvalho (Efapel), Hugo Nunes (Credibom / LA Aluminios), German Nicolas Tivani (Aviludo - Louletano - Loulé), Fabio Costa (Anicolor / Tien 21), Guilherme Lino, Leangel Ruben Linarez (Tavfer-Ovos Matinados-Mortágua) e Iuri Leitão (Caja Rural-Seguros RGA). Davanti sono presto rimasti in 5, visto che le asperità nella parte centrale della tappa hanno mandato in difficoltà Leitão, Linarez, Costa e Lino. L’azione dei fuggitivi si è comunque esaurita a 23 km dall’arrivo, dopo l’inseguimento congiunto di Visma | Lease a Bike, Lidl-Trek e Picnic PostNL.


Nel penultimo GPM di giornata, quello di Pomba, la Red Bull-Bora-hansgrohe piazza una prima accelerata con Jan Tratnik e poi addirittura con lo stesso Roglič, riducendo il gruppo principale a circa 25-30 corridori.

Sulle prime rampe dell’Alto da Foia si muovono Laurens De Plus (Ineos Grenadiers) e Jan Christen (UAE Team Emirates-XRG), seguiti tra gli altri anche da Remy Rochas (Groupama-FDJ), Ben Tulett (Visma | Lease a Bike), Neilson Powless (EF Education-EasyPost) e un pimpante Luca Vergallito (Alpecin-Deceuninck). Sull’ulteriore forcing di De Plus rimangono col belga solo Christen, Vergallito e Powless, mentre dietro il resto dei favoriti non trova l’accordo per andare a riprenderli subito. I 4 arrivano ai -2 con più di 30” di distacco e a quel punto dietro scatta Vingegaard. Al danese rispondono Roglič, Almeida, Romain Bardet (Team Picnic PostNL) e Tao Geoghegan Hart (Lidl-Trek), ma ormai è tarda per la vittoria di tappa.

Christen stacca De Plus, Vergallito e Powless a 800 metri dall'arrivo, mentre dietro Almeida rimonta tutti tranne il compagno di squadra, che si prende ovviamente anche la maglia di leader. I due rifilano 10" più abbuoni a Vingegaard, 13" a Roglič. Da sottolineare anche il 5° posto di Antonio Morgado, altro super talento della squadra emiratina. 

ORDINE D'ARRIVO

1. Jan Christen (UAE Team Emirates-XRG) in 4h28'44"
2. João Almeida (UAE Team Emirates-XRG) s.t.
3. Laurens De Plus (Ineos Grenadiers) +07"
4. Romain Bardet (Team Picnic PostNL) +08"
5. Antonio Morgado (UAE Team Emirates-XRG) +10"
6. Jonas Vigegaard (Team Visma | Lease a Bike) s.t.
7. Luca Vergallito (Alpecin-Deceuninck) +11"
8. Tao Geoghegan Hart (Lidl Trek) +13"
9. Primoz Roglič (Red Bull-Bora-hansgrohe) s.t.
10. Neilson Powless (EF Education-EasyPost) +16"

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COMMENTI
almeida
20 febbraio 2025 19:24 fransoli
niente da dire, gesto encomiabile, ci ha pure rimesso qualche secondo in classifica... chapeau Vergalito, vederlo in mezzo a fior di campioni è abbastanza strabiliante

Vergallito
20 febbraio 2025 20:04 Stef83
Bisognerebbe chiedere a Magrini che ne pensa😂Grandissima prestazione

Contento per Vergallito
20 febbraio 2025 21:08 Tola Dolza71
Un corridore con un ottimo potenziale, secondo me spesso ingiustamente sottovalutato, è uno di quelli che potrebbe regalarci qualche soddisfazione

Bandito
20 febbraio 2025 21:47 lele
Luca rappresenta tutto il contrario di ciò che é la Fci in Italia.
Ancorata saldamente ai vecchi modi di interpretare e vedere il ciclismo.
Luca é figlio dei suoi numeri, niente trafile, categorie e tante balle raccontate e vendute da personaggi vecchi dentro. Punto. Chi ci ha creduto ha vinto.
Mio pensiero, ovvio.

Lele
20 febbraio 2025 23:11 lupin3
concordo 100%. Lui e Gaffuri sono gli scalatori più forti del panorama nazionale e rappresentano il contrario di un certo ciclismo italiano ancora largamente maggioritario (e si vedono i risultati)

X lupin3
21 febbraio 2025 06:57 lele
Chiaro che non sto denigrando il ciclismo tradizionale.
Dico solo che la Federazione manca di apertura e che purtroppo siam figli di vecchi schemi e di preconcetti.

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