VOLTA AO ALGARVE 2025, IL VIA DOMANI: VINGEGAARD E VAN AERT SFIDANO ROGLIČ, GANNA E ALMEIDA

PROFESSIONISTI | 18/02/2025 | 11:34
di Carlo Malvestio

La Volta ao Alagrve si è affermata nel nuovo millennio come la corsa più importante del Portogallo. Diversi atleti di prima fascia scelgono proprio questa corsa per cominciare la propria preparazione in vista dei grandi obiettivi, basti pensare che negli ultimi 10 anni hanno iscritto il proprio nome nell’albo d’oro atleti come Geraint Thomas (due volte), Primoz Roglič, Tadej Pogačar e Remco Evenepoel (tre volte).


La corsa è nata nel 1960 (con lungo buco di inattività tra il ‘62 e il ’76), ma è stata riservata agli amatori locali fino al 1987, cominciando poi ad attirare qualche nome internazionale alla fine degli anni ’90. Sono due le vittorie italiane, quella di Andrea Ferrigato nel 2001 e di Alessandro Petacchi nel 2007. Da allora l’unico podio l’ha conquistato Filippo Ganna, chiudendo 2° nel 2023 alle spalle di Daniel Martinez. Dal 19 al 23 febbraio la corsa sarà visibile sui canali di Discovery+


PERCORSO

Le città e le sedi di tappa dell’Algarve, quasi tutte costiere, sono ormai molto note agli appassionati, visto che anno dopo anno si ripetono, pur con qualche collocazione o dettaglio diverso. Quest’anno si parte con la Portimão - Lagos di 192 km che dovrebbe sorridere ai velocisti, visto che le difficoltà nella parte centrale di tappa non sono irresistibili. Si prosegue con la Lagoa - Alto da Foia di 178 km, che chiamerà invece allo scoperto gli uomini da salita, in un arrivo in salito sempre riproposto dal 2016 a questa parte. La scalata finale misura 8,5 km con una pendenza media del 5%; a ruota si sta bene, ma qualche secondo di gap nel finale è lecito attenderselo. 

Se tutto procede come da copione i velocisti avranno altre due chances, prima con la Vila Real Santo António - Tavira di 183 km e poi con l’Albufeira - Faro di 175 km, entrambe con qualche innocuo saliscendi nella parte centrale. L’insidia maggiore potrebbe essere rappresentata dal vento, visto che siamo in una zona in cui soffia forte. 

La novità maggiore è la tappa finale, che andrà da Salir all’Alto do Malhão, un altro traguardo classico della corsa, presente dal 2009. Questa volta, però, sarà una cronometro individuale a decidere la Volta ao Algarve, visto che la scalata finale (2,1 km al 9,3%) sarà al termine di una prova contro il tempo di 19,6 km complessivi. Gli organizzatori hanno sempre inserito una crono nel percorso, spesso anche come tappa finale, ma è la prima volta che la prova si conclude sullo storico Alto do Malhão.

(Altimetrie in copertina)

FAVORITI

La Visma | Lease a Bike si presenta col carico da 90: c’è l’esordio stagionale di Jonas Vingegaard, che comincia sulla costa lusitana la sua rincorsa al terzo Tour de France, ma ci sono anche Wout Van Aert e Sepp Kuss. Il danese non corre dallo scorso agosto ma, storicamente, non ha bisogno di tante corse per carburare, quindi è lecito attenderselo in lotta per la vittoria della classifica generale, con la curiosità di vedere anche le intenzioni di Van Aert, che su un percorso come questo potrebbe anche provare a restare in classifica.

Si preannuncia esaltante la sfida con l’ex calabrone, Primoz Roglič (Red Bull-Bora-hansgrohe), che invece in Algarve comincia il suo avvicinamento al Giro d’Italia, spalleggiato da due grandi motori come quelli di Jan Tratnik e Oier Lazkano. I tifosi di casa saranno però tutti con João Almeida (UAE Team Emirates-XRG), ma attenzione anche al sempre più solido 21enne Antonio Morgado, vincitore della Figueira Classic qualche giorno fa. Tra i giovani occhio anche al suo compagno Jan Christen, a Romain Grégoire (Groupama-FDJ) e ad Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), che sicuramente apprezzerà una cronometro come quella dell’Alto do Malhão.

A proposito di cronometro, occhio ai grandi passisti che tengono in salita e che l’ultimo giorno possono provare il colpaccio; pensiamo a Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), 2° nel 2023, a Stefan Küng (Groupama-FDJ), e magari anche a Mattia Cattaneo (Soudal-QuickStep). In ottica classifica generale, poi, attenzione a Thymen Arensman (Ineos Grenadiers), Ilan Van Wilder (Soudal-QuickStep), Romain Bardet (Team Picnic PostNL), Ion Izagirre, Emanuel Buchmann (Cofidis) e Neilson Powless (EF Education Easy Post).

Dopo le buone impressioni destate alla Figueira Classic, sarà interessante vedere in azione Julian Alaphilippe (Tudor), così come destano curiosità le condizione fisiche di Tao Geoghegan Hart (Lidl-Trek) e Geraint Thomas (Ineos Grenadiers), che ha annunciato ieri il suo ritiro a fine anno. 

Interessante anche la sfida tra gli uomini veloci, con Biniam Girmay (Intermarché-Wanty) che sfida Arnaud De Lie (Lotto), Jordi Meeus (Red Bull-Bora-hansgrohe), Alberto Dainese (Tudor), Iuri Leitão (CajaRural - Seguros RGA), Milan Fretin (Cofidis), Casper Van Uden (Team Picnic PostNL), Madis Mihkels (EF Education-EasyPost) e Alberto Bruttomesso (Bahrain Victorious).

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In questo 2025 che si sta chiudendo sono stati tanti gli spostamenti dei corridori da una squadra all’altra e tra questi i più importanti sono certamente quelli quello di Remco Evenepoel dalla Soudal Quick-Step alla Red Bull-BORA-hansgrohe e di Juan...


Mentre i suoi compagni di squadra pedalano al caldo in terra spagnola, Nairo Quintana è alle prese con il freddo e la neve di Chicago. La sua assenza alla presentazione della Movistar Team per la prossima stagione non è certo...


Il ciclocross alle Olimpiadi invernali del 2030? La scelta delle cosiddette discipline opzionali avverrà nel giugno del 2026 e non subito dopo Milano Cortina. È quanto riporta Le Dauphiné libéré,  dando conto di quanto annunciato il 10 dicembre dalla nuova presidente...


Vittoria della classifica a squadre nella Coppa Italia delle Regioni e secondo posto nel ranking mondiale delle formazioni Continental femminili: basterebbero questi due dati per comprendere che per la BePink - Imatra – Bongioanni il 2025 è stato un buon...


Ormai sotto l’Albero, una domenica di metà dicembre (il 14) propone sul teleschermo un’ora e mezza di tuffo nel recente passato: il documentario Cycling Africa, trasmesso su HBO Max ed Eurosport è viaggio a ritroso alla settimana iridata di Kigali 2025, una realizzazione filmica...


A meno di un mese dalla quinta edizione, BEKING continua a pedalare oltre l’evento, portando avanti la propria missione sociale. Il progetto – premiato quest’anno insieme al suo fondatore Matteo Trentin con il Gino Mäder Prize per l’impegno a favore...


Mancano poche ore alla grande festa sportiva di Borgo Barattin di Faè di Oderzo. Come ogni anno questa piccola località della Marca Trevigiana per un giorno si trasformerà nella capitale italiana del ciclocross. Domani il 23° Ciclocross del Ponte richiamerà...


La macchina organizzatrice della 102a edizione della Coppa San Geo - Caduti Soprazocco - Memorial Attilio Necchini - Giancarlo Otelli - M.O. Tatiana Gozza gira già a pieno regime. Per metterla in cantiere e portarla felicemente in porto, il presidente...


Archiviata la prova di Coppa del Mondo in Sardegna e la gara in Emilia Romagna, l’Ale Colnago Team si tuffa nell’ultima prova del circuito Master Cross Selle Smp. L’ultimo appuntamento è in calendario domenica 14 dicembre a Borgo Barattin di Faé di Oderzo,...


Gentile Direttore, gentili lettori, ho letto con attenzione quanto scritto da Silvano Antonelli.Per quanto ci riguarda, come Lega Ciclismo Professionistico, vogliamo ribadire la nostra piena collaborazione con Federazione e Comitati Regionali alla causa del ciclismo, a servizio dello sport, come potrete...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024