TOUR DE FRANCE FEMMES. ALLA VOELLERING L'ALPE D'HUEZ, MA IL TOUR FINISCE ALLA NIEWIADOMA PER 4". 5° LA REALINI

DONNE | 18/08/2024 | 18:48
di Guido La Marca

Si sapeva che sarebbe successo il finimondo, che sarebbe stata una tappa pazzesca e così è stato. Il #TDFF24 termina su una delle vette più iconiche del ciclismo, sull'Ape d'Huez e l'atto finale premia Demi Vollering che le prova tutte per portarsi a casa nuovamente il Tour, ma si deve accontentare solo di vincere la tappa, precedendo di 4" la connazionale Pauliena Rooijakkers, terza a oltre un minuto la transalpina Evita Muzic, quarta la polacca Katarzyna Niewiadoma, che per soli 4" si porta a casa la maglia gialla. Bravissima la nostra Gaia Realini, quinta di tappa e quinta in classifica generale.


Per la 29enne della Canyon-SRAM, grande protagonista delle ultime annate del ciclismo femminile, si tratta della vittoria più importante della carriera. La Grande Boucle va aggiungersi nella sua bacheca al Women’s Tour 2017, al Giro del Trentino 2016, così come le classiche Freccia Vallone (2024) e Amstel Gold Race (2019).


 

ORDINE D'ARRIVO

 

1. VOLLERING Demi             Team SD Worx- Protime

2. Rooijakkers Pauliena          Fenix Deceunick                       a 4"

3. Muzic Èvita                       FDJ Suez                                  a 1'01"

4. Niewiadoma Katarzyna      Canyion SRAM Racing                   st

5. Realini Gaia                     Lidl Trek                                    a 1'31"

6. Kerbaol Cedrine               Ceratizit WNT Procycling             a 3'15"

7. Cavallar Valentina            Arkea B&B Hotels                       a 3'34"

8. Gigante Sarah                 AG Insurance Soudal Team         a 5'10"

9. Fisher-Black Niamh          Team SD Worx Protime              a 5'14"

10. Brand Lucinda               Lidl Trek                                    a 7'06"

 

CLASSIFICA GENERALE

1. NIEWIADOMA Katarzyna  Canyion SRAM Racing 

2. Vollering Demi                 Team SD Worx- Protime             a  4"

3. rooijakkers Pauliena         Felinx Deceunick                       a 10"

4. Muzic Evita                     FDJ SUEZ                                  a 1'21"

5. Realini Gaia                    Lidl Trek                                    a 2'19"

6. Kerbaol Cedrine              Ceratizit WNT Pro Cycling           a 2'51"

7. Gigante Sarah                 AG Insurance Soudal Team        a 7'09"

8. Brand Lucinda                 Lidl Trek                                   a 8'06"

9. Labous Juliette                Team dsm-firmenich PostNL       a 8'07"

10. De Jongh Thalita           Lotto Dstny Ladies                     a 8'12"

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Ciclismo Femminile
18 agosto 2024 20:44 Stef83
Dove sono quelli che dicono che è noioso il ciclismo femminile??? Che spettacolo di tappa....

Povera Demi!
18 agosto 2024 20:53 Mark1983
Bel regalino di addio gli ha fatto la SD Works nel giorno di Ferragosto…

Bellissimo Tour
18 agosto 2024 21:06 venetacyclismo
Che bello , emozionante, tutto bene, ma una curiosità, ma il Team UAE c'era? Perché io non ho mai visto nessuna, fallimento totale, povere ragazze, povera soprattutto la Persico, una che era tra le 10 più forti al mondo.

Felice di aver visto il Tour femminile al posto della Vuelta
18 agosto 2024 22:43 Frank46
Tappone spettacolare.
Brava Gaia Realini ma fa bene sperare anche per Elisa Longoborghini per i prossimi 2/3 anni.

Vollering è stata sfortunata perdendo del tempo per una caduta ed oggi ha mostrato tutta la sua tempra con un attacco spettacolare a 54 dall' arrivo.

Al netto del tempo perso da Vollering si è rilevata un occasione persa per Elisa Longoborghini perché la Longoborghini del Giro sarebbe quasi sicuramente riuscita ad approfittarne.

Per chi chiama in causa fantomatici haters delle gare femminili, commentare delle singole corse e capire cosa accade non significa insultare nessuno.

Al Giro l' ho detto che era stata una corsa di grande livello e anche questo Tour lo è stato.

Ho solo detto che nelle classiche monumento di quest' anno solo Longoborghini ha provato a vivacizzare la corsa e che dopo il ritiro di Van Vlauten e Van Der Bregen e il calo della Vos il livello si era un po' abbassato.
Come ho detto che il livello delle gregarie di alcune grandi campionesse dovrebbe essere migliore in alcune situazioni.

Significa augurarsi che il ciclismo femminile continui a progredire.

Vedere gente che scrive che le classiche femminili di quest' anno sono state di livello molto migliore di quelle maschili e che le donne corrono in modo molto più offensivo e spregiudicato significa non averci capito molto e parlare per frasi fatte.

Di solito le donne hanno corso in modo molto più spregiudicato degli uomini, ma da un po' di anni a questa parte gli uomini stanno correndo in modo folle perché ci sono dei fuoriclasse che fanno cose impensabili, mentre le donne nelle classiche monumento di quest' anno hanno corso in modo oltremodo tattico.

Significa analizzare non screditare.
A screditare era chi parlava di un Giro con corridori scadenti perché Pogacar ovviamente li stracciavan tutti.

Voglio vedere quanti di quelli che si riempiono la bocca di parole a vuoto hanno preferito vedersi questo tappone invece che un insignificante tappa della Vuelta maschile.

Grande Spettacolo
18 agosto 2024 23:07 KOBRA72
Grande Spettacolo , dovuto anche ai tanti errori tattici da parte di Demi e di SDW (ne hanno davvero combinate di tutti i colori in questo Tour )- D'altra parte una Kasia che non ha mai mollato e ci ha creduto sino alla fine , ha lottato come una tigre su ogni cm della salita finale . Brava Gaia , con una Super Brand . Per quanto riguarda la UAE , inutile tornarci sopra , Non sanno nemmeno se le ruote sono rotonde o quadrate , le ragazze non c'entrano niente , sono solo vittine .

Frank46
19 agosto 2024 00:26 Stef83
Tranquillo, non sei te quello che di solito insulta le gare femminili e le donne stesse, ma altri!

Livello basso UAE
19 agosto 2024 08:00 alpi31
Lo ripeto atlete UAE questo è il loro livello sopra la bici ci sono loro . L unico errore della dirigenza è pagare alcune loro atlete come delle campionesse. Adesso che alcune cambieranno squadra vedremo se vinceranno

Non sono in accordo con alpi31
19 agosto 2024 12:48 neve
Ma di cosa stiamo parlando , basso livello ? Ma vi siete gia dimenticati della Persico 2022/2023 , tra le migliori al Mondo , ora invece invisibile? Gasparrini ? Consonni? Magnaldi? uno dei gruppi più forti in europa su qualsiasi percorsi, ma i DS erano Italiani e di alto livello , ora sono credo spagnoli , francesi , e senza nessuna esperienza, senza storia , e questo le ragazze lo sentono, la Consonni già è partita , speriamo lo facciano anche le altre, prima di rovinarsi. Ma guardate la classifica UCI chi mi sa dire dove si trova la UAE?

Frank 46
19 agosto 2024 21:14 JeanRobic
Le classiche del circuito femminile a parte l'Amstel Gold Race sono state emozionanti e lo ribadisco più di quelle maschili con la corsa finita a metà e dietro gli juniores che giocavano per il piazzamento, solo la Milano-Sanremo è stata emozionante. Non girare la frittata ora.

SUlla UAE
20 agosto 2024 08:44 JeanRobic
Quali sono le campionesse che dovrebbero portare risultati? Persico che è andata solo un anno, il 2022 che è stata un'anomalia nella sua carriera poi è tornata nella sua dimensione, Consonni a continuanto a vincere anche in UAE anche di più che in Valcar, Magnaldi? Ecco forse l'unica che in UAE ha reso meno del previsto, ma ha avuto grossi problemi fisici. Si ok in dirigenza hanno fatto su un casino e alcuni ds si sono dimessi ma i valori atletici delle ragazze non sono di prima fascia e a me i risultati non sorprendono.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ieri a Montebello Vicentino, è stato Inaugurato un Cippo Funerario dedicato a Davide Rebellin, scomparso tragicamente il 30 novembre del 2022 dopo essere stato travolto da un camionista tedesco.   Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, i sindaci dei Comuni...


Si parte sempre da lontano. A piedi, in bici, in bus. Dalla culla, dall’infanzia, da casa. In questo libro parto dal fondo, dalla terzultima pagina. C’è una Polaroid, a sinistra “il Berni”, a destra Gino Bartali. Al Salone del ciclo,...


«Trovare una soluzione è difficile, puntarsi il dito a vicenda non serve: cominciamo da noi» Abbigliamento ben visibile, casco ben allacciato, luci ben visibili, evitare distrazioni dovute a cellulari e cuffiette, in gruppo tenere la fila indiana mantenendo comunque dello...


Il Trofeo Triveneto di ciclocross ha fatto tappa in Friuli Venezia Giulia e precisamente a Colloredo di Monte Albano, in provincia di Udine, per il Jam’s Cross Mels, gara valida come campionato regionale. La competizione è stata perfettamente organizzata dalla...


Thibau Nys coglie il bis in Coppa del Mondo di Ciclocross. Dopo Tabor il belga conquista anche il traguardo francese di Flamanville dove stamane è andata in scena la seconda prova riservata agli Elite. Primato in classifica consolidato per Nys...


Colpaccio Van Alphen in Normandia! La olandese del team Seven coglie la prima vittoria in Coppa del Mondo Donne Elite di Ciclocross vincendo per distacco la seconda manche di Flamanville in Francia. All'attacco fin dalle prime battute Aniek Van Alphen...


E' ancora Grand'Italia nella seconda prova della Coppa del Mondo Juniores di Ciclocross che si è svolta a Flamanville in Normandia (Francia). Il campione europeo Filippo Grigolini, friulano di Udine, trionfa in solitaria dopo un'ardua contesa con il campione di...


Aubin Sparfel trionfa sui prati di casa e vince la prova di Coppa del Mondo di Flamanville nella categoria Under 23. Il francese ha preceduto di 12 secondi il belga Yordi Corsus mentre sul terzo gradino del podio, staccato di...


Anche l’Africa ha assegnato i suoi premi al ciclismo e lo ha fatto ieri sera a Kigali, con gli Africa Cycling Excellence Awards. L'eritreo Biniam Girmay e la mauriziana Kim Le Court sono stati premiati nella categoria Elite, Paul Daumont...


Il dibattito su un possibile biglietto d’ingresso per le gare di ciclismo continua anche oltre confine e sono molti i corridori che hanno deciso di esprimere il loro punto di vista: tra loro anche Wout van Aert. Il fiammingo, che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024