MERLIER. «QUESTIONE DI TEMPISMO, JULIAN E BART SONO STATI PERFETTI»

GIRO D'ITALIA | 23/05/2024 | 18:58
di Francesca Monzone

E’ arrivata la seconda vittoria di tappa per Tim Merlier in questo Giro, che in questo modo ha interrotto il filotto di vittorie in volata di Jonathan Milan, che veste la maglia ciclamino di leader della classifica a punti. «Sono riuscito ad avere la meglio nella volata con un ottimo colpo di reni – ha detto Merlier dopo la tappa -. Dopo l’ultima volata eravamo rimasti un po’ male e abbiamo cambiato strategia. Siamo adesso nell’ultima settimana e non è mai facile vincere. Ho buone sensazioni per la prossima tappa in volata e sarebbe bello vincere a Roma, ma non è una cosa scontata».


Con questa tappa salgono a tre i successi di Merlier alla corsa rosa, che dopo la vittoria nel 2021, in questa edizione della corsa ha conquistato la tappa con arrivo a Fossano e adesso anche il traguardo di Padova. «Sapevamo che c'erano una serie di punti importanti e volevamo arrivare in una buona posizione. Non eravamo organizzati perfettamente, ma verso il traguardo sono comunque riuscito a raggiungere una buona posizione. Sono rimasto un po’ sorpreso dalla velocità nel finale con quelle due curve, ma a 500-600 metri dalla fine pensavo che fosse arrivato il mio momento. Ho dovuto fare una piccola deviazione nello sprint, ma ce l’ho fatta».


Alberto Dainese oggi sperava di vincere davanti al pubblico di casa, purtroppo il corridore della Tudor non è riuscito a tagliare per primo il traguardo e anche Jonathan Milan, nonostante una incredibile rimonta ha chiuso alle spalle del belga della Soudal-Quick Step. 

«Il finale è stato molto caotico – ha continuato Merlier -. Prima Alaphilippe ha provato a organizzare il treno, poi è subentrato Bert van Lerberghe. Devo ringraziare i miei compagni per tutto quello che hanno fatto e  Bert è stato fantastico. Abbiamo avuto un momento di pericolo quando uno spettatore gli ha urtato il braccio, per fortuna è un orso di 85 chili, altrimenti le cose sarebbero potute andare storte. Nell'ultimo chilometro ero dove dovevo essere. Era una questione di tempismo, dovevo ancora passare qualcuno, ma sapevo che sarei riuscito ad arrivare primo perché avevo il giusto ritmo».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ci sono problemi al Tour de France: una petizione potrebbe mettere a repentaglio la tappa regina della Grande Boucle. Non si tratta di una tappa qualsiasi, ma della ventesima da Le Bourg-d'Oisans e l'Alpe d'Huez attraverso la salita del Col...


L'eccezionale viaggio di Biniam Girmay con l'Intermarché-Wanty giunge al termine dopo quattro anni e mezzo costellati di successi straordinari. Il velocista eritreo ha raggiunto traguardi decisivi e si è affermato ai vertici del ciclismo mondiale, supportato dalla guida professionale del...


Dopo nove anni ricchi di risultati ai massimi livelli del WorldTour, la partnership tra Merida e il Team Bahrain Victorious giunge al termine. Una scelta condivisa da entrambe le parti, e per l’azienda taiwanese l’occasione per ridefinire e sviluppare nuove...


Non facciamone un mistero,  la guarnitura Powerbox K-Force Team Edition di FSA è un vero gioiello in cui la leggerezza del carbonio incontra le rilevazioni precise offerte da uno spider Power2Max, il tutto incorniciato da corone in lega lavorate al CNC....


Oggi al Principe di Savoia a Milano verrà incoronato Giulio Ciccone come premio Oscar tuttoBICI 2025, grazie a un'annata che l'ha visto in gran forma sulle Ardenne e protagonista di un paio di bei successi spagnoli in estate. Alla vigilia...


Trent’anni di vita, trentuno edizioni dell’Oscar tuttoBICI. Quello che nacque nel 1995 con il nostro giornale era un pre­mio piccolo, inizialmente pensato per valorizzare una delle categorie più importanti per i giovani, quella degli juniores. Bene quel premio, la cui...


In una recente intervista alla televisione francese, il direttore del Tour de France Christian Prudhomme è tornato a parlare delle caratteristiche che deve avere una corsa speciale come la Grande Boucle, per continuare a mantenere alto l’interesse. Il Tour de...


“Allenarsi e vincere in bici con 6 ore alla settimana”: 103 tabelle, grafici, disegni e programmi di allenamento e nutrizione, per il ciclista tempo-limitato… “La Bibbia dell’allenamento ciclistico”… “Allenarsi e gareggiare con il misuratore di potenza”… “Cycling anatomy”, 74 esercizi...


Le luci della ribalta tornano a brillare sul tradizionale galà di fine stagione In Fuga verso il 2026 a Porto Sant’Elpidio, in occasione della consegna del Premio Ferro di Cavallo. Come ogni anno, nel mese di dicembre, si celebra il grande...


Solo alle 16 di domenica scorsa, quando quasi si allungavano le ombre dell’oscurità all’interno del velodromo “Francone”, Carlotta Borello ha avuto piena contezza del weekend campale che l’ha vista protagonista assoluta. Prima dell’esterno giorno, valso un doppio acuto da profeta...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024