AL GIRO LA SVIZZERA TUDOR PUNTA SUGLI ITALIANI DAINESE E TRENTIN

GIRO D'ITALIA | 30/04/2024 | 13:39
di Comunicato Stampa

TUDOR Pro Cycling sarà al via del suo primo Giro d'Italia sabato 4 maggio a Torino: gli otto effettivi della squadra svizzera sono Alberto Dainese, Robin Froidevaux, Alexander Kamp, Alexander Krieger, Marius Mayrhofer, Michael Storer, Florian Stork e Matteo Trentin. Un gruppo ricco di esperienza che mette a disposizione dei direttori sportivi un ampio ventaglio di soluzioni per cercare di conquistare diverse tappe.


Il velocista italiano Dainese sarà l'uomo per le volate, pilotato dall'elvetico Froidevaux che è in squadra dal 2021 e sta per affrontare il primo grande giro della sua carriera, mentre capitan Trentin proverà a incrementare il suo bottino di vittorie di tappa nei grandi giri (finora sono 8) sui percorsi più "da classiche" così come i tedeschi Krieger e Mayrhofer, in cerca invece del primo successo in un grande giro.


L'altro tedesco Stork e l'australiano Storer (miglior scalatore alla Vuelta del 2021) saranno le opzioni migliori per le giornate di montagna. A completare il lotto, la forza e la versatilità del danese Kamp.

Il proprietario del team Fabian Cancellara crede molto in loro: "Questa è la formazione giusta per andare a caccia di vittorie e siamo a dir poco elettrizzati per il nostro primo grand tour."

Sarà un impegno importante per i corridori, certo, ma lo sarà anche per l'intero staff di 20 persone che lavoreranno per loro e per la gestione complessiva della corsa rosa, logistica compresa. "Essere arrivati fin qui ha già richiesto un enorme sforzo da parte del nostro personale, dei nostri partner e degli atleti - spiega il team manager Raphael Meyer - quindi siamo determinati a fare il possibile per disputare un Giro di successo."

La Tudor si sta per recare a Torino dove la gara avrà inizio, con la grande partenza da Venaria Reale sabato 4 maggio.

Copyright © TBW
COMMENTI
Domanda
30 aprile 2024 18:02 alerossi
Perchè dainese e non de kleijn, che ha dimostrato di essere 10 volte più forte dell'italiano e di essere un top mondiale?

Parliamone
1 maggio 2024 06:08 Buzz66
Top mondiale? Una Milano Torino e una tappa alla Parigi Nizza.
A 30 anni.
Mai vinto una tappa in un GT.
Se questo è un top mondiale, uno Jakobsen, un Ewan, un Philipsen, un De Lie…cosa sarebbero? Extraterrestri?
Voglio dire, Dainese si è già messo in evidenza al Giro…è più giovane ed è italiano.
Non vedo tutto questo scandalo, sinceramente…

Vabbe
1 maggio 2024 10:24 fransoli
Se tal de kleijn è un top mondiale... Fosse 10 volte più forte di danese avrebbe vinto una cinquantina di corse vita l'età.... Battuta divertente

Dainese
1 maggio 2024 10:48 Alfredo.Alcaldo
Dainese comunque non dev'essere sottovalutato, ricordiamoci che ha vinto due tappe al Giro d'Italia ed una alla Vuelta. Certo quest'anno De Klein ha ottenuto successi più importanti, ma non ha mai partecipato ad un grande giro. La scelta di Dainese non è così scandalosa; anzi, tutt'altro.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sembrava tutto fatto ma, almeno per ora, in casa TotalEnergies rimane tutto com’è. Nei giorni scorsi dalla Francia era trapelata un’indiscrezione - raccolta e pubblicata dai colleghi della testata Ouest-France - secondo cui, dopo diversi anni passati come dirigente alla...


Il Giro d’Italia 2026 non comprenderà tappe con arrivo o partenza in provincia di Sondrio. In compenso il territorio sondriese sta per assicurarsi nuovamente la presenza del Giro di Svizzera. L’edizione 2026 del Tour de Suisse avrà quasi sicuramente...


Può un Re inchinarsi al cospetto di un Re? Certo che si. È successo ieri pomeriggio all'Hub 4.0 di Rovato (BS), attorno alle 17.30, quando Ernesto Colnago ha reso omaggio al numero uno del ciclismo mondiale Tadej Pogacar e il...


Sorridente e disponibile, ironico e giocherellone, Tadej Pogacar ieri ha giocato e ballato, cantato e firmato autografi, ma ha anche parlato, di quello che è stato e di quello che sarà. L’ha fatto con Ciro Scognamiglio, sulla Gazzetta in edicola...


Con la consegna del prestigioso riconoscimento "Corona Ferrea" si è archiviata la stagione 2025 della Salus Seregno De Rosa. Tre anni fa la rinascita della nuova era giallo-blu grazie alla passione del dinamico presidente Marco Moretto che si ritrova a...


Non c’è nessuno come Diego Ulissi che si tiene stretto il suo piccolo grande primato. Solo il livornese è stato capace di vincere almeno una corsa ogni stagione da professonista: è arrivato a 49 successi. Diego, che si chiama così...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Volti nuovi in testa alla classifica della Sei Giorni di Gand al termine della quarta notte di gara: i belgi Lindsay De Vylder e Fabio Van den Bossche hanno spodestato la coppia formata da Yoeri Havik e Jules Hesters che...


In un clima molto rilassato e diretto, senza cioè mettere barriere rispetto al pubblico, Jacopo ed Elisa è un po' come se i rispettivi cognomi, Mosca e Longo Borghini, li avessero lasciati a casa, quando martedì mattina (con tanto di...


L'AIOCC, Associazione Internazionale degli Organizzatori di Corse Ciclistiche, ha tenuto la sua assemblea a Copenaghen: eletto il nuovo Comitato Direttivo, che ha nominato Javier Guillen, Direttore Generale della Vuelta Ciclista a España, Presidente per quattro anni (2026-2029). Succede a Christian...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024