L'ORA DEL PASTO. IN BICI SI MANGIA MA... BISOGNA FARLO BENE

LIBRI | 26/10/2023 | 08:07
di Marco Pastonesi

In bici si mangiano i chilometri, si mangiano le salite, si mangiano perfino gli avversari. In bici si affrontano e si superano i mangiaebevi. Ma se in bici non si mangia, e non si beve, non si va avanti. E se in bici non si mangia e non si beve correttamente, si va meno degli altri. E si rischia anche di farsi del male.


Erica Lombardi ha scritto “Mangia come un ciclista” (Rizzoli, 286 pagine, 18 euro), un libro per l’educazione alimentare, per l’allenamento al cibo, per la preparazione a tavola, cioè per la dieta di uomini e donne a pedali, professionisti e amatori, scalatori e velocisti. Principi generali e regole fondamentali, ma anche errori da evitare e premi da concedersi.


Lombardi parte dalla semplicità (“E’ alla base di una performance duratura”), non dimentica la propria esperienza da atleta (“Avevo bisogno di trovare un equilibrio per poter sostenere gli allenamenti”), ricorda la tesi in Dietistica (“Regime alimentare nel maratoneta d’élite” con la collaborazione di Stefano Baldini, olimpionico nella maratona), ammonisce sui rischi (“Ogni sbilanciamento nella dieta potrebbe portare per lo più a un risultato solo in acuto e non in cronico”), sostiene che l’organismo è una macchina (“Abbiamo un telaio forte che è rappresentato dai muscoli, un serbatoio di carburante con una miscela diesel e benzina – carboidrati complessi e ‘zuccheri semplici’ – che fortunatamente possiamo sfruttare entrambi, un motore da lubrificare con dell’olio, i grassi, e provvisto di un radiatore da rifornire di acqua, idratazione”).

“Mangia come un ciclista” è anche molto pratico. Consigli e indicazioni in caso di allenamento al mattino e al pomeriggio nel giorno del fondo lungo o della forza esplosiva o della forza resistente o della velocità o del riposo. Prima, durante e dopo la corsa. Altre strategie alimentari, compresi la dieta Tredici-Iacoponi-Arcelli e quella chetogenica e i digiuni intermittenti. Lo stacco invernale e gli stop forzati, ma anche “gli sgarri” e “il giusto riposo”. Fino alle ricette stilate da Alessandra Rubini, dal porridge di cioccolato al risotto alla barbabietola.

Lombardi sa come mangiano i ciclisti. Li ha incontrati, conosciuti, studiati, accompagnati. E li ha anche invitati, proprio qui, a raccontarsi, in due capitoli-testimonianze. Come Elisa Balsamo: “Mia madre mi ha sempre detto: ‘Sacco vuoto non sta in piedi!’. Non posso darle torto e, soprattutto nel nostro sport, bisogna trovare un giusto bilanciamento tra il peso, che sicuramente è un elemento importante pil ciclista, e il benessere. Ma non è tutto, bisogna anche nutrirsi felicemente”. E come Vincenzo Nibali: “L’alimentazione nel ciclismo professionistico è anche saper dire di no in alcuni momenti, è disciplina come l’allenamento, ma io mi sono sempre concesso, quando programmato e con intelligenza, i miei ‘sgarri’. Lasagne, mozzarella di bufala e le polpettine fritte, a quelle non riesco proprio a rinunciare. Bisogna far diventare il cibo uno strumento utile e non un nemico. E la bici non deve rappresentare solo il mezzo per espiare gli sgarri che abbiamo fatto”.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ancora una volta un tifoso ha agito in modo sconsiderato mentre si stava svolgendo una gara di ciclocross e a farne le spese è stato il campione del mondo Mathieu van der Poel. Nella prova di Hofstade il campione del...


Anche la località belga di Hofstade applaude Van Der Poel. L'iridato domina la prova valida per la Challenge X²O Badkamers Trofee per elite mettendo a segno la quarta vittoria su quattro gare disputate. Dopo la tripletta in Coppa del Mondo...


Anche a Hofstade dove stamane si è svolta la prova valida per challenge X²O Badkamers Trofee, successo di Lucinda Brand. Imbattibile la oilandese della Baloise Glowi Lions che trionfa davanti alle connazionali Van Anrroij e Bakker. Da segnalare l'ottima prestazione...


Oggi, a Genova, nella Sala Trasparenza della Regione Liguria si è svolta la conferenza stampa di presentazione della V^ edizione del Gran Premio Valfontanabuona valido quale prova unica di Coppa Italia Giovanile di Ciclocross. La Federazione Ciclistica Italiana  ha infatti...


Una folla di amici e tifosi ha dato oggi l’ultimo saluto a Michele Dancelli. Nella parrocchiale di Castenedolo, paese in cui nacque 83 anni fa, si sono svolti i funerali del grande campione bresciano, scomparso dopo una lunga malattia. A...


Il Team Solution Tech – NIPPO – Rali è lieto di annunciare l’ingaggio di Franklin Archibold per la stagione 2026. Classe 1997, panamense, Archibold è uno degli atleti più rappresentativi del ciclismo centroamericano degli ultimi anni. Nel corso della sua carriera...


Da fuori è proprio quello che vedete, ovvero una luce LED di PAJ per bici, molto luminosa e dotata di una larghissima autonomia. In realtà c’è molto di più in questa luce, ovvero un sofisticato sistema di localizzazione GPS che vi regala tramite App...


Dobbiamo ancora arrivare a Natale e già si parla di nuove corse. È la Jayco AlUla la prima formazione ad annunciare il suo schieramento per il Santos Tour Down Under, corsa che per il team australiano ha naturalmente una valenza speciale....


Viene dal mare ed è veramente brutta. Si chiama Arenicola marina, 15 centimetri di lombrico, ma vanta poteri immensi. La sostanza che se ne ricava è stata ribattezzata M101 e trasporta 156 molecole di ossigeno contro le appena quattro dell’emoglobina umana...


Spagna terra ideale per gli allenamenti invernali, Calpe diventa il centro del mondo ma... questo non vuol dire che il codice della strada non debba essere rispettato. E così accade che dieci corridori della Groupama-FDJ United sono stati multati di 100...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024