DIRITTO ALLO SPORT, DA OGGI È IN COSTITUZIONE

APPROFONDIMENTI | 20/09/2023 | 20:41
di tuttobiciweb

Settantacinque anni dopo l’entrata in vigore della Carta, lo sport è entrato finalmente in Costituzione. «La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme», è il dettato del comma inserito nella nuova formulazione dell’articolo 33 della Carta e che da oggi è realtà grazie al voto unanime della Camera. Si conclude così un percorso iniziato lo scorso dicembre in Senato e portato a termine con il voto unanime dei deputati.


La soddisfazione del Governo

Di «vera e propria rivoluzione culturale» parla la premier, Giorgia Meloni, assicurando che si passerà dalle parole ai fatti: «Il Governo farà la sua parte per dare concreta attuazione a questa nuova norma costituzionale», che tocca lo sport anche ai livelli «dilettantistici, amatoriali e di prossimità».


Si tratta di «un punto di svolta» anche per il ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi , che definisce la pratica sportiva «una difesa immunitaria sociale». Abodi però sottolinea che «la Costituzione da oggi riconosce il valore, ma non determina un diritto, e sarà proprio una nostra responsabilità, della classe dirigente, quella politica, ma anche quella sportiva, trasformare il riconoscimento del valore in un diritto da garantire a tutti». A suo giudizio, è «l’inizio di un percorso di responsabilità dove sono sicuro che saremo tutti dalla stessa parte, a fare in modo che ci sia attuazione, dal punto di vista sociale, sostanziale, molto più di quello formale».

Il giudizio dei partiti

E dopo l’ok unanime in Parlamento tutti partiti politici celebrano la modifica del testo. Soddisfazione viene espressa da Lega, M5S, Noi Democratici, Italia Viva. Mentre Pd e Fratelli d’Italia - come scrive Il Sole 24 Ore - rivendicano la paternità del provvedimento. «Finalmente il diritto allo sport entra in Costituzione, grazie a una forte lavoro del Pd e del primo firmatario, Mauro Berruto», afferma la segretaria del Pd, Elly Schlein.
«La riforma è la conferma di come Fratelli d’Italia, cui si deve la presentazione della modifica costituzionale grazie al senatore Iannone, abbia a cuore le attività sportive. Una storica battaglia del nostro partito», rivendica il capogruppo di FdI alla Camera, Tommaso Foti.
Soddisfazione anche da parte del presidente del Coni, Giovanni Malagò: «Primo sostenitore dall’avvento della presidenza Coni, primo firmatario per avviare l’iter formale, oggi fiero dell’inserimento dello sport nella Costituzione grazie alla totale convergenza politica - twitta dopo l’approvazione -. Degno riconoscimento per il valore civile, sociale e culturale del movimento».

Copyright © TBW
COMMENTI
Assurdo
21 settembre 2023 06:37 Miguelon
Assurdo che si aggiungano diritti sulla Carta, quando si toglie la possibilità di realizzare gli altri già affermati e più importanti. Sanità e istruzione li stanno smantellando, e sono ben più importanti. Queste sono operazioni estetiche facciata. Ma se manca la Sanità chi potrà godere dello sport? Solo pochi. Se lo sport sostituisce la cultura a scuola, come da proposta della regione Lombardia nella persona dell'assessore Magoni, chi costruirà ponti od opererà a cuore aperto?

Miguelon
21 settembre 2023 11:19 kristi
Concordo tra l altro un mio commento simile è stato censurato

@ miguelon
21 settembre 2023 12:13 Arrivo1991
Come non darti ragione ? Purtroppo queste ' manovrine ' servono a distogliere lo sguardo dai veri problemi. Panem et circenses, fu un formula vincente degli antichi Romani. Oggi, c'e' la serie A, le vacanze estive e il Natale. E l'85% della popolazione lo impaludi cosi. Benzina alle stelle e hai visto qualche protesta ? Ovviamente no. Purtoppo siamo quelli che siamo. La tua esamina e' perfetta

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il tema del potere economico dei team e della sostenibilità del sistema ciclismo è sempre un tema molto dibattuto: ne ha scritto il direttore Stagi nel suo editoriale pubblicato su tuttoBICI di ottobre, e sulle pagine di tuttobiciweb avete potuto...


Al Giro d’Italia le sale-stampa – primi anni Duemila – erano scuole elementari e medie, municipi e misericordie, palazzetti dello sport evacuati dalle abituali attività e trasformati in accampamenti per giornalisti e bivacchi per fotografi, attrezzati con stampanti e fotocopie,...


I tre anni nell’incubatore della VF Bardiani hanno dato i loro frutti. Matteo Scalco ha ventun anni e un bel bagaglio di esperienza in corse di spessore, ora è il momento di spiccare il volo. Passato direttamente dagli juniores a...


Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha presentato due giacche che hanno tutto quello che serve per rivoluzionare il...


Dopo il notiziario di Paolo Broggi, non perdetevi il quarto d'ora di chiacchierata tra il nostro Federico Guido e il campione italiano Filippo Conca: metà intervista sul momento vissuto dal lariano della Jayco AlUla, la seconda metà sull'evoluzione del ciclismo...


Il 2025 di Alessandro Romele non è andato come il corridore dela XDS Astana sperava. Non per colpa sua ma per quella maledetta caduta durante il campionato italiano su strada a Gorizia in Friuli in cui Romele riportò escoriazioni e...


Dopo 10 anni il Giro d’Italia ritorna a Cassano d’Adda (Milano). Lo anticipa Alessandro Brambilla su Tuttosport in edicola oggi: nell’edizione 2026 del Giro la tappa del 27 maggio partirà da Cassano d’Adda. Il castello di Cassano farà da sfondo ai...


Il nuovo Codice della Strada interviene sull’utilizzo delle piste ciclabili, ma lo fa in modo discutibile, introducendo nuove regole che finiscono, paradossalmente, per peggiorare la tutela dei ciclisti. La “riga bianca” che dovrebbe proteggerli non è più un confine sicuro:...


Circa un mese fa in terra africana assistevamo ad una delle più grandi sorprese del ciclismo femminile degli ultimi anni. La canadese Magdeleine Vallieres vinceva il titolo mondiale in linea da totale outsider battendo non solo le atlete favorite, ma...


Il mondo del ciclismo bergamasco è in lutto per la scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi, di Fausto Carrara. Primogenito di Gianni e Tonina Carrara, Fausto aveva ereditato dal padre la grande passione per il ciclismo, impegnandosi dapprima nella S.C.Leffe e, soprattutto,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024