PEDERSEN. «UNA VOLATA DURISSIMA, UNA VITTORIA IMPORTANTE»

TOUR DE FRANCE | 08/07/2023 | 18:00
di Francesca Monzone

La tappa numero otto del Tour de France, con arrivo a Limoges è stata insidiosa e nessuno sapeva come sarebbe stato il finale. Mads Pedersen è stato astuto e potente e oggi è riuscito a battere Jasper Philipsen, grande favorito di giornata.


«Questa mattina non sapevamo se sarebbe stato uno sprint o se una fuga sarebbe arrivata al traguardo. Ho provato a fare qualcosa anche io, ma quando ho visto che le squadre di velocisti non volevano lasciare andare la fuga, ho risparmiato energie per puntare allo sprint».


Pedersen è stato velocissimo e alle sue spalle sono arrivati Philipsen, che ha già conquistato tre tappe e veste la maglia verde, e Wout Van Aert, che ancora non è riuscito a tagliare per primo il traguardo in questo Tour.

«A 50 metri dal finale ho quasi mollato, ma sapevo che anche Philipsen aveva dato tutto. È stato uno sprint molto lungo, ma i miei compagni di squadra mi hanno posizionato bene. Avevo ancora le gambe fresche quando ho iniziato la volata. È bello aver vinto oggi, perché non dobbiamo aspettare di arrivare alla tappa numero 13 per provare a vincere una volata».

Quello di Limoges non era un classico traguardo per i velocisti e Pedersen ha fatto valere il suo spunto vincente in arrivi più mpegnativi. «Sprintare in salita in quel modo è molto difficile. A cinquanta metri dalla linea d’arrivo, le gambe mi facevano così male che sono stato costretto a sedermi, ma sapevo di potercela fare perché anche Jasper aveva fatto uno sforzo importante per rientrare. Che tu vinca di due metri o di un centimetro, al Tour non è importante. E’ importante solo vincere».

Oggi Mark Cavendish è caduto ed è stato costretto a ritirarsi. Sono tanti i messaggi di affetto e gratitudine che i corridori hanno voluto mandare al britannico, che purtroppo non potrà conquistare la sua trentacinquesima vittoria al Tour. Anche Pedersen dopo il traguardo ha voluto salutare Cavendish.

«È stato un onore aver corso con Cavendish. Deve ancora darmi una sua maglia, perché ci siamo promessi che ci saremmo scambiati le maglie. Mi dispiace per quello che è successo e spero di poter essere presente nella sua corsa di addio al ciclismo».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il  Giro d’Italia ha proposto nella settima tappa la prima vera sfida degli uomini di classifica, con Primoz Roglic che si è vestito nuovamente di rosa. Lo sloveno non ha risposto in modo pronto ad Ayuso, che alla fine ha...


Juan AYUSO. 10 e lode. Questa mattina si chiedevano in molti come stesse, cosa passasse nella mente di questo ragazzo spagnolo di soli 22 anni. Avrà la gamba giusta? Sarà capace di prendere in mano la corsa? La sua UAE...


Sceneggiatura classica, stesso film: per una settimana tutti fermi e guardinghi in vista della prima tappa di montagna, poi arriva la prima tappa di montagna, tutti fermi e guardinghi perchè c'è vento, perchè bisogna prima valutare le proprie forze, perchè...


Juan Ayuso batte un colpo, Primoz Roglic risponde presente. Lo spagnolo della UAE Emirates XRG ha messo il sigillo sulla settima tappa, la Castel di Sangro-Tagliacozzo di 168 km, uno scatto decisivo che ha beffato la concorrenza: secondo il compagno...


Pierre Gautherat firma il sucesso nella Valenciennes / Famars, terza frazione della 4 Jours de Dunkerque. Al termine di 154 chilometri caratterizzati da cote e tratti in pavè e vento il 22enne di Colmar in forza alla  Decathlon AG2R La Mondiale Team,...


«Il Giro E è un messaggio sulla sostenibilità, io dico sostenibilità sostenibile» (Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, illustra come si fanno discorsi discorsivi). Lo staff della Uae fa sapere che Ayuso si è adattato perfettamente al...


È Harold Lopez ad aggiudicarsi la tappa regina del 46° Tour de Hongrie. L’ecuadoriano della XDS-Astana si è imposto infatti nella Gödöllő-Gyöngyös (Kékestető) staccando tutti i rivali per la generale negli ultimi due chilometri dell’ascesa conclusiva dove, alla fine,...


È dall'inizio del Giro che in carovana c'è un corridore in più, silenzioso e discreto. E oggi questo corridore passa sulle strade di casa. L'Abruzzo, infatti, era la terra natale di Simone Roganti, il ciclista morto improvvisamente il 30 agosto...


L'edizione 2025 della Itzulia Women si è aperta con la volata vincente di Mischa Bredewold. La 24enne olandese della SD Worx Protime si è imposta nettamente nella prima tappa della corsa basca anticipando sul traguardo di Agurain Millie Couzens, 21enne...


È la domanda che si pongono un po' tutti in carovana: cosa dirà la tappa di oggi con il primo arrivo in salita? Maximilian Sciandri, tecnico della Movistar, ha una sua idea: «Non credo che oggi i grandi scopriranno le...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024