EVENEPOEL: «OGGI CONTAVA SOLO CORRERE PER GINO»

PROFESSIONISTI | 17/06/2023 | 19:10
di Francesca Monzone

Il campione del mondo Remco Evenepoel ha conquistato la penultima tappa del Giro di Svizzera, dedicando la vittoria a Gino Mäder, il corridore della Bahrain Victorious morto venerdì mattina in seguito alle ferite riportate durante una caduta nella quinta tappa della corsa.


«Non era questo il piano stamattina. volevo aiutare i nostri velocisti Tim Merlier e Bert Van Lerberghe, ma quando hanno visto che stavo bene e potevo farcela mi hanno subito detto di andare». Mentre affrontava da solo gli ultimi chilometri della frazione con arrivo a Weinfelden, il fiammingo non pensava ad un suo successo personale, ma a una dedica speciale per Gino Mäder e la sua famiglia. Ieri Evenepoel ha incontrato la madre del giovane corridore svizzero e come altri colleghi ha voluto rivolgere parole di conforto e un abbraccio.


«È stata una bella vittoria, ma non è questa la cosa più importante oggi. Era più importante onorare Gino e penso che questo sia stato il modo migliore per farlo. La mia testa non era sulla vittoria quando ho tagliato il traguardo. Ho pensato solo a Gino, alla sua famiglia e ai suoi cari. Questo era l’unico pensiero importante per me».

Remco ha anche spiegato che oggi non voleva correre come un “cecchino”, perché altri uomini di classifica hanno preferito non fare la corsa. Il belga ha avuto il benestare dalla sua squadra, così come i corridori che non si sono sentiti di attaccare, hanno ricevuto l’assenso da parte dei propri team. Non è la prima volta che il fiammingo vince in questo modo, i suoi attacchi da lontano sono ben noti, ma quello di oggi per molti aspetti ha ricordato la vittoria di Remco al Giro di Polonia, quando dedicò la vittoria al compagno Fabio Jakobsen, caduto in modo rovinoso durante la prima tappa della corsa.

Era il 5 agosto del 2020 quando Jakobsen finì contro le transenne dopo una spallata di Groenewegen e per lui ci furono molti momenti di apprensione e si temeva per la sua vita. Anche allora Evenepoel, per rendere omaggio al compagno di squadra, fu autore di un numero emozionante. «Lo so sembra un copia-incolla di quel giorno, ma questa volta è molto peggio. Fabio può ancora fare quello che gli piace  con la sua famiglia, mentre per Gino non  è più così. Ho deciso di dare tutti i premi che ho ricevuto per la mia vittoria alla famiglia di Mäder, è l’unica cosa che posso fare».

Il Giro di Svizzera nonostante il dolore per la perdita di Gino Mäder va avanti e domani ci sarà l’ultima tappa, dove verrà assegnata la vittoria finale.

«Domani cercherò di puntare alla vittoria finale. Voglio soprattutto avere buone gambe e vincere la tappa, e poi vedremo dove finirò. Mi rendo conto che sarà difficile prendere la maglia gialla a Skjelmose».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Era il 1985 quando per l’ultima volta un corridore francese ha vinto il Tour de France. Si tratta di Bernard Hinault, uno dei corridori più forti della storia del ciclismo. Hinault non è mai stato uomo che ha guardato ai...


Parla ancora uruguaiano il traguardo di Huzhu che, dopo la vittoria nel 2024 di Eric Fagundez, quest'anno ha visto trionfare al Tour of Magnificent Qinghai un altro rappresentante della nazione sudamericana, ossia Guillermo Silva. L'alfiere della Caja Rural-Seguros RGA,...


Anna Van Der Breggen mancava al Giro da 4 anni, si era ritirata da vincitrice ed ora è tornata con la voglia di viversi appieno una delle sue corse preferite. Proprio in rosa a Cormons aveva parlato del suo ritiro...


Se non fossimo nel Nord della Francia, la Valenciennes-Dunkerque (178, 3 i km da percorrere) sarebbe tappa perfetta per i velocisti, anche alla luce dei soli 800 metri di dislivello da affrontare. Che restano i logici favoriti ma... anche oggi...


Nei giorni scorsi vi abbiamo proposto un’intervista in cui Giorgia Bronzini ci ha svelato le ambizioni della Human Powered Health che sta guidando dall’ammiraglia al Giro d’Italia Women. Alla direttrice sportiva emiliana abbiamo chiesto anche un parere sullo stato del...


La carovana del Giro Women non perde tempo e propone già nella seconda giornata di gara una tappa veramente interessante che chiamerà a raccolta tutte le pretendenti alla generale. La Clusone – Aprica di 92 km, con 1.400 metri di...


A differenza di quanto accaduto sabato nella prima tappa del Tour de France, Remco Evenepoel ha superato la seconda tappa senza problemi e questo lo rende sereno. I rivali, Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard si sono aggiudicati qualche secondo di...


Jonas Vingegaard si è preparato bene per questo Tour ed è pronto a sfidare Tadej Pogacar su tutti i terreni offerti dalla corsa gialla. Così come avevamo visto al Delfinato, anche nella tappa di ieri, con arrivo a Boulogne sur...


È iniziata il 29 gennaio la stagione, la prima con la maglia della Unibet Tietema Rockets, di Giovanni Carboni e da allora il nativo di Fano si è preso davvero pochissime pause. Quasi senza soluzione di continuità il suo...


Il Team F.lli Giorgi esce di scena. Alla soglia dei trent'anni di attività (1996 la prima affiliazione) la celebre formazione della categoria juniores chiude i battenti a fine stagione. Un altro pezzo di storia scrive la parola fine. Carlo Giorgi...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024