L'ORA DEL PASTO. CHE STORIE, AL SAMBODROMO... GALLERY

NEWS | 21/03/2023 | 08:14
di Marco Pastonesi

 


Lo hanno già superato. In altezza. Jolanda ha tredici anni, Giovanni diciassette. Lui, Luciano, ottant’anni scollinati lo scorso 4 ottobre. Jolanda e Giovanni Sambi i nipoti, Luciano Sambi il nonno. Il sambodromo.


Jolanda e Giovanni lo hanno superato in altezza, non (ancora) nei risultati. Perché Luciano da dilettante è stato azzurro (al Tour de l’Avenir e ai Mondiali) e tricolore (virtualmente tricolore, perché modificando l’ordine di arrivo dell’ultima prova gli hanno sottratto il titolo), e da professionista si è rivelato “ramarro” (due anni con la maglia della Legnano) e vincente (Giro di Toscana 1965). Ma anche molto sfortunato. La sfortuna che gli ha accorciato la carriera, per dire solo l’ultima della serie, fu la diagnosi sbagliata di un’ernia del disco.

Però nessun addio alla bicicletta. Officina e bottega, aperti subito, sono diventati un punto di riferimento a Ravenna, vicino allo stadio di calcio. E prima allargando e rinnivando lo spazio, poi raddoppiando il punto, il primo (Casa del ciclo, con la figlia Susi, in via San Mama 148) dedicato alle bici, muscolari ed elettriche, da strada e da città, mountain bike e gravel, per adulti e per bambini, riparazione e vendita; il secondo (Sambi Personal Bike, del figlio Cristian, in via Marconi 75) rivolto a una fascia più alta ed esigente, con tutti i servizi personalizzati, dalla posizione in sella fino alle tabelle di allenamento.

Luciano Sambi, svelto e arzillo, si fa in quattro, anzi, in otto: accoglie i clienti, risponde al telefono, regala consigli e – nel caso – propone, decide, sceglie, aggiusta, sistema. Con quel fisico da scalatore (ma era un fondista, forte a cronometro e pronto in volata), e con quel camice da meccanico (novecentesco), s’insinua e s’illumina fra le bici, sguscia e svetta fra i copertoni, indica fotografie e mostra ritagli, e insomma, non perde un colpo. Solo quando appaiono i nipoti, decide finalmente per un surplace e va a ruota libera. Jolanda che si divide e moltiplica fra pista, strada e ciclocross, Giovanni devoto soltanto alla mountain bike. Luciano se li guarda, se li ammira, se li coccola. “L’importante – dice – è che in bici si divertano e che a casa studino”. Poi, però, non resiste alla tentazione famigliare ed elenca le loro prime vittorie. Ma lo fa sussurrando, come per paura di farsi sentire.

Nel sambodromo la bici è passione e professione, gene e marchio, eredità e progetto, memorie e sogni. Luciano deve avere una bacchetta magica. Ma la nasconde bene.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Tour de Kumano si conclude come era iniziato: con la vittoria di tappa di Dušan Rajović. Il 27enne serbo della  Team Solution Tech - Vini Fantini si è imposto nella Taiji / Taiji di 104 chilometri precedendo Euro Kim...


Un salto all’indietro per tornare al 1971, era il 54° Giro d’Italia, quando la corsa rosa partì dalla Puglia, da Lecce precisamente. Ora è in corso, vale la pena ricordarlo, l’edizione n. 108. Non era ancora in voga allora la...


50, 455. E' questo il nuovo Record dell'Ora stabilito nella serata italiana da Vittoria Bussi che già deteneva il primato. La 38enne ciclista e matematica di origini romane ha affrontato questa nuova sfida sulla pista del velodromo messicano di Aguascalientes,...


Primoz Roglic questo Giro d’Italia numero 108 vuole vincerlo e oggi, nella cronometro con partenza e arrivo a Tirana, ha dimostrato la sua superiorità. Per il campione sloveno è arrivata la maglia rosa, mentre la vittoria di tappa è andata...


Avremmo voluto scrive della Liegi Bastogne Liegi Juniores solo per darvi conto della vittoria del britannico Harry Hudson sul belga Leander De Gendt e Max Hinds,   ma purtroppo ciò che è successo in prossimità della linea d’arrivo in cima alla...


Joshua Tarling ha solo 21, ma oggi ha vinto la cronometro al Giro d’Italia confermando la sua classe in questa specialità. «E’ un'emozione speciale per me: è la mia prima vittoria di tappa in un grande giro ed è sicuramente...


Joshua TARLING. 10 e lode. Erano giorni che andava in giro a dire che pensava alla crono di Lucca, ma visto che c’era ha pensato bene di portarsi a casa anche quella di oggi, a Tirana. Joshua è un magnifico...


Sono bastati 13, 7 chilometri a Primoz Roglic per mettere le cose in chiaro per la classifica generale del Giro d'Italia. Niente di definitivo, come è naturale che sia, ma segnali già importanti inviati ai suoi avversari. Per chiarire la...


L'identikit ideale del campione che viene al Giro dovrebbe partire da un connotato principale: la serietà. Uso questo termine in disarmo, ormai quasi offensivo, ma potrei usare un sacco di altri sinonimi. L'importante è capirsi. E intendere il significato. Il...


Novità e sorprese, conferme e pronostici rispettati. Col fiato sospeso fino all'ultimo istante. Le emozioni non sono mancate nemmeno nella seconda tappa del Giro d'Italia 2025: la cronometro individuale di 13, 7 km - con partenza e arrivo a Tirana...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024