SAUDI TOUR. GROENEWEGEN: «A CACCIA DI VITTORIE PER ME E PER LO SPONSOR»

PROFESSIONISTI | 30/01/2023 | 08:25
di Carlo Malvestio

Alla splendida cerimonia d'apertura del Saudi Tour 2023, che per un'oretta e mezza ha intrattenuto il pubblico con coregrafie, balli e giochi di luci con la Elephant Rock di AlUla sullo sfondo, il corridore più acclamato è stato senza dubbio Dylan Groenewegen. Un po' perché è effettivamente il corridore dal pedigree più importante al via della corsa saudita, un po' perché da quest'anno la sua squadra è quella di casa, il Team Jayco AlUla, appunto.


«L'obiettivo qui è quello di vincere almeno una tappa, per me e per gli sponsor, e poi vedere se possiamo portarne a casa anche di più - racconta il forte velocista olandese -. Abbiamo girato un po' per la città antica di AlUla, non ci sono ancora tanti ciclisti in giro ma erano tutti molto contenti di vederci, ci siamo presi un caffè e regalato qualche borraccia ai ragazzini. La squadra ha iniziato bene l'anno al Tour Down Under, quindi sarebbe bello dare continuità in questa gara in cui abbiamo tanti tifosi».


L'anno scorso Groenewegen tornò a casa dall'Arabia Saudita con due vittorie. Le prime di una stagione che lo ha visto alzare le braccia al cielo 7 volte: «La stagione scorsa è stata buona, tranne l'inizio in cui c'è stato qualche alto e basso. Ho vinto una tappa al Tour de France, che era la cosa più importante, e sono andato vicino, ma non abbastanza (battuto da Philipsen, ndr), al successo sui Campi Elisi, che sarebbe stata la ciliegina sulla torta. La squadra ha ottenuto successi in tutti e tre i Grandi Giri e abbiamo evitato la retrocessione a Professional, che era un pericolo da non sottovalutare».

Quando si parla di velocisti si parla inevitabilmente anche di treni, che Groenewegen dovrà settare al meglio in vista del Tour: «Qua arriviamo senza pressione, ma con la volontà di fare il meglio possibile, siamo in buona forma e la squadra a mio supporto è davvero forte. Abbiamo cambiato un po' la composizione del treno, con l'inserimento di qualche ragazzo più giovane come Elmar Renders che sta andando davvero forte e due corridori d'esperienza come Lukas Pöstlberger e Zdenek Stybar, oltre ovviamente a un grande ultimo uomo come Luka Mezgec. Dopo un lungo inverno ora è finalmente tempo di testarci, siamo tutti in salute e andremo in cerca di qualche vittoria. Credo nel mio treno e loro credono in me, impareremo dagli errori e rafforzeremo i nostri punti di forza».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
A soli dieci anni, Rupert ha trasformato il dolore per la morte del padre in una forza straordinaria: pedalerà per oltre due settimane, affrontando più di 1.000 chilometri e le salite dei Pirenei, per onorarne la memoria e raccogliere fondi...


La Tadej Pogačar Foundation, in collaborazione con UAE Team Emirates, lancia un progetto speciale per celebrare la vittoria di Tadej Pogačar alla Strade Bianche 2025. Un’iniziativa dal forte valore simbolico e solidale, pensata per trasformare un’impresa sportiva memorabile in un...


Corsi e ricorsi storici si intersecano tra il Tour de France e Lucca, o meglio con le squadre di Ivano Fanini. Nei primi dieci giorni della Grande Boucle due delle quattro maglie che simboleggiano il primato hanno avuto...


In arrivo una serie di appuntamenti fuori regione per la formazione bresciana della Gallina Lucchini Ecotek Colosio. Sarà su due fronti la giornata di domenica 20 luglio che vedrà gli atleti di Cesare Turchetti impegnati alla 84sima Schio-Ossario del Pasubio...


Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla tredicesima tappa del Tour de France. 4/21: BOSS DELLA PROVA A TEMPOVincitore della sua 4a cronometro individuale al Tour, Tadej Pogacar alza le braccia per la 21a volta in gara. Supera...


Domenica 20 luglio a Borzonasca e in tutto il Tigullio si celebra un piccolo evento, dopo circa due lustri torna una gara riservata alla categoria allievi. Tutto è nato lo scorso anno in occasione della cerimonia per ricordare la nascita...


È un periodo di intesa attività agonistica per Velo Club Sovico e Pool Cantù – Sovico – GB Team. Nei giorni scorsi si sono svolti i Campionati Regionali su pista e la compagine brianzola ha portato i propri Allievi sul...


La tre giorni dei Pirenei si conclude con il classico tappone: la Pau - Luchon/Superbagnères misura 182, 6 km e 4.950 metri di dislivello. E per fortuna che almeno due delle tre salite in programma non saranno affrontate dai versanti...


Tadej Pogacar ha inferto un altro duro colpo ai suoi avversari, conquistando anche la cronoscalata con arrivo a Peyragudes, lunga 10, 9 chilometri e con una pendenza massima nel finale del 13%. Per lo sloveno, questa è la quarta vittoria...


Juan David Sierra porta l'Italia sul gradino più alto della Corsa a Punti Under 23. L'azzurro della Tudor Pro Cycling U23 conquista la medaglia d'oro nella iconica prova dei Campionati Europei su pista in svolgimenti ad Anadia in Portogallo. Sierra...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024