EDWARD RAVASI: «STAGIONE DA ARCHIVIARE VELOCEMENTE. ENTRO FINE ANNO CONTO DI AVERE UNA SQUADRA»

INTERVISTA | 07/12/2022 | 08:20
di Carlo Malvestio

Non ha ancora un contratto per il 2023, ma da più di un mese Edward Ravasi è tornato ad allenarsi a buona intensità in vista della nuova stagione. Il 2022 è stata una di quelle annate da lasciarsi rapidamente alle spalle, sia dal punto di vista agonistico, tra guai fisici, poche corse e il mancato rinnovo con la Eolo-Kometa, che umano, visto che a giugno ha dovuto piangere la scomparsa di papà Giuseppe.


«Non saprei nemmeno come valutarla la mia stagione, ma sicuramente voglio mandarla velocemente in archivio - racconta Edward -. Ho saltato tutta la preparazione per un problema al sottosella, ho cominciato ad allenarmi solo a gennaio e a correre a metà marzo. Poi ho avuto il covid, poi altri malanni, non ho fatto il Giro e ho chiuso la stagione con circa 30 giorni di corsa. Le gambe migliori le ho avute alla prima corsa dopo la perdita di mio papà, al Giro di Slovenia, dove ho chiuso con un buon piazzamento in classifica generale (12°, ndr) e avrei anche potuto centrare una Top 5, se non avessi voluto rispondere a tutti i costi alle sfuriate di Pogacar e Majka. Ma quando senti di avere una buona gamba, ogni tanto esageri».


A luglio la Eolo-Kometa gli ha fatto sapere che non gli avrebbero rinnovato il contratto, così Edward si è messo alla ricerca di una nuova sistemazione: «Io ero abbastanza tranquillo, perché avevo un pre-accordo con una squadra, ma col passare delle settimane le carte in tavola sono cambiate e non se n'è fatto più nulla – ammette ancora il 28enne di Besnate -. Di questi tempi non è piacevole essere senza squadra a dicembre, ma resto ottimista e conto di trovare un team entro fine anno. Qualche contatto ce l'ho. So di poter dare ancora molto, anche mettendomi a disposizione di un eventuale capitano. Sono disposto a scendere anche a livello Continental, magari in una squadra con un bel progetto, pur di rilanciarmi e fare una stagione regolare, senza intoppi».

Ravasi, che è passato professionista con un palmares da U23 di assoluto livello, tra cui un 2° posto finale al Tour de l’Avenir, ha dovuto fare i conti con vari ostacoli nella sua carriera tra i grandi, in particolare la frattura del femore nel 2019, motivo per cui sente di avere ancora diverse cartucce da sparare. «L'unica cosa buona che mi ha lasciato quest'anno è la consapevolezza di avere numeri importanti. È vero, non sono riuscito a dimostrarlo in gara, ma i valori dei miei allenamenti mi dicono che ho fatto un passo in avanti e sento di essere maturato dal punto di vista fisico. Anche in queste prime settimane di allenamento il corpo sta rispondendo molto bene. Proprio per le tante frenate che ho avuto in carriera, credo di essermi spremuto meno di altri corridori. Ho 28 anni, non sono vecchio, cerco solamente una stagione in cui tutto vada liscio».

Edward, però, ragiona anche oltre ciò che può offrirgli il professionismo: la sua ultima idea è quella di sviluppare un progetto bicigastronomico sul suo territorio. «È un'idea che mi gira in testa da quando è scoppiato il covid e che si è rafforzata quest'estate dopo la scomparsa di mio papà. La mia famiglia ha da sempre un'azienda agricola, quindi perché non unire la bicicletta, o la corsa, alla gastronomia, esaltando le peculiarità del territorio in cui vivo? Ne ho già parlato con diverse persone e so come poter avviare questo progetto. Avere una strada parallela, oltre all'attività agonistica, penso sia sempre una buona cosa».

Copyright © TBW
COMMENTI
Edward
7 dicembre 2022 11:21 daniel70
Io ti auguro vivamente di poter trovare una squadra e continuare con il ciclismo agonistico almeno per 10 anni. Per il dopo c'è tempo.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ancora una volta un tifoso ha agito in modo sconsiderato mentre si stava svolgendo una gara di ciclocross e a farne le spese è stato il campione del mondo Mathieu van der Poel. Nella prova di Hofstade il campione del...


Anche la località belga di Hofstade applaude Van Der Poel. L'iridato domina la prova valida per la Challenge X²O Badkamers Trofee per elite mettendo a segno la quarta vittoria su quattro gare disputate. Dopo la tripletta in Coppa del Mondo...


Anche a Hofstade dove stamane si è svolta la prova valida per challenge X²O Badkamers Trofee, successo di Lucinda Brand. Imbattibile la oilandese della Baloise Glowi Lions che trionfa davanti alle connazionali Van Anrroij e Bakker. Da segnalare l'ottima prestazione...


Oggi, a Genova, nella Sala Trasparenza della Regione Liguria si è svolta la conferenza stampa di presentazione della V^ edizione del Gran Premio Valfontanabuona valido quale prova unica di Coppa Italia Giovanile di Ciclocross. La Federazione Ciclistica Italiana  ha infatti...


Una folla di amici e tifosi ha dato oggi l’ultimo saluto a Michele Dancelli. Nella parrocchiale di Castenedolo, paese in cui nacque 83 anni fa, si sono svolti i funerali del grande campione bresciano, scomparso dopo una lunga malattia. A...


Il Team Solution Tech – NIPPO – Rali è lieto di annunciare l’ingaggio di Franklin Archibold per la stagione 2026. Classe 1997, panamense, Archibold è uno degli atleti più rappresentativi del ciclismo centroamericano degli ultimi anni. Nel corso della sua carriera...


Da fuori è proprio quello che vedete, ovvero una luce LED di PAJ per bici, molto luminosa e dotata di una larghissima autonomia. In realtà c’è molto di più in questa luce, ovvero un sofisticato sistema di localizzazione GPS che vi regala tramite App...


Dobbiamo ancora arrivare a Natale e già si parla di nuove corse. È la Jayco AlUla la prima formazione ad annunciare il suo schieramento per il Santos Tour Down Under, corsa che per il team australiano ha naturalmente una valenza speciale....


Viene dal mare ed è veramente brutta. Si chiama Arenicola marina, 15 centimetri di lombrico, ma vanta poteri immensi. La sostanza che se ne ricava è stata ribattezzata M101 e trasporta 156 molecole di ossigeno contro le appena quattro dell’emoglobina umana...


Spagna terra ideale per gli allenamenti invernali, Calpe diventa il centro del mondo ma... questo non vuol dire che il codice della strada non debba essere rispettato. E così accade che dieci corridori della Groupama-FDJ United sono stati multati di 100...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024