CASO REBELLIN. INDIVIDUATO IL CAMIONISTA: È RECIDIVO DUE VOLTE. SLITTANO LE ESEQUIE

NEWS | 02/12/2022 | 15:37
di tuttobiciweb

È stato individuato il camionista responsabile dell'investimento mortale dell'ex campione di ciclismo Davide Rebellin. Si tratterebbe di un cittadino tedesco di 62 anni, identificato grazie alla collaborazione tra carabinieri e polizia tedesca. Dopo l'incidente, avvenuto l'altro ieri, l'uomo aveva fatto perdere le sue tracce. È stato denunciato a piede libero, ma non posto in stato di fermo, perchè il codice tedesco non prevede il reato di omicidio stradale.


Grazie alle ricerche gli inquirenti sono risaliti ad un'impresa di spedizione tedesca con sede a Recke: il camionista era arrivato in Italia quello stesso giorno per caricare merce all'interporto di Verona. Gli accertamenti presso la società veronese, con acquisizione di copia della carta d’identità confrontata con le foto scattate sul luogo del sinistro hanno permesso alle forze dell'ordine di risalire all'identità del conducente, un tedesco di 62 anni, fratello del titolare dell'impresa intestataria del tir.


Il camionista era del tutto conscio di quanto era successo: dopo l'investimento sulla rotatoria della regionale 11 era infatti sceso dalla cabina di guida del Tir, si era avvicinato alla vittima a terra, poi era risalito sul camion allontanandosi velocemente. Un fatto riferito ai carabinieri da testimoni oculari, alcuni dei quali lo avevano anche fotografato. Il 62enne, tra l'altro, era già stato condannato - patteggiando la pena - a Foggia, nel 2001, per essere fuggito dopo un incidente senza prestare soccorso alle persone coinvolte. Recidivo non una ma due volte: nel 2014 all'autista tedesco era stata ritirata la patente a Chieti dalla polizia per guida in stato di ebbrezza.

La Procura di Vicenza ha disposto l'autopsia sul corpo di Davide Rebellin che si terrà nei prossimi giorni. Gli inquirenti, che indagano per omicidio stradale e fuga del conducente in caso di omicidio stradale, sono al lavoro anche per accertare l'esatta dinamica che ha portato alla morte del campione di ciclismo e decidere quali iniziative assumere sull'autista tedesco che guidava il camion al monento dell'incidente.

Intanto, proprio a seguito delle decisioni della Procura di Vicenza, le esequie di Davide Rebellin, già programmate per mercoledì mattina a Lonigo (Vi), sono state rinviate.

Spiega il Colonnello Giuseppe Moscati, comandante dei Carabinieri di Vicenza: «Le ininterrotte ricerche e la serrata attività di indagine, condotta sotto la guida della locale Pocura della Repubblica, hanno consentito ai Carabinieri di Vicenza di dare un volto e un nome al conducente del mezzo pesante che ha travolto e ucciso Davide Rebellin. Nelle immediatezze del fatto, è stato attivato uno strutturato e capillare sistema di ricerche sul campo - attraverso il coordinamento in tutte le centrali operative e i Carabinieri sul territorio, in sinergia con altre forze dell’ordine - sia, una vota acclarata l’origine del sospettato, all’estero, mediante i canali Interpol, di cooperazione internazionale. Da qui ne è derivata una minuziosa ricostruzione dei successivi spostamenti del cittadino tedesco, in viaggio verso il paese di origine. Non sappiamo se ciò basterà ad alleviare il dolore che sta attraversando la comunità locale e italiana tutta, ma rivolgo il ringraziamento a tutti coloro i qual, dalle istituzioni alla gente comune, hanno sostenuto i Carabinieri nelle ricerche, supportandoli alla veloce individuazione e identificazione dell’indagato».

Copyright © TBW
COMMENTI
Avrei
2 dicembre 2022 19:30 Hal3Al
tante parole da dire all'autista...e non giustifichiamo,facciomo i buonisti o garantisti.

Tedeschi
2 dicembre 2022 21:15 Stef83
.....poi dicono di essere precisi... M....

Non ci....
2 dicembre 2022 21:26 LucaVi
...sono parole, come poteva guidare un Tir uno così! Assurdo

Davide Rebellin
2 dicembre 2022 21:31 Depaoli
Buona sera,vi leggo sempre da anni,ma è la prima volta che scrivo,vado al punto,se questo bastardo di camionista gli avrebbero tagliato la patente per sempre 20 anni fa,il nostro caro e (povero)Davide a quest’ora sarebbe ancora con noi,il destino una persona se lo cerca.ciao a tutti

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un gravissimo lutto ha colpito il nostro collega Pietro Illarietti: si è spento all’età di 75 anni, dopo una lunga malattia, papà Franco. A Pietro e a suo fratello Mauro, a mamma Rina e a tutta la famiglia Illarietti giunga...


Avete bevuto già il caffè questa mattina? La risposta probabilmente sarà sì e, nel caso sia no, siamo sicuri diventerà sì nell'arco della giornata, soprattutto se avete in programma un'uscita in bici con gli amici. La coffee ride è un classico per...


L’olandese Yoeri Havik e il portoghese Iuri Leitão sono i primi leader della Sei Giorni di Rotterdam e guidano davanti ai campioni del mondo della madison Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder e ai vincitori del Campionato Europeo...


La CANYON//SRAM zondacrypto ha ufficializzato nelle scorse ore l’ingaggio nella propria formazione di sviluppo di Erja Bianchi, 18enne lombarda di Lonate Pozzolo.   Dopo aver difeso i colori della Ju Green di Gorla Minore, Erja è poi passata alla Biesse...


Lo sport è uno dei mezzi migliori per comunicare con i giovani e la bella iniziativa “Dialoghi di Sport” sono tre eventi voluti dall’Assessorato allo Sport del Comune di Luni per trasmettere ai giovani l’interesse per lo sport come scuola...


A 26 anni Mattia Gaffuri ha realizzato il sogno di passare ufficialmente professionista, con l'ingaggio da parte della Picnic PostNL in seguito al suo stage in Polti VisitMalta e soprattutto alla lunga esperienza tra Swatt Club e studi da preparatore:...


Novartiplast un nome evocativo che riporta agli albori degli anni Ottanta del celebrato e compianto Mario Cioli. Colui che mise in piedi uno squadrone diretto da Domenico Garbelli e Olivano Locatelli. Colui che al ciclismo ha dato molto da vero...


Che cos’è la crono? Una corsa contro il tempo. Da solo, in coppia, in quartetto, a squadre. Con e contro il cronometro. I vecchi dicevano: partire forte, continuare fortissimo, finire alla morte. Una corsa alla morte, dunque un suicidio. Una...


E’ forte, in sella e vivo, il ciclismo sulla Riviera di Ulisse. E’ forte su quegli Aurunca Litora, a cavallo del Garigliano che resta a buona memoria l’unico fiume che unisca e non divida le sue sponde, fra Lazio e...


La data fatidica del 1° agosto ha dato il via al ciclomercato in vista della prossima stagione e tanti sono gli accordi già annunciati. Ecco i movimenti di mercato che hanno avuto per protagoniste le formazioni che faranno parte del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024