L'ORA DEL PASTO. ALTAN, 80 ANNI DI PEDALATE NEL MAPPAMONDO QUOTIDIANO

COMPLEANNO | 29/09/2022 | 08:00
di Marco Pastonesi

Da solo, basco in testa, pantaloni tirati su, bici a mano: “La bici l’ho comprata, aspetto che mi dicano dove devo andare”.


In due, caschi in testa, in piedi sui pedali, in salita: il primo dice “La salita è bella perché dopo c’è la discesa”, il secondo precisa “Come la vita, che dopo c’è l’aldilà”.


In due, caschi in testa, in piedi sui pedali, ma in piano: il primo rivela “Guardo tutto con curiosità infantile”, il secondo ammette “Ci siamo dimenticati i pannoloni per il bambino che è in noi”.

E sì, è così. Perché in due, lei a piedi, foulard in testa, indice puntato, lo interroga “Dove vai?”, lui bici, con le borse a mano, casco in testa, si giustifica “A portare a spasso il bambino che è in me”.

Il bambino – quel bambino - compie, domani, ottant’anni, ed è in Francesco Tullio-Altan, semplicemente Altan, da scenografo e sceneggiatore a vignettista, umorista, autore, artista. E anche ciclista. Il papà del dio Trino, della cagnolina Pimpa, del metalmeccanico Cipputi, l’illustratore di Cristoforo Colombo e San Francesco, il commentatore dei nostri stati d’animo, anche quelli a pedali. Ironico, sarcastico, caustico. Secco, asciutto, diretto. Amaro, disarmante, folgorante. E certi suoi personaggi forse impotenti, ma sempre combattivi, mai rassegnati, comunque illuminanti. E certe sue atmosfere spesso leggere, sentimentali, poetiche. Pur in quei suoi ciclisti, cosce grosse e nasi forti, girovita abbondanti e occhi ittici, però irriducibili.

C’è l’Altan della “Pimpa in bicicletta” (Ediciclo, 2004), un cofanetto con 10 cartoline in cui compare la cagnolina che sembra indossare la maglia bianca a pois rossi del primo nella classifica dei gran premi della montagna al Tour de France (e con il commento di Giancarlo Pauletto). C’è l’Altan di “Tre uomini in bicicletta” (Feltrinelli, 2002), scritto da Paolo Rumiz, con le sue illustrazioni e le note tecniche di Emilio Rigatti, sono loro i “tre matti in mutande”, “la rispettabile maturità dei viaggiatori e le loro sacche da globe-trotter”, che lentamente affrontano duemila chilometri, fino a Istanbul, a forza di pedali. C’è l’Altan di “La strada per Istanbul” (Ediciclo, la prima edizione nel 2002, la nuova del 2022), il testo è di Rigatti, la copertina è sua. E ci sono anche le sue altre dieci copertine sempre per Ediciclo, da quel ciclista che non pedala, ma acrobaticamente volteggia, il piede sinistro sul perno centrale del manubrio, quello sinistro slanciato indietro, braccia danzanti, capelli al vento, nasone aerodinamico (da “Lo Zen e l’arte di andare in bicicletta” di Claude Marthaler, del 2010), fino a quei due, uno che recita “L’importante è partecipare” e l’altro che gli precisa “Sì, e che a tutti gli altri gli scoppino le gomme” (da “Il diario del gregario”, del 2004, modestamente mio).

Altan pedala nel mappamondo quotidiano. Considera, interpreta, commenta. E a parole, a immagini, a memoria, almeno per un attimo, lancia la fuga.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Con più di 2800 metri di dislivello in 219 chilometri e un primo Gran Premio della Montagna oltre quota 3400 metri d’altitudine, la Huzhu-Menyuan del Tour of Magnificent Qinghai era a tutti gli effetti la tappa regina della corsa...


Lorena Wiebes (Team SD Worx - Protime) era la più attesa ed ha vinto la terza tappa del Giro d'Italia Women. Ma a decidere la Vezza d'Oglio / Trento, non è stata una volata di gruppo bensì uno sprint a...


Una bicicletta stilizzata, per ricordare un grande campione del ciclismo: è la scultura dedicata a Felice Gimondi che ha “trovato casa” nel cuore di ChorusLife, l’innovativo smart district di Bergamo.  L’opera è stata è stata svelata domenica, nel giorno inaugurale...


Si rafforza il legame tra ALÈ Cycling e il ciclismo internazionale: l’azienda veronese sarà partner ufficiale del Tour de Pologne Women 2025, firmando le maglie di classifica che verranno indossate dalle protagoniste della corsa a tappe femminile più prestigiosa della...


Settanta juniores hanno preso parte all’edizione n. 80 della Coppa Montenero nella località livornese, valevole anche per la 45^ Coppa Ilio Filippi e per il Campionato Provinciale. Il successo ha premiato il fiorentino Giulio Pavi Degl’Innocenti del Team Vangi Il...


Una festa rievocativa ha celebrato i 200 anni della Strada dello Stelvio, la “Regina delle Strade Alpine”. Il momento tenutosi lo scorso 5 e 6 luglio al Passo dello Stelvio, è stato un momento di indiscussa emozione. Qualche centinaia di...


Settantadue ore dopo il 3º posto ottenuto nella tappa inaugurale,  Alexander Salby trova il modo di mettere la sua impronta sul Tour of Magnificent Qinghai conquistando allo sprint la terza tappa della corsa cinese, la Huzhu-Menyuan di 219 chilometri. Il danese della Li Ning Star,...


Le polemiche riguardo le dichiarazioni rilasciate domenica mattina da Trine Marie Hansen, la moglie di Jonas Vingegaard, non si sono ancora placate perché indirettamente ha attaccato anche Wout van Aert. Il belga ha parlato ieri prima del via della tappa,...


Ieri al Tour sono stati assegnati diversi cartellini gialli in corsa e tra i sanzionati c’è il francese della Cofidis Bryan Coquard, che tutti hanno visto finire contro Philipsen prima del traguardo volante. Sbilanciandosi, il francese ha fatto finire rovinosamente...


Se la tappa numero due ricordava una classica, la quarta... ancora di più. Il finale della Amiens Metrpoole-Rouen (174, 2 i chilometri da percorrere) è davvero foriero di grandi promesse. La traversata della Piccardia propone ancora un serio rischio di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024