STRADE BIANCHE DI ROMAGNA. L'IRLANDESE RAFFERTY S'IMPONE A GRADARA

DILETTANTI | 28/05/2022 | 17:35

Il giovane irlandese Darren Rafferty, classe 2003, della Hagens Berman Axeon si è aggiudicato le Strade Bianche di Romagna davanti a Petr Kelemen (Tudor Pro Cycling Team); terzo Simone Raccani (Zalf Euromobil Desiree Fior), il primo degli italiani. Alla gara per U23 organizzata da ExtraGiro e da tutto lo staff, coordinato da Marco Selleri e Marco Pavarini, oggi, sabato 28 maggio, hanno preso il via 144 atleti per 25 squadre, in arrivo da 14 Paesi diversi. I corridori sono partiti dallo stabilimento Ghigi di San Clemente (Rn) con arrivo al castello di Gradara (Pu). Il percorso prevedeva oltre 2.300 metri di dislivello distribuiti su 155,8 km. Ad animare la corsa sono stati i 10 settori di sterrato (16,4 km complessivi), alcuni dei quali mai affrontati prima. Un contesto unico con pendenze fino al 15% e panorami mozzafiato sugli Appennini e sul mare Adriatico. Un territorio bike-friendly che che ospita Bike Hotel e itinerari suggestivi per tutti gli amanti delle due ruote.


La gara è patrocinata e sostenuta da Sport Valley - Regione Emilia Romagna, dal Comune di Riccione, dal Comune di Gradara, con il patrocinio del Comune di San Clemente e con il supporto di Riccione Bike Hotels, Riccione Sport, Ghigi, Suzuki e Personalizzandia.


Dopo i primi 30 chilometri si è formata la fuga di giornata con dieci atleti a comporla: Andrea Guerra (Zalf Euromobil Desiree Fior), Francesco Calì (Team Colpack Ballan), Alastair Mackellar (Israel Cycling Academy), Nicolas Vinokurov (Astana Qazaqstan Development Team), Andres Mancipe Puin (Colombia Tierra De Atletas GW Shima), Siete Deweirdt (Elevate p/b Home Solution-Soenens), Ramses Debruyne (Lotto Soudal Development Team), Pierre Pascal Keup (Team Lotto-Kern Haus), Govekar Matevz (Tirol KTM Cycling Team), Petr Kelemen (Tudor Pro Cycling Team). Gli attaccanti hanno accumulato un vantaggio massimo di 2'35", con la fuga che si è poi rimpolpata verso metà gara con il congiungimento di altri cinque atleti: Federico Guzzo e Simone Raccani (Zalf Euromobil Desiree Fior), Darren Rafferty (Hagens Bermon Axeon), Jakob Genbner (Team Lotto-Kern Haus) e Sean Flynn (Tudor Pro Cyclinh Team). A 45 km dall’arrivo il ritardo del gruppo, in rincorsa, era sceso a poco meno di un minuto di ritardo con gli attaccanti ridotti a 8 unità. Dai meno 25 km è esplosa la corsa, con una battaglia continua nei tratti di sterrato conclusivi e con il gruppo ormai escluso dai giochi. In particolare negli ultimi 5 chilometri di gara, durissimi, compresa la salita verso il castello di Gradara, è partito l’attacco finale da parte di Darren Rafferty. Attacco decisivo da parte dell’irlandese negli ultimi chilometri per alzare le mani al cielo davanti a Petr Kelemen a 4" e Simone Raccani a 7".

ORDINE D'ARRIVO
km 155 in 4h 02'19 media/h 38,578

1 RAFFERTY Darren Irl - Hagens Berman Axeon
2 KELEMEN Petr Cze - Tudor Pro Cycling 4"
3 RACCANI Simone Zalf Euromobil Fior 7"
4 FLYNN Sean Gbr - Swiss Racing Academy 10"
5 GEBNER Jacob Ger - Team Lotto Kern Haus 25"
6 DEBRUYNE Ramses Bel - Lotto Soudal U23 - 42"
7 GUERRA Andrea Zalf Euromobil Desiree Fior 1'02"
8 KEUP Pierre Pascal Ger - Team Lotto Kern Haus 1'43"
9 LOPEZ Martin Ecu - Astana Qazaqstan Development 1'50"
10 CLAEYS Arno Bel -  Elevate p/b Home Solutions 1'52"

Copyright © TBW
COMMENTI
ordine di arrivo
29 maggio 2022 00:36 fransoli
che parla straniero e sancisce che per il movimento dilettantistico italiano è notte fonda.. c'è poco da fare, quando arrivano gli squadroni d'oltralpe le nostre corrazzate si sciolgono come neve al sole... complimenti a Raccani che ha saputo tenere alto il tricolore

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Volata a tre a Terralba nella manche italiana della Coppa del Mondo elite di Ciclocross e successo di Michael Vanthourenhout. Il belga vince nel il duello con l'olandese Joris Nieuwenhuis (secondo) e il connazionale Laurens Sweeck. Nel fango sardo in...


Si può definire un matrimonio ciclistico quello celebrato questa mattina nella Chiesa di S.Agnese in Pescaiola. Hanno coronato il sogno d’amore, infatti, Federica Occhini giudice di gara nazionale e componente la Commissione Regionale Giudici della Toscana, e Manuel Baccanelli, direttore...


Sarà un luogo di memoria nel ricordo di Giovanni Iannelli il tratto pratese della ciclovia che collega Prato a Firenze lunga 12 chilometri. È stato il vicecommissario prefettizio Lo Castro, in rappresentanza del Comune di Prato, presenti numerose autorità civili...


Lucinda Brand vince la prova della Coppa del Mondo in Sardegna è consolida il primato in classificato. Grande prestazione della olandese a Terralba nella manche italiana di Coppa in cui anticipa le connazionali Van Alphen e Van Anrooij. Buona la...


Prestazione di rilievo per il campione europeo Filippo Grigolini, Tommaso e Filippo Cingolani che si sono cimentati nel Ciclocross Internazionale Ciutat de Xativa settima manche della Coppa di Spagna per la categoria juniores. Ma il più forte è stato il...


C'è stato anche uno spicchio d'Italia sul palco delle premiazioni del Velo d'Or, il premio assegnato da Velo Magazine. A salire sul palco è stato Matteo Trentin al quale è stato attribuito il Premio Gino Mäder, giunto alla sua seconda...


Tutto sul filo di pochi punti, due per la precisione. Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder hanno conquistato il comando della classifica al termine della quinta giornata della Sei Giorni di Rotterdam scavalcando di due lunghezze la coppia...


Nelle ultime settimane sono stati due i grandi temi di discussione: la proposta di Pogacar di un cambio nel calendario tra Giro e Vuelta, con la corsa rosa spostata ad agosto, e la questione del ciclismo a pagamento con un...


“Sono Bruna Coppi, moglie e vedova di quell’uomo che il mondo intero conosceva come il Campionissimo. Per me era Fausto, l’unico uomo della mia vita, il padre di Marina”. Cominciava così il diario di Bruna Ciampolini, che fin dall’inizio, nelle...


Riuscita, anzi riuscitissima, presentazione per il libro che rievoca diversi episodi legati alla lunga, lunghissima, proteiforme, eccellente attività nel ciclismo di Nino Ceroni di anni 98, portati con peculiare orgoglio abbinato a vigoria discreta ed esercitata in diversi ambiti d’interesse....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024