IL MENTAL COACH. PARIGI-ROUBAIX: L’ODIO DI FILIPPO GANNA E L’AMORE DI FRANCO BALLERINI

NEWS | 03/05/2022 | 08:05
di Gabriele Sola

Ad ogni edizione, la Parigi-Roubaix riesce a stupirci per la sua capacità di essere, insieme, coerente con la propria storia e sorprendente nello sviluppo della vicenda agonistica ed umana. Il fascino unico dell’Inferno del Nord sta nella sua asprezza in una cornice che, di per sé, incute soggezione e spesso anche timore.


In termini di approccio mentale, il primo aspetto da considerare è proprio questo: nella fase di avvicinamento alla gara, qual è l’emozione prevalente nel corridore? Soggezione o sfida? Paura o coraggio? Odio o amore?


L’ODIO (O IL SADISMO) DI GANNA E L’AMORE DI BALLERINI

Con grande trasparenza, Filippo Ganna alla vigilia della gara ha ammesso: “In TV è tutto bello, ma quando la Roubaix devi farla veramente non lo è più. Questa corsa o la ami o la odi, me se la ami sei un sadico”. Quindi, per sua stessa ammissione, o Filippo odia la Roubaix o è un sadico. Espressioni dal forte impatto, che raccontano molto del suo approccio mentale.

Negli anni trascorsi in Mapei, ho avuto il privilegio di vivere la fase di avvicinamento alla Roubaix accanto a campioni del calibro di Franco Ballerini, Johan Museeuw e Andrea Tafi. Ecco, se dovessi individuare un’immagine emblematica, una sola, sceglierei gli occhi dell’indimenticabile Ballero. Erano occhi da innamorato, che si accompagnavano a dichiarazioni d’amore proprio per lei: la corsa più bestiale. C’era amore in ogni gesto, in ogni pensiero, in ogni parola. E come sappiamo, le parole disegnano i nostri pensieri, i nostri stati d’animo, in parte anche le nostre sensazioni.

SIAMO LE PAROLE CHE PRONUNCIAMO

Ovvio che in corsa Franco soffrisse, così come sul pavé ha sofferto e soffrirà in futuro il bravissimo Filippo, che ha avuto l’onesta di raccontarci i suoi patimenti in modo così nitido. Ma nelle giornate, nelle ore, nei minuti precedenti alla partenza, Ballerini era solo amore e motivazione, trepidazione ed energia. Non avrebbe mai usato, mai, espressioni come odio e sadismo.  

Noi siamo le parole che pronunciamo, a noi stessi e agli altri. Sono certo che Filippo riuscirà a far propria la Parigi-Roubaix, ma per sedurla prima dovrà farsene sedurre. Dovrà imparare ad amarla. Ed a a raccontarlo, a raccontarselo, proprio come già avviene per le sfide che gli sono più naturalmente congeniali.

https://mentalcoachciclismo.it

 

Copyright © TBW
COMMENTI
.
3 maggio 2022 18:45 PIZZACICLISTA
W IL CICLISMO

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Domani sabato 6 dicembre con inizio alle ore 11 si svolgerà presso via Enrico Berlinguer (angolo Piazzale del Museo a Prato) la cerimonia con intitolazione del tratto pratese della ciclovia Prato-Firenze a Giovanni Iannelli, il giovane ciclista pratese morto a...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si prepara a dare il via ufficiale alla nuova stagione con il Training Camp Cetilar® Nutrition, in programma dal 7 al 12 dicembre a Viareggio, dove la squadra alloggerà per tutta la settimana....


La INEOS Grenadiers porta ufficialmente a 27 il numero di corridori sotto contratto per la prossima stagione annunciando, in una volta sola, il prolungamento di ben cinque suoi elementi: Michal Kwiatkowski, Brandon Rivera, Ben Swift, Kim Heiduk e Lucas...


L’Alpecin di Mathieu van der Poel e Jasper Philipsen e la Fenix di Puck Pieterse e Charlotte Kool si apprestano a cambiar nome: dal primo gennaio infatti, in virtù della partnership siglata con il marchio canadese Premier Tech, le...


Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo massimo sviluppo, giusto?Le cose non vanno così, infatti, questo ragionamento...


Le squadre stanno iniziando ad arrivare in Sardegna: atleti e staff provenienti da 9 nazioni – Italia (la delegazione più numerosa), Paesi Bassi, Belgio, Francia, Germania, Albania, Lussemburgo, Canada e Stati Uniti d’America – sono pronte a dare spettacolo nella...


Nienke Vinke, 21enne olandese vincitrice della classifica giovani al Tour de France Femmes 2025, a fine anno lascerà il team Picnic PostNL per vestire la maglia della SD Worx Protime con cui ha raggiunto un accordo triennale. «Siamo convinti che...


Yoeri Havik e Iuri Leitao sono tornati al comando della Sei Giorni di Rotterdam al termine della terza notte di gara, con una classifica appassionante visto che ci sono quattro coppie a pari giri, impegnate a lottare per la vittoria.Ad...


Non c’è affezionato del ciclocross italiano che non conosca Borgo Barattin di Faè di Oderzo. Poche case, vigne a perdita d’occhio, ma soprattutto una enorme passione per il ciclocross. Come ogni anno questa piccola località della Marca Trevigiana ospiterà più...


Se il sapersi rialzare e andare avanti fosse una disciplina olimpica Elisa Balsamo avrebbe il primato assoluto. La fuoriclasse della Lidl Trek che ha già vinto tantissimo in carriera, spesso ha dovuto fare i conti con la sfortuna e degli...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024