BLA BLA BIKE. MOSCON, LA ROUBAIX E QUELLA SECONDA BICI...

TUTTOBICI | 06/10/2021 | 09:41
di Guido La Marca

Gianni Moscon torna a parlare della Parigi Roubaix che lo ha visto grande protagonista in corsa. Il trentino era arrivato a sentire il profumo della vittoria quando è rimasto appiedato da foratura e caduta. L'azzurro ci aiuta in un'analisi differente con una serie di considerazioni interessanti. Ecco un estratto di quello che potete trovare nella 82^ puntata di Bla Bla Bike. In questo passaggio Moscon parla del cambio di bici.


«Sulla carta le bici sono identiche, intendo quella da gara e la scorta, la pressione delle gomme non la posso confermare, ci sta che dopo 200 km il tubeless sia più morbido e il battistrada abbia un'altra superficie. L'unica spiegazione che mi posso dare per la caduta è questa. Ho subito sentito che il feeling con il nuovo mezzo era differente. E' l'unica cosa che posso dire...».


Oltre a Moscon, sfortunato protagonista domenica, intervengono Sonny Colbrelli e Mirko Celestino.

Per ascoltare la puntata 82 di BlaBlaBike CLICCA QUI o corri sul nostro canale Spotify.

Se non hai mai provato ad ascoltare una puntata e non sai come fare, allora schiaccia il tasto qui sotto, è facile! 

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Forse e' quello
6 ottobre 2021 11:01 titanium79
La spiegazione puo' essere questa. La pressione poteva essere leggermente diversa, dato che la bici cambiata aveva fatto 200 kmt. Comunque un peccato. Per me, il vincitore morale

Impresa
6 ottobre 2021 12:20 Giorgiogas
Bravo Colbrelli ma Moscon ha comunque dimostrato che era lui il più forte. Su queste basi deve continuare la sua carriera e ha fatto bene a cambiare squadra.

Un vero peccato
6 ottobre 2021 12:44 Albertone
Domenica stava per compiere un'impresa. Sono davvero dispiaciuto per lui. Meritava la vittoria, anche per riscattare delle annate cosi cosi. Da dilettante era un "mostro". Ora e' un signor corridore, ma si e' un pochino perso

.
6 ottobre 2021 12:57 Rallenta
Squadre con budget milionari, che poi perdono una monumento per questi piccoli dettagli. Pazzesco.
Alla Roubaix serve anche tanta fortuna, ma se sbagli queste piccole cose, hai più probabilità di perderla.
E comunque gli altri non sono caduti, e la vinci non cadendo.
Comunque non voglio sminuire la prova di Moscon, è andato davvero forte. Complimenti a lui.
Solo che certe occasioni non capitano spesso, e con i se ed i ma, non si vincono le corse.

Difficile da dimostrare
6 ottobre 2021 18:49 Roubaix77
Dopo il cambio bici, Gianni era in testa con 10/15". Aveva perso il minuto che aveva. Poi la caduta.... viene difficile credere che le gomme erano tarate a pressione diversa. Non lo sapremo mai. Di certo, un rimpianto incredibile. Spero x lui possa rifarsi

Sfortuna
6 ottobre 2021 19:32 Diego076
Un vero peccato! Gianni è il vincitore morale della Roubaix....ha corso con grande coraggio!

Ci credo poco
6 ottobre 2021 19:36 Angliru
Per me si e' scoraggiato dopo la foratura, a cui dopo, si e' aggiunta la caduta. Una volta che l'hanno ripreso, si e' come dissolto. Bravissimo comunque a chiudere 4°. Senza inghippi, per me non lo avrebbero ripreso facilmente

45"
6 ottobre 2021 19:58 Cyclo289
Veramente dopo la foratura a Moscon erano rimasti circa 45", non 10 o 15.
Forse non ce l'avrebbe fatta lo stesso, ma c'è una certa differenza.

Il più forte
6 ottobre 2021 21:38 Bosc79
Moscon è stato nettamente il più forte di tutti era di un'altra categoria domenica. È ovvio che non può dire quello che pensa e altrettanto ovvio che la inieos non l ho trattato come un suo corridore visto la palese differenza tra le due bici...... una squadra che evidentemente può letteramente buttare alle ortiche una robaix. Bravi

Roubaix 21
7 ottobre 2021 09:23 Mauri9963
Si è visto subito Ke la bici sostituita non era preparata come l'altra cmqe Gianni complimenti!!!

Moscon
7 ottobre 2021 09:38 gigiilbulo
Innanzi tutto complimenti a Moscon per la gara ,ci sta anche che le bici potevano essere con pressioni e usura diverse delle gomme ma secondo me L'ERRORE piu grave ( a mio parere ) che potevano mettere la bici a dx cosi da evitare al meccanico di fare il giro della macchina che ha perso sicuramente 10''

Dx e Sx
7 ottobre 2021 11:40 Pino1943
Sicuramente avevano altre bici di scorta e giocoforza una andava a dx e una a sx,penso che il problema siano state le gomme che forse erano gonfiate troppo,ma sopratutto pare che non erano dello stesso tipo.Comunque vedo fare errori dai meccanici e tecnici da principianti,quasi in tutte le squadre:

Moscon
7 ottobre 2021 12:04 The punisher
Moscon = vincitore morale.

Tubeless
8 ottobre 2021 09:15 Ponciarello
Qualunque bici non sarebbe mai stata uguale a quella con cui ha corso per 200 km, soprattutto in una Roubaix come quella di domenica.
Colbrelli ha fatto la differenza per le gomme Continental che con la schiuma hanno resistito a due forature.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Grandi novità in casa INEOS Grenadiers: nel 2026 nasce infatti la INEOS Grenadiers Racing Academy, rafforzando l'attenzione del team nell'individuazione, preparazione e sviluppo della prossima generazione di talenti pronti per le gare. La Racing Academy sarà il fulcro del percorso...


L'impatto sociale del Giro d’Italia è parte della sua missione. Lavora per promuovere e sensibilizzare pubblico e istituzioni su temi diversi, valorizzando i territori, le eccellenze, il turismo e il benessere di pubblico e partecipanti, senza trascurare la cura e...


Silverskin è un brand italiano specializzato in intimo tecnico sportivo ed è un marchio che si è fatto davvero apprezzare nelle ultime stagioni. La prossima collezione invernale verrà ufficialmente presentata durante la fiera internazionale dedicata agli sport invernali Prowinter 2026 che si terrà...


Vincitore due volte negli ultimi dodici mesi, nella tappa del Giro d’Italia a Siena  e a Parigi per il Tour de France, Wout van Aert continua a entusiasmare il pubblico del ciclismo che aspetta di vederlo tornare sulle strade fangose...


Un volto nuovo ma conosciuto per la Lidl-Trek: Andy Schleck entra nel team con il ruolo di Deputy Manager. Schleck lavorerà sia in ambito sportivo che commerciale dell'organizzazione, supportando ciclisti, personale e dirigenti. Tra i più affermati corridori dei Grandi Giri...


Uno dei momenti che ha lasciato i presenti alla presentazione della Vuelta España 2026 più sorpresi è stato indubbiamente l’omaggio che, una volta svelato il percorso della prossima edizione, gli organizzatori della corsa iberica hanno voluto tributare a Chris...


Finalmente anche per i ciclisti bresciani e di tutta Italia arriva Natale sotto forma di una grande notizia. Dopo anni di lavori, di snervante burocrazia, di furiose e a volte pretestuose polemiche c’è finalmente la parola fine alla querelle sul...


Se avessimo fatto questa stessa chiacchierata con Filippo Conca un anno fa, nella sua testa ci sarebbe stato il chiaro obiettivo del campionato italiano con il desiderio di far saltare il banco ad ogni costo. Era un sogno grande spinto...


Soltanto 500 metri. Da quota 342 metri a quota 388. Un dislivello di 46 metri. Una pendenza media dell’8, 5 percento. Una stilettata quasi iniziale al 12 percento, il tempo di respirare, una pugnalata finale all’11. Non è un muro,...


Dopo una "pausa tecnica" di alcuni anni, la Bici al Chiodo riprenderà ad Arceto di Scandiano, grazie alla collaborazione con l'Amministrazione Comunale, U. C. Arcetana, A.S.D. Cooperatori di RE. La prova dello scorso anno, con solo l'Incontro degli Ex Corridori,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024