SARA' IL "SOLITO" GIRO DELL'EMILIA... MONDIALE

PROFESSIONISTI | 11/09/2021 | 08:02
di Angelo Costa

Non stupisce più che il Giro dell’Emilia si preannunci con un menu ottimo e abbondante: funziona così da anni. Tanto da non far notizia la presenza al via di quasi tutte le squadre World Tour e di campioni che hanno scritto la stagione nelle classiche e nei grandi giri: se qui diventa regola ciò che in molte corse è un’eccezione, evidentemente Adriano Amici e la sua organizzazione ci hanno abituato bene.


A meno di un mese dalla classica, in calendario il 2 ottobre, i segnali del grande evento ci sono tutti. Come succede alle corse speciali in tutto, dall’albo d’oro fino allo spettacolare circuito finale che si arrampica cinque volte su San Luca, oltre ovviamente alla qualità organizzativa: in questo caso non si esagera nel parlare di appuntamento di prestigio.


Prstigiosa la gara, lo è inevitabilmente anche il cast. Valga un nome su tutti: Taddeo Pogacar, il numero uno in circolazione, due Tour e una Liegi già in bacheca a quasi 23 anni e l’idea non proprio campata in aria di essere il Cannibale di questa generazione. Facile pensare che si presenti sotto le Due Torri per preparare l’assalto al Lombardia della settimana successiva, ma lo sloveno ha un modo tutto suo per allenarsi ai grandi appuntamenti: correre per vincere. E c’è da giurare che proverà a farlo anche qui.

Con Pogacar, all’Emilia sono attesi anche i vincitori di Giro e Vuelta, il colombiano Egan Bernal e lo sloveno Primoz Roglic: Bologna potrà così assistere a uno dei rari confronti diretti fra i tre più forti nelle gare a tappe. Anche per loro vale lo stesso discorso: ci sta che pensino al Lombardia, ma su un arrivo come San Luca, dove tra l’altro Roglic ha già conquistato la maglia rosa nel 2019, proveranno a giocarsela.

Non bastassero i tre tenori, sono previsti Uran, Almeida e soprattutto il baby prodigio belga Evenepoel. A chiudere questo cerchio di fenomeni è il grande vecchio della bici: che si sia iscritto alla classica emiliana anche Alejandro Valverde, costretto a ritirarsi dalla Vuelta per una brutta caduta, è il segnale che l’ex iridato a 41 anni intende finire da protagonista una stagione tra le meno felici per lui.

In un Giro dell’Emilia degno di un mondiale, non mancano ovviamente gli italiani di grido. A cominciare dal migliore visto in stagione, Damiano Caruso, secondo al Giro e vincitore di un paio di tapponi memorabili, sulle strade rosa e alla Vuelta. Con lui anche Ciccone, azzurro ai Giochi e fin qui sfortunatissimo nelle corse a tappe, e tre emergenti: il bolognese Lorenzo Fortunato, rivelatosi col successo nella tappa dello Zoncolan al Giro, il modenese Giovanni Aleotti, già secondo al Tour de l’Avenir un paio di stagioni fa e azzurro agli Europei in Trentino, e il veneto Filippo Zana, lui pure sul podio del giro di Francia dei giovani. A conferma che, per quanto possano pensare alle gare che verranno, i team cercheranno prima di tutto di non sprecare un’occasione: in fondo, infilarsi in un albo d’oro fra i più completi del ciclismo aiuta ad arricchire la stagione.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sono sincero, non mi tiro indietro, confesso senza problemi: avrei scommesso un dollaro che questo inizio di Giro si sarebbe sublimato nel segno di Van Aert. Inutile spiegare perchè: certe volte basta il nome. Il suo valore, il genere di...


Avviso a chi segue il Giro sulla Rai: la macchia rosa in basso a destra del teleschermo è un vezzo grafico della regìa e non il segnale che il televisore si sta guastando. Visto l’inevitabile interesse suscitato dal ritorno di...


La scomparsa di Fabrizio Borra ha suscitato grandissima emozione e sono tanti i messaggi che in queste ore hanno invaso i social, messaggi che gli rendono omaggio, che gli portano un grazie, che accarezzano un ricordo. Ne abbiamo scelti tre...


Missione compiuta per Matteo Turconi (Bustese Olonia), che difende la maglia di leader provvisoria del mattino e si laurea vincitore della settima edizione della Challenge nazionale bresciana "Giancarlo Otelli", organizzata dal Gruppo sportivo Aspiratori Otelli e riservato alla categoria Juniores.Il...


Per la sua prima vittoria in stagione Alessandro Borgo ha scelto niente meno che la Gand-Wevelgem under 23. Bellissimo e importante successo per il trevigiano della  Bahrain Victorious Development che fa sua la classica belga battendo il danese Patrick Frydkjaer...


Continua il dominio della Decathlon AG2R La Mondiale Team nelle gare del calendario francese. Dopo i successi di Sparfel e Cosnefroy, oggi è toccato a Bastien Tronchon alzare le braccia nel classico Trofeo Bro-Leon giunto alla 42sima edizione. A Lannilis...


Due su tre e in più la maglia rosa! Mads Pedersen (Lidl Trek) vince la terza tappa del Giro d'Italia, la Valona-Valona di 160 km, firma il bis battendo il neozelandese Corbin Strong (Israel Premier Tech) e il venezuelano Orluis Aular...


Con sei giorni di anticipo sulla data del suo compleanno che è quella di sabato 17 maggio, il ventenne russo Ilya Savekin ha festeggiato la ricorrenza, imponendosi in solitaria con una manciata di secondi su di un gruppo di 40...


Che doppietta per i ragazzi di Nicola Vighini! A San Pietro in Cariano, nel Veronese, Melsan Idrizi conquista il GP Amici del Ciclismo mentre il vicentino Marco Andrea Pierotto diventa Campione Veneto della categoria Juniores. Bellissimo trionfo per la Autozai...


Arrivo in parata al Ringerike GP per la Uno-X Mobility che, dopo l’uno-due di ieri nel GP Sundvolden, oggi si è ripetuta dettando legge nella seconda delle due classiche di categoria 1.2 in programma nel weekend norvegese grazie a...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024