LA TREK SEGAFREDO ANNUNCIA CINQUE RINNOVI, CI SONO TIBERI E ANTONIO NIBALI

MERCATO | 05/08/2021 | 11:03

La Trek Segafredo annuncia cinque rinnovi di contratto e consolida quindi la sua formazione in vista delle prossime stagioni. Antonio Tiberi ha rinnovato fino al 2024, fino al 2023 hanno firmato Julien Bernard, Pedro Lopez e Kenny Elissonde, rinnovo per un anno infine per Antonio Nibali


Luca Guercilena, Direttore Generale del team spiega: «In pochi mesi Antonio Tiberi ha confermato le sue potenzialità ma, soprattutto, ci ha permesso di vedere quanto sono ampi i suoi margini di crescita. Questo rinnovo ci garantirà il tempo di lavorare per un progetto di sviluppo condiviso. Abbiamo in mente un ambizioso piano triennale e insieme vogliamo davvero trasformarlo in realtà. Julien Bernard ha dedicato gran parte della sua carriera alla squadra e siamo felici di ripagare il suo impegno con un nuovo contratto. Che si tratti di andare in fuga o di sostenere i nostri leader in montagna, dà sempre tutto quello che ha. Vederlo conquistare la sua prima vittoria l'anno scorso è stato un momento molto bello per tutti e una ricompensa per il suo duro lavoro».


E ancora: «È stato un piacere avere Kenny Elissonde con noi dal 2020. Fin dalla sua prima gara, il Tour Down Under, ha mostrato il suo incrollabile impegno per gli obiettivi del Team. Kenny sta ancora migliorando; lo possiamo vedere nelle sue fughe al Tour. Man mano che arrivano altre opportunità, deve cogliere l'occasione per vincere. Juan Pedro Lopez è stato un ottimo uomo di squadra e sono felice di averlo ancora con noi. È uno scalatore puro con un grande potenziale che sta facendo progressi costanti nel raggiungere alti livello di rendimento. Juanpe ha trascorso gli ultimi due anni imparando dai nostri corridori più esperti e crescendo in fiducia; ora ha la sua occasione per salire al livello successivo».

Infine il giudizio su Antonio Nibali: «Quando è stato chiamato a lavoarre per i leader, Antonio ha saputo distinguersi per la sua affidabilità e il suo impegno. I Grandi Giri, in particolare, richiedono un duro lavoro ma molto prezioso per un corridore come lui. Come performer versatile, Antonio può avere varie responsabilità e si adatta bene al nostro gruppo di lavoro per le gare a tappe. Deve credere di più nelle sue qualità e sfruttare l'occasione per migliorare sempre di più».
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