PIDCOCK PREPARA L'ESORDIO NEL WORLDTOUR: «STRADE BIANCHE, GIOCHI, VUELTA...»

PROFESSIONISTI | 14/01/2021 | 16:01
di Francesca Monzone

Il britannico Tom Pidcock, autentico fenomeno del ciclocross ma non solo..., farà quest'anno il suo debutto nel Word Tour. Lo vedremo con la maglia della Ineos Grenadieres, con la quale sogna di fare il suo esordio in un grande giro e, a sorpresa, ha confermato la sua partecipazione a Strade Bianche.


Pidcock ha deciso di fare il grande passo verso il Word Tour firmando con il team britannico un contratto fino al 2023. Il ragazzo prodigio ha caoontato nel podcast di Lanterne Rouge come sarà il suo 2021. Il suo debutto con la Ineos sarà a febbraio al termine della stagione con il ciclocross, ma la prima gara con la nuova maglia, non sarà su strada, bensì su mountain bike alla Mediterranean Epic (11-14 febbraio) in Spagna.


Subito dopo per lui arriverà la corsa su strada con la Volta ao Algarve (17-21 febbraio) per proseguire con le gare in Belgio: il ventunenne nato nel West Yorkshire sarà impegnato alla Omloop Het Nieuwsblad e alla Kuurne-Brussels-Kuurne.

«Non farò pause dopo la stagione di ciclocross – ha detto Pidcock - ma andrò dritto sulla strada. E dopo le prime gare in Spagna e Belgio, correrò Strade Bianche».

Per ora il calendario di questo ragazzo ancora non è definito, ma è certo, che non vuole mancare all’appuntamento olimpico nella prova di mountain bike, dove ritroverà come avversario anche Van der Poel.

«Non so ancora se parteciperò ad altre gare di primavera come le classiche fiamminghe e valloni, sicuramente non correrò la Parigi-Roubaix. Spero di poter inserire nel mio porgramma un blocco di gare per la mountain bike a giugno, per poi andare ai Giochi Olimpici, sempre se sarò selezionato. Nel finale di stagione mi piacerebbe anche poter esordire alla Vuelta e al Campionato del Mondo su strada. Vorrei davvero disputare il mio primo grande giro».

Pidcock è uno dei giovani più talentuosi della Gran Bretagna, corridore multidisciplinare, lo scorso anno vincitore del Giro d’Italia under23, ma nel suo palmares c’è anche il successo alla Parigi-Roubaix Jujniores e un oro nella prova a cronometro Mondiale nel 2017, davanti al nostro Antonio Puppio.

Naturalmente Pidcock alla Vuelta non vuole andare come capitano, perché sa di dover crescere e imparare. Ma alla Ineos Grenaders oltre alla possibilità di mettersi presto in mostra, avrà modo di crescere senza fretta, affiancato da grandi corridori, specialisti sia nelle prove a cronometro come Ganna che dei grandi giri, come Thomas e Carapaz.

«Non andrò alla Vuelta da leader, ma so che posso correre per me e per la squadra. Non ci sono pressioni e quindi è più facile costruire qualcosa di buono. E comunque vi dico che mi piace correre per me stesso ma a volte mi piace lavorare per altri».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Domani sabato 6 dicembre con inizio alle ore 11 si svolgerà presso via Enrico Berlinguer (angolo Piazzale del Museo a Prato) la cerimonia con intitolazione del tratto pratese della ciclovia Prato-Firenze a Giovanni Iannelli, il giovane ciclista pratese morto a...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si prepara a dare il via ufficiale alla nuova stagione con il Training Camp Cetilar® Nutrition, in programma dal 7 al 12 dicembre a Viareggio, dove la squadra alloggerà per tutta la settimana....


La INEOS Grenadiers porta ufficialmente a 27 il numero di corridori sotto contratto per la prossima stagione annunciando, in una volta sola, il prolungamento di ben cinque suoi elementi: Michal Kwiatkowski, Brandon Rivera, Ben Swift, Kim Heiduk e Lucas...


L’Alpecin di Mathieu van der Poel e Jasper Philipsen e la Fenix di Puck Pieterse e Charlotte Kool si apprestano a cambiar nome: dal primo gennaio infatti, in virtù della partnership siglata con il marchio canadese Premier Tech, le...


Spesso siamo portati a pensare che il pedale sia un oggetto definito che non può cambiare, insomma, un elemento della bici che è arrivato a tutti gli effetti al suo massimo sviluppo, giusto?Le cose non vanno così, infatti, questo ragionamento...


Le squadre stanno iniziando ad arrivare in Sardegna: atleti e staff provenienti da 9 nazioni – Italia (la delegazione più numerosa), Paesi Bassi, Belgio, Francia, Germania, Albania, Lussemburgo, Canada e Stati Uniti d’America – sono pronte a dare spettacolo nella...


Nienke Vinke, 21enne olandese vincitrice della classifica giovani al Tour de France Femmes 2025, a fine anno lascerà il team Picnic PostNL per vestire la maglia della SD Worx Protime con cui ha raggiunto un accordo triennale. «Siamo convinti che...


Yoeri Havik e Iuri Leitao sono tornati al comando della Sei Giorni di Rotterdam al termine della terza notte di gara, con una classifica appassionante visto che ci sono quattro coppie a pari giri, impegnate a lottare per la vittoria.Ad...


Non c’è affezionato del ciclocross italiano che non conosca Borgo Barattin di Faè di Oderzo. Poche case, vigne a perdita d’occhio, ma soprattutto una enorme passione per il ciclocross. Come ogni anno questa piccola località della Marca Trevigiana ospiterà più...


Se il sapersi rialzare e andare avanti fosse una disciplina olimpica Elisa Balsamo avrebbe il primato assoluto. La fuoriclasse della Lidl Trek che ha già vinto tantissimo in carriera, spesso ha dovuto fare i conti con la sfortuna e degli...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024