SCANDALO POLONIA. IL TOUR PREMIATO COME EVENTO DELL'ANNO MA...

NEWS | 10/01/2021 | 16:29
di Francesca Monzone

Il Tour di Polonia è stato nominato Evento sportivo dell'anno nel proprio Paese: la notizia è stata data dagli organizzatori, che su sui social network, hanno pubblicato le foto della premiazione, con tanto di gala televisivo.


Nonostante il drammatico incidente di Fabio Jakobsen sulla linea del traguardo di Katowice e tutte le polemiche che ne sono derivate, la corsa ha ricevuto il premio più prestigioso della Polonia. Era il 5 agosto 2020, quando il mondo del ciclismo rimase impietrito di fronte alla caduta dell’olandese Jakobsen, provocata dal connazionale Dylan Groenewegen, sul traguardo di Katowice. Un incidente ad alta velocità, con un impatto terrificante sulle transenne e per il velocista delle Deceuninck-Quick Step si temette anche al peggio, tanto che venne sottoposto a coma farmacologico. Dopo 5 mesi da quel tragico evento Jakobsen ancora non ha finito il suo calvario e per lui il recupero durerà ancora molti mesi. L'UCI ha deciso di sospendere Groenewegen per nove mesi, ma anche l'organizzazione del Giro di Polonia è stata chiamata per giustificarsi.


I ciclisti e gli appassionati di ciclismo hanno più volte criticato l'arrivo di quella prima tappa, perché il traguardo è posto su un rettilineo in discesa, il cui fine era quello di avere una volata ad altissima velocità. Jakobsen fu quello che riportò maggiori danni, ma ci fu anche Groenewegen, che rimase ferito, così come altri corridori finirono a terra quel 5 agosto.

L'organizzazione e il consiglio comunale stanno discutendo percorsi alternativi per la tappa del prossimo anno, ma secondo il Team Lang è ancora troppo presto per entrare nei dettagli. L'incidente che ha coinvolto Jakobsen e Groenewegen è ancora oggetto di un’indagine da parte del Pubblico Ministero di Katowice, mentre l’UCI ha stabilito che la colpa è stata del corridore. Senza dubbio le immagini non mentono e da parte di Groenewegen ci fu quella spallata per mandarlo contro le transenne. C’era però un traguardo veloce, troppo veloce, per questo molti velocisti negli anni hanno sempre deciso di non disputare quella volata e tirare i freni: quello di Katowice al Tour di Polonia, dagli organizzatori viene pubblicizzato come il traguardo più veloce al mondo, un autentico spettacolo per gli amanti della velocità.

Si torna sul tema sicurezza, ancora una volta e le domande sono tante. In particolare questa: per quale motivo premiare come evento dell’anno, una corsa ha rischiato di trasformarsi in tragedia?

Copyright © TBW
COMMENTI
giro di Polonia
10 gennaio 2021 17:59 gaspy
Con i soldi si arriva a tutto!!!!!! A discapito della sicurezza
L'anno prossimo se dio vorrà basterà disertarlo e vediamo a chi daranno il premio!!!

nazionalisti
10 gennaio 2021 18:08 alerossi
adesso avete veramente rotto. poi quanti eventi sportivi avrà fatto la polonia? il tour per il ciclismo e le tappe di salto con gli sci a wisla e zakopane. quindi la scelta non era ampia

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Remco EVENEPOEL. 10. È il cronoman più forte in circolazione, su questo credo che non ci siano dubbi, anche se forse sperava di recuperare qualcosa di più al campione sloveno. Prova di livello, ma non “monstre”. Al primo intermedio Remco...


Dominio totale. Da una parte Remco Evenepoel, re delle prove contro il tempo. Dall'altra Tadej Pogačar, che per poco non s'inventa il miracolo. La crono di Caen - 33 km per la quinta tappa del Tour de France - ha...


Felix Großschartner profeta in patria: il portacolori della UAE Team Emirates-XRG ha vinto per distacco la prima tappa del Giro d’Austria, la Steyr - Steyr di 167, 8 km. La UAE ha letteralmente dominato la prova piazzando anche Majka al secondo...


Parlare di rinascita non è affatto esagerato perchè oggi Sarah Gigante (Ag Insurance) si è presa con forza tutto ciò che la sfortuna le aveva portato via. Australiana, 24 anni, nonostante le potenzialità non era mai riuscita ad esprimersi al...


Sono state ventiquattro ore decisamente altalenanti per Martin Laas al Tour of Magnificent Qinghai. Se ieri, infatti, il velocista della Quick Pro era stato uno di quelli che più aveva faticato con la pioggia, il freddo e le difficoltà...


Le nuove BONT Vaypor SL sono calzature modernissime e votate alle massime prestazioni, un prodotto che fa la differenza in ogni suo dettaglio. Sulla scia del precedente modello, ampiamente apprezzato da professionisti della strada e del triathlon, si presenta in una nuova...


Quarta tappa e terza volata di gruppo al Tour of Magnificent Qinghai dove questa volta ad avere la meglio è stato Martin Laas. Il trentunenne velocista estone della Quick Pro si è imposto sul traguardo di Qilian davanti al vincitore di ieri Alexander Salby (Li...


Ci siamo,  la magia è completa. Quella che vedete in foto è la nuovissima sella Predator 01TT CPC, la nuova sella da cronometro integrata oggi dotata di CPC (Connect Power Control),   l‘innovativa tecnologia brevettata da Prologo per il mondo del...


Il benessere dei dipendenti, lungi dal tradursi solo come scelta etica, rappresenta oggi anche una priorità strategica per le aziende che ambiscono a risultati eccezionali, che durano nel tempo. Un investimento che non solo permette di attrarre e fidelizzare...


Caen festeggia quest'anno i mille anni della sua fondazione ma oggi a fare la storia saranno i secondi. È il giorno della prima crono del Tour de France, la Caen-Caen di 33 km. per seguire il racconto in diretta dell'intera...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024