CICLOCROSS & COVID, IL BELGIO RENDE OBBLIGATORI CONTROLLI RAPIDI PER TUTTI

CICLOCROSS | 22/11/2020 | 08:05
di Francesca Monzone

Il Belgio ha deciso di rafforzare le misure sanitarie nel ciclocross e, dopo il divieto di pubblico alle corse, la Federazione Ciclistica Belga ha deciso l’obbligo di tampone per il Covid-19 indistintamente per tutti nelle gare.


Così non solo atleti, ma anche meccanici, massaggiatori, giudici, procuratori, agenti e l’intero settore della stampa, prima di ritirare il proprio accredito, dovrà fornire il risultato di un tampone negativo agli organizzatori, che poi rilasceranno un apposito certificato medico. Queste nuove disposizioni entreranno in vigore in modo definitivo con l'Urban Cross di Kortrijk, sabato 28 novembre, e si applicheranno a tutte le competizioni in territorio belga fino a nuovo ordine.


Ma c’è chi ha già deciso di organizzarsi e seguire in modo autonomo le nuove linee nazionali, per rendere più sicure le corse e i corridori. E’ il caso del team Telenet-Baloise Lions, che ha stanziato 15.000 euro per eseguire in proprio i test per il Covid-19.

Il team guidato Sven Nys e nel quale corrono campioni del calibro di Toon Aerts, Lucinda Brand e Thibau Nys ha deciso di attrezzarsi in modo autonomo, senza dover dipendere da un laboratorio da reperire in ogni luogo di gara. Il team Telenet-Baloise Lions, ha organizzato un piccolo laboratorio mobile con apparecchiature, affidate al medico della squadra Jan Mathieu, che eseguirà i test all’intero team prima di entrare nella zona di gara. Il piccolo laboratorio verrà allestito in un parcheggio adiacente alla zona di gara o lungo la strada e i test verranno eseguiti seguendo l’ordine di gara, ovvero prima le donne elite e i loro meccanici e assistenti, a seguire gli U23, per finire con gli uomini elite. Tutto questo sarà possibile poiché la Federazione Ciclistica Belga, a differenza dell’UCI che preferisce i Test PCR ovvero quelli su campione molecolare, accetta anche i test rapidi purchè eseguiti in territorio belga, quindi i test rapidi fatti all’estero non saranno considerati validi. Intanto anche altre squadre per snellire i tempi legati ai tamponi, si stanno organizzando con piccoli laboratori portatili.

Il Belgio ospiterà i Campionati Mondiali di ciclocross, che si correranno ad Ostenda il 30 e 31 gennaio e avranno regole molto severe. Le autorità nazionali, in accordo con gli organizzatori, hanno stabilito che anche per questo evento non potrà esserci pubblico. Questo è stato deciso tenendo conto del numero ancora troppo elevato di positivi al Covid-19, che hanno fatto del Belgio il Paese in Europa con la percentuale più alta di vittime.

Il Belgio fino a dicembre vivrà il suo lockdown nazionale: già da ottobre sono state chiuse tutte le attività commerciali non considerate indispensabili, le scuole in parte sono frequentate a distanza e le visite tra familiari sono ridotte al minimo. Le norme legate al ciclocross saranno valide fino a nuove direttive, che non arriveranno prima del prossimo mese.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un anno e un mese fa, qui su Tuttobiciweb, abbiamo affrontato il delicato tema dell'abbassamento dell'età agonistica nel ciclismo, con conseguente obbligo di certificato medico sotto sforzo e non con un semplice elettrocardiogramma a riposo. Come facevano notare Maurizio Canzi...


Circa 40 milioni di euro di impatto economico generati con soli 6, 7 milioni di investimento pubblico: si condensa in questi ed altri dati significativi la ricaduta generata in Piemonte dalla Vuelta Espana 2025. Lo studio riguardante l’impatto economico in...


La Bahrain Victorious è lieta di confermare di aver stretto una partnership con Bianchi a partire dalla stagione 2026. Uno dei marchi di biciclette più leggendari a livello italiano e internazionale, con una storia di successo e innovazione iniziata nel...


Brugherio (MB) è pronta ad accogliere il 10 e 11 gennaio 2026 i Campionati italiani di ciclocross presso il parco Increa. L'evento è stato presentato oggi a palazzo Lombardia, alla presenza di Stefano Pedrinazzi, presidente comitato regionale Lombardia FCI, del...


Che Giro d’Italia sarà quello 2026? Verrà Jonas Vingegaard? Giulio Pellizzari sarà capitano della Red Bull Bora Hansgrohe? E poi le gare di Flamanville, Francia, seconda tappa di Coppa del Mondo di ciclocross, con Filippo Grigolini, vincitore della prova Juniores,...


La fiamma olimpica torna in Italia. Venti anni dopo Torino 2006, il simbolo a cinque cerchi illumina il nostro Paese con il significato universale che lo ammanta, segnando un passaggio fondamentale nel countdown verso Milano Cortina 2026. La cerimonia di...


La Red Bull – BORA – hansgrohe ha completato la pianificazione della formazione per il 2026 e inizierà la nuova stagione con 30 corridori. A completare l'organico è Arne Marit, che rafforza il gruppo di velocisti e specialisti delle corse...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si riunirà il 5 e 6 dicembre presso i Poliambulatori San Gaetano per le visite mediche di inizio stagione. La struttura sanitaria con sedi a Thiene e Schio accompagna il team per il terzo...


Nel 2026,  la UAE Team Emirates XRG correrà nuovamente con due modelli Colnago da strada: la V5R e la Y1R. La livrea della V5R per la stagione 2026 cambierà: si abbandonerà la classica colorazione a strisce bianche e nere del 2025 per...


Paul Seixas va veloce ed è praticamente il primo corridore ad annunciare i suoi programmi per la prima parte della stagione 2026. Programmi ambiziosi... «Abbiamo costruito il mio inizio di stagione attorno a gare in cui posso davvero esprimermi e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024