LA WORK SERVICE, L'ITALIANO DI MONTEGROTTO E UNA PROTESTA DIFFICILE DA DIGERIRE

JUNIORES | 27/08/2020 | 11:46
Patron Massimo Levorato, numero uno della Work Service che sta organizzanfo il campionato italiano juniores per sabato 5 settembre a Montegrotto Terme, non se lo aspettava. Pensava di aver offerto una grande opportunità al territorio ed invece una parte di quel territorio si lamenta. Ecco il racconto:
 
Ieri pomeriggio, abbiamo ricevuto una mail da parte della #APPE (Associazione Provinciale Pubblici Esercizi) nella quale, si lamentava che il prossimo Campionato Italiano Juniores avrebbe creato disagi alla collettività. Oggi ne danno conto il mattino di Padova e Il Gazzettino.
 
A questi signori che non perdono occasione per dimostrare la propria non conoscenza del mondo del ciclismo e degli sforzi organizzativi che stiamo compiendo abbiamo risposto così:
 
Leggo con stupore e incredulità la comunicazione inoltrata dall'Associazione del segretario dott. Filippo Segato riguardante il prossimo Campionato Italiano Juniores di ciclismo che la società che ho l'onore di rappresentare si accinge ad allestire.
 
L'incredulità è dovuta al fatto che una associazione che dovrebbe rappresentare i Pubblici Esercizi non riesca minimamente a cogliere le grandi opportunità che un evento come questo offre non solo per Montegrotto Terme ma per tutto il territorio limitrofo. E mi riferisco non solo alla visibilità che viene data ad uno straordinario comprensorio come quello dei Colli Euganei grazie alla diretta televisiva della gara, all'interesse di numerosi media di rilevanza nazionale e all'attenzione che una simile prova richiamerà da parte degli sportivi di tutta Italia ma anche e soprattutto al fatto che questo Campionato Italiano Juniores porterà almeno 2.000 persone, tra atleti, accompagnatori, tifosi, addetti ai lavori e personale di servizio a vivere per un intero fine settimana a Montegrotto e dintorni con quello che tutto ciò comporta. Il Campionato Italiano Juniores di ciclismo si tradurrà in maggiori prenotazioni alberghiere, richiesta dei servizi collegati, ristorazione ed entrate per negozi, bar e locali di ogni genere che, in un periodo storico come questo, anche nella zona termale e collinare, sono stati costretti a registrare un volume d'affari che è andato ben al di sotto del minimo storico.
 
Di fronte all'impegno organizzativo assunto da un gruppo di volontari e appassionati del ciclismo per portare un grande evento in un territorio dilaniato dalla crisi economica, leggere simili affermazioni formulate da chi avrebbe il compito di rappresentare proprio quegli esercizi che ne trarranno la maggior parte del beneficio economico, francamente mi è del tutto incomprensibile.
 
A ciò si aggiunge lo stupore che deriva dalla superficialità con cui il dott. Segato parla di una manifestazione di rilevanza nazionale senza essersi evidentemente informato dei dettagli tecnici della stessa. Innanzitutto il nostro impegno sin dall'inizio, grazie al circuito studiato di concerto con le varie amministrazioni locali interessate, è sempre stato quello di garantire la sicurezza degli atleti in gara e arrecare il minor disturbo al territorio.
 
Proprio per questo motivo si è disegnato un circuito di 15,5 chilometri che verrà percorso in circa 22 minuti dagli atleti in gara. Di questo lasso di tempo non più di 5 minuti verranno impegnati per il passaggio della corsa. Nessuna strada sarà chiusa alla circolazione veicolare: la sospensione del traffico, infatti, come accade per tutte le gare di ciclismo giovanile sarà solo "temporanea" e riguarderà il tratto di strada compresa tra l'auto con il cartello "inizio gara" e l'auto "fine gara".
 
Ma vi è di più: si è scelta la fascia oraria pre-pomeridiana proprio per agevolare gli spostamenti sia di quanti sabato 5 settembre lavoreranno (e potranno rientrare a casa senza alcun disagio) sia di coloro che si sposteranno per andare a pranzo (e giungeranno a tavola ben prima delle 13.30) o per vivere una bella serata di svago (e si sposteranno senza alcuna difficoltà dalle 17 in poi).
 
Da imprenditore, da organizzatore, da appassionato di ciclismo ma soprattutto da padre, avrei preferito ricevere dalla APPE l'offerta di una fattiva collaborazione e di un importante supporto in favore dei volontari impegnati nell'organizzazione non solo per il bene del territorio e degli affari economici dei pubblici esercizi ma in nome di una corretta formazione delle generazioni future anche grazie allo sport. Non ci dimentichiamo che sabato 5 settembre in gara ci saranno ragazzi di 17 e 18 anni che in questi mesi hanno affrontato sacrifici notevoli per allenarsi e per avere la possibilità di gareggiare. In 200 giungeranno da tutte le parti d'Italia e rappresentano il meglio della gioventù su cui il nostro Paese può contare per costruire un futuro migliore: il dott. Segato venga a dirlo a loro che sono solo un intralcio.
 
Il presidente
Massimo Levorato
 
Copyright © TBW
COMMENTI
Incapaci
27 agosto 2020 12:11 fido113
Che tristezza, non riescono a gestire un aperitivo figuriamoci una gara ciclistica quale apprensione crei per loro incapaci totali. È proprio il caso che l'Italia è piena di falsi validi.

incapaci bis
27 agosto 2020 14:20 bernacca
penso che ormai la pluralità degli italiani dia fastidio il lavoro e che aspetti solo sovvenzioni. Forza Sig. Levorato, c'è chi apprezza il Vostro sforzo.

.......
27 agosto 2020 16:11 IlSerpe
L'essenziale è invisibile agli occhi.

Che tristezza
27 agosto 2020 16:30 pego64
Giusto l"altro ieri sono passato a Montegrotto e mi giunsero alla mente ricordi degli arrivi del giro del Veneto professionisti, allora la cittadina era viva niente a che vedere con la desolazione di oggi.... sicuramente gli amministratori degli anni 70 erano migliori di quelli attuali e anche i loro nterlocutori delle associazioni di commercio che in questo caso sono addirittura penosi

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E’ contento Joao Almeida dopo la vittoria sull’Angliru. Il portoghese ha così portato la sesta vittoria alla sua UAE Emirates in questa Vuelta, mentre per lui questo è il decimo successo stagionale e ventitreesimo in carriera. «I miei compagni di...


Joao ALMEIDA. 10 e lode. Non si nasconde, non lascia fare, ma fa. Si mette in modalità leader e lo fa fino in fondo, con Vingegaard alla sua ruota. Impone un ritmo tutt’altro che riposante, con il danese aggrappato alle...


Joao Almeida è il re dell'Angliru 2025: il portoghese della UAE Emirates XRG ha vinto la Cabezón de la Sal / L'Angliru, tredicesima tappa della Vuelta Espana battendo allo sprint Jonas Vingegaard. Sulla durissima salita finale, Almeida ha adottato l'unica tattica...


Successo in volata per la britannica Emma Jeffers della “Liv Alula Jayco Ctw” che ha avuto la meglio sulla belga Anna Vanderaerden e sulla svizzera Jasmin Liecht. Cambia anche la classifica generale con la stessa Jeffers nuova leader con un...


Colpaccio di Nicolas Milesi (Arkéa Continentale) nella seconda tappa del Giro del Friuli, la Porpetto - Teor di 167 chilometri. Un percorso studiato appositamente per i velocisti, che si è invece trasformato in un "trampolino piatto di lancio" per la...


La Lega del Ciclismo Professionistico, presieduta da Roberto Pella, e il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, lanceranno una nuova iniziativa nell’ambito delle tappe della Coppa Italia delle Regioni 2025, ideata e realizzata dalla Lega del Ciclismo...


È la generazione 2008 a prendersi la scena al Giro della Lunigiana con Kristian Haugetun e Seff Van Kerckhove protagonisti di una seconda frazione brutale e selettiva che ha visto un cambio al vertice della generale. La corsa si è...


Colpo doppio del francese Romain Gregoire nella quarta tappa del Tour of Britain, la Atherstone - Buron Dasset Hills Park di 194, 9 km. In un finale che ha chiamato alla ribalta i big della generale, il portacolori della Groupama...


Continua la "dittatura" sul Simac Ladies Tour da parte dell'idolo di casa Lorena Wiebes: sul biliardo da 125, 8 chilometri di Alkmaar, la velocista più forte al mondo della SD Worx fa quattro su quattro alla vigilia della cronometro che...


Dopo la breve crono inaugurale di ieri, vinta dal tedesco Oliver Mattheis (Bike Aid) oggi la seconda tappa del Tour of Istanbul, dedicata ai velocisti, ha visto il talento della Lotto Mauro Cuylits vincere la volata di Şile al termine...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024