LINEA VERDE. LUCA ZANNI, L'EX TENNISTA CHE VA VELOCE

JUNIORES | 30/06/2020 | 07:35
di Danilo Viganò

Gli piacevano i campi di tennis, i tornei, i punti e vincere i set. Giocava nel club di Odolo, miglior risultato un secondo posto nella fase finale del campionato provinciale bresciano. Aveva 14 anni, Luca  Zanni, quando decise di abbandonare la racchetta per la bicicletta. «Vengo anch'io in bici, mi alleno e corro come fai tu» disse al fratello maggiore Simone che ha pedalato fino ai dilettanti nella Delio Gallina e nella Beltrami, e gli ha trasmesso la passione.


S'iscrisse all'Unione Ciclistica Soprazocco: la prima vittoria, al primo anno da allievo, nel 2017, a Persichello, dalle parti di Cremona. Arrivo in volata, cinque o sei atleti. Una grande gioia. E' un velocista, Zanni, che sa vincere anche per distacco: l'anno scorso a Fiesse, nel Gran Premio San Gottardo, spiccò il volo verso un trionfo in solitaria. Poi, il bis a Gessate e a Cuggiono sulle strade del Milanese per un totale di tre affermazioni con la maglia del team Aspiratori Otelli.


Zanni, diciasette anni in agosto, è bresciano di Bione, comune della Valle Sabbia nei pressi di Casto, il paese di Sonny Colbrelli (Bahrain McLaren), e Idro il paese di Alessandro Bisolti (Androni Sidermec). Luca ci vive con il padre Cristiano, operaio presso le Acciaierie Venete di Odolo, la madre Sara, impiegata nella Agniep, azienda di Bione specializzata nella produzione di valvole industriali e raccordi, e il fratello Simone che per un certo periodo ha lavorato come cuoco in Irlanda. Zanni studia da operatore meccanico al Centro professionale Artigianelli di Brescia, è alto 174 centimetri per un peso di 66, e quest'anno debutta nella categoria degli juniores con i colori del gruppo sportivo Feralpi Group diretto da Tiziano Gozio.

Cosa ne pensi del momento del ciclismo italiano?
«Che il livello si è alzato moltissimo, sia dal lato delle gare che da quello degli atleti».

A quale età hai cominciato a correre?
«A 14 anni per l'UC Soprazocco, con una bici Carrera nera».

Il più forte corridore di tutti i tempi?
«Per me Dylan Groenewegen».

Quale altro sport ti piacerebbe praticare?
«Il tennis che ho praticato per otto anni».

I tuoi peggiori difetti?
«Prima di ogni gara sono teso e mi agito».

Il tuo modello di corridore?
«Groenewegen, sempre lui».

Cosa leggi preferibilmente?
«La Gazzetta dello Sport».

Cosa apprezzi di più in una donna?
«Il fisico».

Cosa cambieresti nel ciclismo di oggi?
«Ai direttori sportivi chiedo di essere più indulgenti con gli atleti».

Piatto preferito?
«Pizza».

Film che ti ha emozionato?
«Fast en Furious 7».

Chi è il tuo collega più simpatico?
«Daniel Polato, compagno di squadra».

Il bello del ciclismo?
«Ti permette di misurarti con gli altri».

Paese preferito?
«La Spagna per il clima e il tenore di vita».

Cosa vorresti che si dicesse di te in particolare?
«Che sono un tipo responsabile e simpatico».

Hobby?
«La Playstation e gli amici».

La gara che vorresti vincere?
«Milano-Sanremo».

Ti senti in debito con qualcuno in particolare?
«No».

Quale sarà il tuo obiettivo al rientro nelle gare?
«Mettermi in evidenza, per poi fare meglio nel 2021».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Simon YATES. 10 e lode. Corsa d’attacco, fin dal mattino, fin dalle prime battute e nessuno lo batte. Troppo scaltro, troppo esperto per tutti: lascia fare, il professore, poi non fa domande, ma decide di far vedere come si fa....


Nel giorno della festa nazionale di Francia al Tour di parla inglese: il britannico Simon Yates ha conquistato la vittoria nella decima tappa - la Ennezat-Le Mont-Dore (Puy de Sancy) di 165, 3 km - mentre l'irlandese Ben Healy ha...


Il mese di agosto porterà con sé le emozioni del grande ciclismo, e Valsir sarà al fianco di Lang Team come partner ufficiale del prestigioso Tour de Pologne UCI WorldTour, in programma dal 4 al 10 agosto. Un impegno...


Dopo il Team Giorgi Brasilia ISI Service, un altro storico team Juniores annuncia che nella prossima stagione non sarà in gruppo: si tratta della Aspiratori Otelli Alchem Cwc. Come scrive Angiolino Massolini su BresciaOggi, la società di Sarezzo tiene però...


Non finisce di stupire il Gruppo Sportivo Mosole nel 50° anno della fondazione. Gli atleti del presidente Luca Pavanello hanno sbancato il 13° Trofeo Albergo Montegrappa vincendo sei corse tra esordienti e giovanissimi. Hanno cominciato al mattino i giovanissimi vincendo...


Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step sta correndo il Tour de France 2025. Aero Race 8S Jersey e Free Aero Race S Bibshort sono posti da Castelli al vertice della propria...


Dal sito ufficiale Team Polti VisitMalta Tre domeniche, tre vittorie per il Team Polti VisitMalta. Dopo il titolo nazionale maltese in linea di Aidan Buttigieg e la volata inaugurale vincente di Peñalver in Cina, ieri lo stesso Buttigieg ha fatto il pienone di campionati maltesi conquistando...


Nel cuore della bassa Toscana, tra le colline sinuose della Maremma, i borghi in pietra e le strade bianche che hanno fatto la storia del ciclismo, prende vita uno degli eventi gravel più originali del panorama italiano: InGravel. Un appuntamento...


Se le iniziative, come logico, vengono fatte per dar conto delle intenzioni e dei contenuti che animano i loro promotori, è praticamente impossibile non osservare che la tavola rotonda promossa l’11 luglio dalla Lega Ciclismo insieme all’ Acsi, ha fondamentalmente...


Come è possibile che un corridore con i numeri di Simon Pellaud, capace fino all’anno scorso d’infiammare con le sue fughe corse World Tour e non solo, sia finito in Cina? Cosa l’avrà spinto, lui che vive in Colombia,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024