PETACCHI. «IMMAGINO UNA RIPRESA CAOTICA, TUTTI CERCHERANNO DI DARE IL MASSIMO»

INTERVISTA | 18/06/2020 | 08:00
di Francesca Cazzaniga

Una breve pedalata in Valdinievole in compagnia di Riccardo Magrini (Petacchi sarà uno degli ospiti dell’ultima puntata di «Ciclismo a 150 cm», in onda domani sera alle 19 su Eurosport), uan rimpatriata in amicizia resa possibile dalla bicicletta ed ecco l'occasione per incontrare AleJet - soprannome che è diventato di fatto un marchio di successo grazie alle 179 vittorie raccolte in carriera - e raccogliere per tuttobiciweb le sue sensazioni in vista della ripresa di questa stagione decisamente atipica: «Ho visto che l’UCI, prima di altri sport, ha stilato un nuovo calendario per cercare di salvare nel migliore dei modi questa stagione. Tornare a correre nella seconda metà di luglio e affrontare poi le prime classiche ai primi di agosto rappresenta sicuramente un segnale incoraggiante, stimolante ed un grande passo avanti. Abbiamo vissuto tre mesi che mai avrei pensato di dover vivere, non sono stati semplici e penso di parlare a nome di tutti nel dire che non è stato facile per nessuno. È fondamentale riuscire ad organizzare le corse più importanti, soprattutto il Tour de France, che sappiamo essere la vetrina principale del nostro sport. Non sarà semplice correre la maggior parte delle gare in soli tre mesi, ma dobbiamo anche renderci conto che a cambiare non è stato solo il ciclismo, ma tutto il mondo lo ha dovuto fare di fronte all’emergenza che stiamo vivendo. In questa situazione quasi surreale, penso sia giusto doversi adattare e cercare di sfruttare al meglio le occasioni. Naturalmente per i ragazzi, dopo così tanti mesi senza corse, sarà difficile trovarsi subito alle prese con le Strade Bianche, la Milano-Sanremo ed il Lombardia che sono gare molto toste, sia fisicamente che mentalmente, e senza un buon rodaggio possono risultare ancora più complesse».


AleJet conosce bene il Giro d’Italia, corsa in cui vanta ben 22 vittorie di tappa: «Affrontare la Corsa Rosa ad ottobre penso non sia un grosso problema. Negli ultimi anni ottobre non è mai stato un mese molto freddo, mentre di contro abbiamo dovuto fare i conti con mesi di maggio molto piovosi. La ricollocazione in autunno credo che non sia stata una scelta sbagliata. Sarà però fondamentale capire come reagiranno i corridori ad un Grande Giro di tre settimane senza avere nelle gambe tutte le corse che si hanno in una stagione normale. Questo penso sia l’aspetto che inciderà maggiormente sull’andamento della corsa. Negli anni ho notato che molti ciclisti durante l’ultima settimana di un Grande Giro sono riusciti a tirare fuori il meglio di sé, ma venivano da una preparazione diversa rispetto a quest’anno. Non so se in questa stagione si ripeterà la stessa cosa».


E ancora una riflessione su quella che sarà la ripartenza, oramai sempre più vicina: «Mi immagino una ripresa di stagione caotica nella quale tutti, come giusto che sia, cercheranno di dare il massimo. Penso che questo mese di giugno sia molto importante per quanto concerne la preparazione in vista delle prime corse. Credo che nessuno lascerà nulla al caso, soprattutto quei corridori che in questa stagione sono in scadenza di contratto: non sarà semplicissimo farsi notare viste le poche occasioni disponibili per potersi mettere in luce, causa anche le molte corse concomitanti che il calendario ristretto propone. C’è un rischio concreto: quello di fare un passo indietro e credo infatti che qualche “vittima” in vista della prossima stagione ci sarà. qualcuno che finirà per pagare dazio a questo lungo stop, ma ovviamente spero di sbagliarmi».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Grande prestazione di Nicole Azzetti che è riuscita a salire sul terzo gradino del podio della gara per la categoria Donne Juniores a Middelkerke, in Belgio, ai Campionati Europei di ciclocross. Con la maglia azzurra della Nazionale la talentuosa trentina di Ala, nata...


La penultima gara dei Campionati Europei Ciclocross di Middelkerke (chiudono la rassegna gli Elite) esalta la 21enne olandese Leonie Bentveld che conquista il titolo riservato alla categoria donne under 23. L'atleta di Burgum nella provincia della Frisia a nord-est dei...


Un campione che non si è mai tirato indietro e anche ieri sera ha dedicato parte del suo tempo per promuovere il ciclismo e per sensibilizzarne la pratica. «La bicicletta ci insegna a stare in equilibrio, anche giù dalla bicicletta....


Per i ragazzi dello Swatt Club la stagione su strada non è ancora finita e le soddisfazioni continuano. Impegnata in Giappone nella trentaquattresima edizione del Tour de Okinawa, la formazione di patron Carlo Beretta è salita sul podio grazie a...


Doppietta azzurra nel Campionato Europeo Ciclocross Juniores maschile che si è appena concluso a Middelkerke, in Belgio. Ha vinto il titolo Filippo Grigolini davanti a Patrik Pezzo Rosola (argento). Un trionfo tutto italiano dopo la splendida vittoria di Mattia Agostinacchio...


Jonas Vingegaard ha vinto il Criterium di Saitama, organizzato da Aso e targato Tour de France, nonostante una caduta che lo ha visto coinvolto nella parte iniziale della prova. La gara è stata condizionata da una caduta nelle prime fasi:...


Il Team Fabiana Luperini proseguirà il suo impegno con il settore di giovanile femminile anche nella stagione 2026 ma non mancano le novità nella società con nuovi dirigenti e progetti futuri. Intanto il Team che ha nell’ex campionessa pisana del...


È l’Asia il filo conduttore delle ultime fatiche agonistiche e non di Jonathan Milan in questo 2025. Dopo aver concluso ufficialmente infatti il proprio programma di gare alla Japan Cup, lo sprinter friulano è tornato in Oriente per disputare...


Middelkerke in questi giorni è la capitale del ciclocross e oggi chiude il suo impegno europeo. La località balneare che ha ospitato diverse volte una tappa del Superprestige, propone un percorso completamente diverso rispetto a quello che vedremo a febbraio...


Fabio Segatta ha avuto la possibilità di mostrare il suo talento contro avversari di livello e in corse di livello come la Junioren Rundfahrt in Austria (quinto), il Giro del Friuli a tappe (quarto), l’internazionale Coppa Montes (quarto), L’Eroica e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024