IL FORMIDABILE QUARTETTO CHE PEDALAVA E VINCEVA PER IL "DIAVOLO ROSSO"

STORIA | 17/05/2020 | 07:45
di Franco Bocca

 


Nel 1949 Giovanni Gerbi aveva 64 anni, nella sua vita avventurosa ne aveva fatte e viste di tutti i colori, ma la fiamma della sua grande passione per il ciclismo non si era ancora spenta. E così, mentre Fausto Coppi si apprestava a vivere la sua annata più esaltante, che sarebbe stata illuminata dal doppio trionfo al Giro e al Tour, il "Diavolo Rosso" diede vita ad una forte squadra di dilettanti, formata da quattro giovani di belle speranze: Francesco Roberto di Montemagno (frazione Santo Stefano), Duilio Tosetto di Vaglierano, Bertino Negro del Palucco e Ugo Massocco di Alessandria. Per ricordare i quattro "diavoletti", tutti nati nel 1929 e tutti purtroppo già deceduti (l'ultimo a lasciarci è stato Negro nell'autunno dell'anno scorso) ci siamo rivolti a Gino Olivieri, che probabilmente sarebbe stato il quinto elemento della "Gerbi" se per ragioni anagrafiche (è nato nel 1931) in quella stagione non avesse ancora dovuto gareggiare tra gli Allievi, con i colori del Pedale Astigiano. "Era un quartetto formidabile - afferma l'ex-corridore, che abita a Tigliole - nel quale regnava l'armonia e dove tutti, a turno, avevano la possibilità di emergere. Il più forte dei quattro era Massocco, che tra l'altro vinse per distacco la classica Milano-Tortona. Non a caso l'alessandrino gareggiò poi per undici stagioni tra i professionisti, fino al '61, diventando l'uomo di fiducia di Ercole Baldini prima alla Legnano e poi alla Ignis".


L'amico più vero di Olivieri però era Bertino Negro. "Eravamo cresciuti insieme al Palucco - ricorda Gino con un pizzico di commozione - e fino al '48 eravamo sempre stati nella stessa squadra, anche se io ero più giovane di due anni. Lui si era laureato campione piemontese degli Allievi nel '47 vincendo la Torino-Bardonecchia, io vinsi il titolo l'anno successivo a Torino. Bertino aveva una volontà di ferro ed ha avuto la meritata soddisfazione di essere scelto dal Campionissimo nel '56 a far parte della Carpano-Coppi".

Anche gli altri due corridori della Gerbi seppero farsi valere. "Tosetto - continua Olivieri - vinse il G.P. Galup a Pinerolo, mentre Roberto, al quale da qualche anno è intitolata una bella gara per Juniores a Montemagno, era un passistone che eccelleva soprattutto su pista. Non a caso vinse il campionato italiano di mezzofondo al Vigorelli. Ma se la cavava molto bene anche su strada. Nella gara di Fossano Roberto e Tosetto staccarono tutti e giunsero primo e secondo, regalando una grandissima soddisfazione al Diavolo Rosso, che era presente".

E Olivieri? "Avevo delle buone qualità - ammette Gino - ma la verità è che non mi sono mai allenato con la dovuta determinazione. Ho comunque vinto 29 corse, alcune anche importanti. Se avessi avuto il carattere e la caparbietà di Bertino ne avrei vinte molte di più e probabilmente avrei potuto passare professionista anch'io. Invece mi piaceva correre, ma dopo la corsa andavo a ballare e a fare festa con gli amici. Ma non recrimino nulla. Sono stato per tanti anni dipendente della Provincia, ho avuto una vita serena e adesso sono ancora qui, in buona salute, a ricordare con nostalgia i vecchi compagni di gioventù". 

da La Stampa - edizione di Asti - a firma Franco Bocca

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quanta Italia vedremo in corsa al Giro? Sono 48 i nostri rappresentanti pronti a scattare venerdì da Durazzo con l'obiettivo di arrivare a Romna il prossimio 1° giugno. Tutta italiana la VF Group Bardiani CSF Faizané che schiera Luca Covili,...


Colpo doppio per Femke Gerritse nella terza tappa della Vuelta Femenina by Carreofur, l'olandese della SdWorx ha battuto in volata Marianne Vos (Visma Lease a Bike) ed ha conquistato la maglia di leader della generale strappandola dalle spalle di Letizia...


È una Visma Lease a Bike di alto lignaggio quella che si schiererà al via del Giro d'Italia. Confermatissima la presenza di Wout Van Aert, che andrà in caccia della maglia rosa sin salla prima giornata. Accanto a lui ci...


Il piano della Arkea B&B Hotels per il Giro d'Italia che scatta venerdì è chiaro: «L'obiettivo che si pongono i nostri corridori - spiega il direttore sportivo Didier Rous -: puntare alla vittoria di tappa. Luca Mozzato sarà il nostro...


A segno sia nel 2023 con Aurelien Paret Peintre che (due volte) nel 2024 con Valentin Paret Peintre e Andrea Vendrame, la Decathlon AG2R La Mondiale approccia il Giro d’Italia 2025 con l’idea di continuare la propria serie vincente...


Le grandi battaglie sui muri e sulle pietre sono andate in archivio, la stagione delle classiche ora lascia il posto al primo dei tre grandi giri dell'anno: una delle sfide più dure del ciclismo mondiale, il Giro d'Italia. Forte della...


Per un appuntamento speciale, ci vuole un abito speciale. Al Giro d'Italia del 2025 le biciclette AURUM MAGMA del Team Polti VisitMalta assumeranno una colorazione pienamente in linea col proprio nome: una combinazione brillante e vulcanica, che mescola tonalità rosse e nere...


Il Giro d’Italia 2025 è per Miche un evento speciale. L’azienda trevigiana di ruote e componentistica per il ciclismo è alla sua prima esperienza come sponsor di un team UCI WorldTour. Ha stretto un contratto triennale con il team Groupama-FDJ a lungo legato ai...


Sarà David Gaudu l'uomo di punta della Groupama FDJ per il Giro d'Italia che scatta venerdì. Accanto al suo capitano la formazione francese schiererà i transalpini Quentin Pacher, Clement Davy, Enzo Paleni e Remy Rochas, il lussemburghese Kevin Geniets, il...


Il primo Grand Tour della stagione inizia questo venerdì in Albania. Questo Giro si preannuncia particolarmente impegnativo con diverse tappe di alta montagna ma anche grandi opportunità anche per i velocisti fino a Roma. Ed è a queste che guarda...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024