CIMOLAI: ALL'EUROPEO POTEVO VINCERE. NEL CICLISMO POCA RICONOSCENZA

PROFESSIONISTI | 17/04/2020 | 10:25
di Pietro Illarietti

«Ai campionati Europei del 2018 ero il più veloce e avevo una bella gamba piena. Sì, potevo vincere, ma mi sono messo a disposizione e sono stato felice di farlo. Non so quanti al mio posto avrebbero agito allo stesso modo». E' un Davide Cimolai a cuore aperto quello che ieri sera si è confrontato i tifosi che si sono collegati durante la puntata serale live Instagram di Lello e Friends di Raffaele Ferrara, ed ha ricordato l'arrivo che vide Matteo Trentin vincere davanti a  Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert.


«Non è nelle mie corde sbilanciarmi - aggiunge il veneto - ma quella è stata una di quelle volte in cui mi sentivo benissimo. Tenete inoltre conto che in quel periodo ero anche senza contratto per la stagione seguente e mi sono trovato a giocarmi il campionato europeo. Sia chiaro, rifarei tutto e sono orgoglioso di me stesso. Non ho mai pensato ad un finale diverso. Comunque sappiamo bene come è questo mondo e mi aspettavo una riconoscenza maggiore. Nel ciclismo ci sono i capitani ma anche le persone di fiducia e io sono una persona di fiducia. Ora sono alla Istrael e sono felice di questa soluzione». 


Cimolai ha comunque ricordato che in carriera ha saputo ottenere buoni risultati, quando chiamato in causa. «Ho vinto una tappa del Catalunia con la FDJ, pur lavorando per Demare, alla Parigi Nizza e il Laigueglia con la Lampre. Cosa mi manca? Bhe.. una tappa alla Tirreno mi sarebbe piaciuta, ho ottenuto un secondo posto alle spalle di Alaphilippe. Una tappa alla Tirreno poteva cambiare la mia carriera».

Il corridore della Islrael è inoltre apparso di buonumore e con al fianco la sua nuova compagna Alessia. 

Copyright © TBW
COMMENTI
E' Cosi'
17 aprile 2020 15:16 thered
Dispiace che tu l'abbia scoperto sulla tua pelle, ma e' sempre stato cosi', e sara' sempre cosi', e quidi NON aspetterti mai che qualcuno faccia qualcosa per te, o almeno che lo faccia per il niente.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Richard CARAPAZ. 10 e lode. Ha gambe buone e lo fa vedere. Ha voglia di dare battaglia e in una tappa vera fa le prove generali. Tanta fatica, ma per lui c’è la ricompensa di una vittoria di tappa, la...


Formalmente vince Carapaz e tanti complimenti a lui, ma nella sostanza è un'altra vittoria della Uae. A costo di passare per fanatico, specificherei ulteriormente: è la vittoria di Del Toro. Il ragazzino somiglia tremendamente a Pogacar, nella postura e nella...


Ce l'aveva detto Beppe Martinelli nel podcast: sarà anche da tre stellette, ma la tappa numero 11 del Giro d'Italia (Viareggio - Castelnovo ne' Monti da 186 chilometri) è una questione tra uomini classifica. Et voilà: stoccata vincente di Richard Carapaz...


C'è la doppietta della Bourg en Bresse Ain Cyclisme nella prima tappa della Ronde de L'Isard (Francia) che oggi ha preso il via da Saint-Mors per concludersi a Bagnères-de-Bigorre. Vittoria del britannico Huw Buck Jones davanti al compagno di squadra...


L’organizzazione chiarisce che la presenza di una storica fonderia di campane a Castelnovo nè Monti non è da mettere in relazione con i corridori che a metà Giro sono già suonati. Dopo aver appreso che Davide Cassani ha azzeccato i...


Fizik con le nuove Vega Carbon ha deciso di ribaltare ogni convenzione potenziando ogni singolo distretto della scarpa. Questo nuovo progetto prende vita dalla nuovissima suola integrata in carbonio ( indice di rigidità 11 ) per poi adottare nuove forme ergonomiche e un...


Successo del giapponese Rui Udagawa (Aisan Racing Team) nella terza tappa del Tour of Japan con arrivo nella città di Mino dopo 137 chilometri. Il vincitore allo sprint ha preceduto i compagni di fuga Cahyadi, Knolle, Kazama e Bettels che...


Dopo il Parco dei Principi e il Velodromo di Cipale, la corsa più bella del mondo ha trovato una cornice degna del suo finale e della celebrazione dei suoi campioni nel 1975. Walter Godefroot fu il primo a vincere, mentre...


La crono di ieri a Pisa ha riportato un po' il sorriso in casa Red Bull Bora Hansgrohe e lo conferma, al microfono del nostro direttore, il diesse Cesare Benedetti, ex prof di lungo corso: «Ci è sfuggita la vittoria...


Una curva affrontata troppo velocemente sul bagnato, la bicicletta che si trasforma in un cavallo imbizzarrito e una caduta davvero pesante sull'asfalto: il protagonista, suo malgrado, è Egan Bernal, come testimonia il video pubblicato su X da Camilo Uribe.


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024