LINEA VERDE. RICCARDO PERANI, SULLE ORME DI ZIO DODO

JUNIORES | 10/04/2020 | 07:38
di Danilo Viganò

Il cognome è ciclisticamente conosciuto per tutti coloro che, ripensando ai mitici anni Settanta, ricorderanno sicuramente le volate di Domenico "Dodo" Perani che in maglia Comense, Lema, Melzo Meggiarin, Passerini fece strage di traguardi tra i dilettanti (nel 1976 a Varedo, in Brianza, vinse una edizione del classico Trofeo Franchina bruciando Beppe Saronni allora in maglia Pozzi Birone, nella foto che vi proponiamo, ndr), per poi chiudere la carriera tra i professionisti con la Zonca-Amici della Pista e l'Alfa Lum.


Domenico è lo zio di Riccardo Perani, giovane rampollo bresciano di Gussago, il paese di un gigante del pedale come Guido "Guidone" Bontempi, 80 vittorie tra i professionisti tra cui sedici tappe al Giro d'Italia, cinque al Tour de France, quattro alla Vuelta di Spagna. Il giovane Perani, classe 2003, a sette anni era già in bicicletta sulle orme del padre Sergio (fratello di Domenico, ndr), che ha gareggiato fino agli juniores, e ora ricopre un ruolo di primo piano negli eventi organizzativi del gruppo sportivo Ronco Maurigi di Gussago di cui è anche consigliere.


Ragguardevole è il palmares di Riccardo, che lo scorso anno, tra gli allievi della Ronco Maurigi-Delio Gallina, ha vinto tre bellissime gare due delle quali valide per l'Oscar tuttoBICI, il Lombardia Baby a Costamasnaga nel Lecchese e la Travagliato-Madonna della Stella. Infine, il Memorial Marco Noci a Genivolta, nel Cremonese. Ai campionati regionali è stato protagonista sia a cronometro (secondo) che nella prova in linea di Casazza chiusa al terzo posto. Perani si difende bene anche nel Ciclocross, specialità che affronta difendendo i colori del Team Piton di Travagliato, con il quale ha colto il successo a Cogliate (Monza e Brianza). A Gussago vive con il padre Sergio, proprietario di una ditta di autotrasporti a Cazzago San Martino, mamma Giovanna, casalinga, e la sorella Maria Giulia che il ciclismo l'ha praticato per alcune stagioni. Riccardo frequenta l'Istituto di Formazione AIB di Ome indirizzo elettronica, e ha iniziato il 2020 correndo il campionato lombardo di Cross a Flero (sesto) con la nuova divisa del gruppo sportivo Feralpi. Per il bresciano si tratta della prima stagione tra gli juniores sotto la direzione di Tiziano Gozio.

Cosa ne pensi del momento del ciclismo italiano?
«Il movimento è in piena espansione, in tutte le categorie, e mi fa piacere vedere che molti giovani si stanno avvicinando al nostro sport».

A quale età hai cominciato a correre?
«A 7 anni per il GS Ronco Maurigi, con una bici Gotti tutta nera».

Il più forte corridore di tutti i tempi?
«Eddy Merckx».

Quale altro sport ti piacerebbe praticare?
«Il ciclismo è l'unico».

I tuoi peggiori difetti?
„Sono molto scaramantico e disordinato».

Il tuo modello di corridore?
«Mathieu Van Der Poel perchè è un corridore polivalente. Poi, quando correvano, adoravo Boonen, Contador e Cancellara. Ma anche Scarponi per la sua simpatia, generosità e umiltà».

Cosa leggi preferibilmente?
«Non leggo».

Cosa apprezzi di più in una donna?
"«Il carattere e che sia solare».

Cosa cambieresti nel ciclismo di oggi?
«Nulla, va bene così».

Piatto preferito?
«Piadina con scamorza e prosciutto crudo».

Lla tua attrice o attore preferiti?
«Bradley Cooper e Angelina Jolie».

Chi è il tuo collega più simpatico?
«I nuovi compagni di squadra sono tutti simpatici, in particolare Daniel Polato».

Sei religioso?
«Sì».

Paese preferito?
«La Spagna per i suoi paesaggi e per il clima».

Cosa vorresti che si dicesse di te in particolare?
«Che ho delle qualità per riuscire in questo sport».

Hobby?
«Uscire con gli amici e la play station».

La gara che vorresti vincere?
«Parigi-Roubaix».

Ti senti in debito con qualcuno in particolare?
«In primis i miei genitori, da mio padre soprattutto ho avuto tanto».

Quale sarà il tuo obiettivo al rientro nelle gare?
«Adoro vincere per distacco quindi punterò a far bene nelle corse dure e lunghe in salita e in qualche cronometro».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Warner Bros. Discovery (WBD) è pronta a raccontare ogni istante del Tour de France e del Tour de France Femmes avec Zwift con una copertura senza precedenti in tutta Europa. A partire dal Grand Départ di sabato 5 luglio a...


Il secondo Grand Tour della stagione ciclistica femminile è alle porte e UAE Team ADQ si appresta con grande entusiasmo ad affrontare il Giro d’Italia Women. Otto le tappe in programma, dal 6 al 13 luglio, partenza domenica dalla città...


La corsa più importante del mon­do con al via i corridori più forti del mondo. Se il ciclismo fosse matematica, questo articolo potrebbe anche finire qui. Cosa c’è da aggiungere quando al via di una corsa si presentano 17 dei...


Durante il weekend dei campionati nazionali, il nostro inviato Carlo Malvestio ha fatto un piccolo viaggio all'interno della Soudal Quick-Step raccogliendo un paio di contributi con rispettivamente un direttore sportivo e un esperto corridore: Davide Bramati e Mattia Cattaneo (fresco...


SLR: bastano tre lettere per tracciare i confini di un vero mito,  una delle selle più iconiche degli ultimi 25 anni cambia oggi pelle per continuare quello che è stata in questi anni, ovvero un vero punto di riferimento per...


Con 10 successi al suo attivo la Lidl Trek è la squadra che ha ottenuto il maggior numero di titoli ai campionati nazionali. La formazione di Luca Guercilena ha infatti conquistato due titoli in Repubblica Ceca con Mathias Vacek (strada...


Valdobbiadene si prepara ad accogliere uno degli arrivi più esigenti dell’edizione 2025 del Giro d’Italia Women. Mercoledì 9 luglio le atlete affronteranno la scalata verso il traguardo di Pianezze: una salita di 11, 4 km, con un dislivello totale di...


Il clima negli ultimi anni sta cambiando e le temperature si fanno sempre più alte e difficili da sopportare. Però, noi vediamo che al Tour de France, dove si corre con il termometro a cifre rosse, i corridori riescono lo...


E’ un Tour che torna all’antico. Intanto perché riparte dalla Francia: dopo tre edizioni iniziate fuori dai confini (Danimarca, Paesi Baschi e Italia), comincerà da Lille. Poi perché si accenderà da metà in poi, come succedeva una volta: nelle prime...


Pinarello presenta con orgoglio la prima di una nuova serie di bici uniche ed esclusive, la DOGMA F Luxter Green 1K. La serie “One Of A Kind “ (1K) sarà implementata con un modello nuovo ogni anno sempre in un numero limitato...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024