GUDERZO. «LE OLIMPIADI DEL 2021? DIPENDE TUTTO DA ME...»

DONNE | 07/04/2020 | 07:56
di Eros Maccioni

Tatiana Guderzo è salita in bicicletta anche quest’anno perché aveva un obiettivo da conquistare a tutti i costi: la sua quinta Olimpiade. La campionessa marosticense è fra i pochissimi atleti italiani in attività che possono vantare la partecipazione a quattro edizioni dei Giochi (Atene, Pechino, Londra, Rio). Fare cinque sarebbe stato un colpaccio, il modo migliore per dire addio alla bici dopo 30 anni di gare. Poi arriva la pandemia che congela tutto, anche lo sport, e allontana di un anno la rassegna di Tokyo.


Guadagnarsi un posto in nazionale a 36 non sarebbe stato facile, a 37 ancora più difficile.


“Il rinvio all’agosto 2021 per me è stata una vera mazzata – confessa la Guderzo, bronzo a Pechino e campionessa mondiale nel 2009 -. Vista la situazione che si è creata con il coronavirus è stata certamente la scelta più sensata, anche perché molti atleti sarebbero giunti all’appuntamento penalizzati rispetto ad altri. Per me e per la mia carriera, però, non è stata una bella notizia. Ho corso fino al 2020 perché volevo partecipare alla mia quinta Olimpiade, ora diventa tutto più complicato. In questo periodo sto riflettendo profondamente sul da farsi, sono molto combattuta. Da un lato c’è la voglia di tenere duro, dall’altra l’età che si fa sentire, e comunque avevo deciso che questo sarebbe stato il mio ultimo anno in sella”.

Aveva già altri progetti per il 2021?

“Niente di definito, anche se l’idea è di rimanere nell’ambiente. L’unica cosa certa è che dopo le Olimpiadi avrei potuto ritenere conclusa la mia carriera di ciclista”.

Gli sponsor che cosa dicono?

“Le Fiamme Azzurre mi danno carta bianca, anche la mia squadra di club, la Alé BTC Ljubljana, sarebbe d’accordo nel proseguire un altro anno. Dipende da me. Ora come ora i dubbi sono molti”.

Com’è andata la prima parte della stagione?

“Direi male, visto che il primo febbraio alla Cadel Evans, in Australia, sono caduta e una ferita ad un ginocchio ha fatto infezione. Sono rimasta ferma due settimane, ho ripreso ad allenarmi nonostante il forte dolore in vista del rientro, che era fissato per il 22 marzo a Cittiglio. Ora sono a casa, ad allenarmi con il ciclomulino e a fare esercizi”.

Come ha preso il divieto di allenarsi su strada?

“Probabilmente sarei autorizzata a farlo, ma dopo alcune uscite ho rinunciato. Mi sentivo in colpa nei confronti di tutte le persone che vorrebbero uscire, magari per andare a lavorare, e non possono. E poi allenarsi mentre la gente ti insulta non è affatto piacevole.

Come trascorre le sue giornate?

“Per chi è abituato a viaggiare in continuazione rimanere sempre a casa è stranissimo, surreale. Cerco di godermi le cose positive, la famiglia innanzitutto. Alcuni giorni sono tranquilla, altri più irritabile, un po’ come tutti. Mi sono messa a tirare fuori cose dall’armadio, credo che butterò via una montagna di roba”.

Si parla di allungare la stagione agonistica nei mesi freddi: che ne pensa?

“E’ l’unica soluzione per recuperare certe competizioni, ma correre le classiche del Nord a ottobre o novembre non credo proprio sia il caso…”.

Come uscirà il ciclismo da questa situazione?

“Il nostro è uno sport fatto di sacrificio, sa rinascere dalle difficoltà. Quest’anno e anche l’anno prossimo sarà dura far quadrare i conti, per questo bisogna fare gruppo: atleti, team, organizzatori, federazioni. Se ognuno guarda il suo orticello non torneremo grandi in fretta. Ma io sono ottimista, ne usciremo e saremo più forti di prima”.   

da Il Giornale di Vicenza a firma di Eros Maccioni

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Remco Evenepoel attraverso un’intervista a Sporza ha voluto fare gli auguri di Natale ai suoi tifosi, lasciando intendere che già il prossimo anno proverà a vincere il Tour de France. Proprio così, il belga nella sua intervista natalizia, senza indugi...


Non chiedetegli regali, ma fuochi d'artificio. Giulio Pellizzari dice di non essere portato per gli acquisti da mettere sotto l'albero eppure si sta allenando come si deve quindi potrebbe in automatico donare presto al ciclismo italiano gioie preziose. Al primo...


«Quando ti succedono incidenti come quello che è successo a me, ti accorgi di quanto le piccole cose, alla fine, sono quelle che più contano nella vita». E allora Filippo Baroncini, ancor più felice e consapevole di prima, il suo...


Un "falco" sia sulla bici che ai microfoni: interpellato dal nostro direttore alla festa di Cicli Bettoni, Paolo Savoldelli ha dispensato una dopo l'altra opinioni decise e non banali. A partire dall'amore verso il ciclismo attuale, in contrapposizione ai tanti...


A Natale siamo tutti più buoni e sereni. Ma è anche un momento ideale per fermarsi a pensare e riflettere sui temi che ci stanno a cuore. Per questo, nella giornata sinonimo di festa e clima familiare, tra una portata...


Davide Cassani è stato uno dei commissari tecnici più apprezzati negli ultimi anni. Ex corridore e appassionato di ciclismo, ha sempre messo in campo la sua esperienza e adesso che arriva il Natale ha voluto parlare di territorio e promozione,...


L’abbraccio con la capitana in maglia rosa e l’esultanza sul podio del Giro d’Italia Women a Imola insieme alle compagne della UAE Team ADQ: due momenti, due frame catturati alla conclusione di un lungo percorso. La chiacchierata con Eleonora Gasparrini...


Era nato il giorno di Natale. Doppia fregatura, ci teneva a spiegare: la prima fregatura, che nel confronto con Gesù ovviamente scompariva, e la seconda fregatura, che inevitabilmente scomparivano anche i regali di una delle due feste. Ubaldo Pugnaloni, data...


Si rafforza in maniera sempre più decisa il core danese dello Swatt Club. Dopo aver annunciato nelle scorse settimane l’ingaggio dell’ultimo vincitore del GP Rik Van Looy Mads Andersen, la formazione di Carlo Beretta ha infatti comunicato che a...


Puntata di Natale di Velò, la rubrica di TVSEI interamente dedicata al mondo del ciclismo che torna, con un numero speciale nel giorno della Natività per fare un bilancio del 2025 e guardare a quello che sarà il nuovo anno...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024