«NON SI PUO' ANDARE IN BICICLETTA, SOLO I PROFESSIONISTI POSSONO FARLO, FORSE...». VIDEO

NEWS | 10/03/2020 | 07:45
di Pier Augusto Stagi

Fino a ieri il divieto valeva solo per la Lombardia e 14 province, da oggi tutta l'Italia è zona rossa. E quindi tutta l'Italia non può praticare sport, non può fare ciclismo. Ce lo spiega molto bene in questo breve filmato l'avvocato Filippo Martini, vicepresidente di Giuristi per la Vita e specialista di Management sportivo.


Non si può andare in bici per allenamento o per divertimento, l’unica cosa che è possibile fare è ricorrere ai rulli per il rispetto della propria salute e di quella altrui. Anche perché - come sottolinea bene un comunicato emesso dal Comitato FCI Monza e Brianza ma che vale per tutti - una eventuale caduta che vi richieda di andare al Pronto Sccorso, oggi può rappresentare un ulteriore una complicazione non da poco e significherebbe rischiare inutilmente di sovraccaricare ospedali e personale sanitario. Inoltre, gli sforzi eccessivi potrebbero ridurre per alcune ore le difese immunitarie, cosa che di questi tempi va evitata in ogni modo.


Poi arriva il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, pubblicato questa mattina sulla Gazzetta Ufficiale, e tutti ci sentiamo molto più soli, o perlomeno spiazzati, perché all'articolo I comma III si legge: «Lo sport e le attività motorie svolti all'aperto sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza interpersonale di un metro». Insomma, si può, anche se in un momento come questo - parere personeale - un briciolo di prudenza non è mai troppa. Vediamo di usare il buon senso, il nostro piacere e benessere deve coincidere con il beneserre di tutti, se ognuno penserà al proprio piacerere personale, bene, non passeranno 48 ore e il Governo, statene pur certi, ci obbligherà a restare serenamente tutti rintanati in casa. Un abbraccio cari amici di tuttoBICI, oggi è il momento di essere per davvero squadra. Nazione.

Copyright © TBW
COMMENTI
Ma che stai a dì......
10 marzo 2020 08:01 amateur
E ' risaputo, e scientificamente e statisticamente dimostrato, che il luogo più inquinato, ma anche quello dove avvengono il maggior di infortuni anche gravi, è proprio quello domestico. Il sistema immunitario va in crisi soprattutto con la depressione prodotta dalla mancanza di vita sociale, di attività fisica e di aria aperta! Con la fatica del lavoro come la mettiamo, allora? Mica facciamo tutti gli avvocati! Ci sono muratori, metalmeccanici, infermieri, ecc. ecc. ecc......

Non penso sia così.
10 marzo 2020 08:55 PIERJI
Dal nuovo decreto in vigore da oggi si dice "lo sport e le attività motorie svolti all'aperto sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza interpersonale di un metro." Per cui un giretto in solitaria penso si possa fare.

Da Repubblica di stamani
10 marzo 2020 09:45 EPiggi24
Cito da Repubblica di stamani:
"È possibile fare sport?
Gare e partite vietate al pubblico. Moto consentito negli spazi aperti

Si può andare a correre o a nuotare?
Sì, anche se di fatto si ferma lo sport agonistico aperto al pubblico in impianti pubblici e privati. Competizioni ed eventi di ogni disciplina potranno svolgersi ma solo a porte chiuse, così come gli allenamenti degli atleti agonisti. Si potrà invece continuare a fare sport "di base" o attività motorie all'aperto o in palestre, piscine e centri sportivi ma solo in quelli dove le condizioni logistiche consentano il rispetto della distanza di sicurezza nelle sale e negli spogliatoi."

Parecchia confusione
10 marzo 2020 09:45 Carmelino53
Sarebbe opportuno chiarire definitivamente se gli amatori possono uscire a fare il loro giretto in bici,ovviamente mantenendo le distanze prescritte e le altre norme........dubbioso

amateur te dico io che sta a dì
10 marzo 2020 10:14 AleC
Lo sport, in sè, non è "vietato". Ma lo sport che comporta spostamenti dal proprio Comune, o recarsi in un impianto, sì. E il ciclismo chiaramente comporta di spostarsi dal proprio Comune.
Puoi correre e fare ginnastica a corpo libero all'aria aperta.
Quanto al muratori, metalmeccanici ecc. è ovviamente consentito lo spostamento da e per il luogo di lavoro: un tesserino, un'email del tuo capo che dice "Tizio lavora per me alla ditta taldeitali" o una partita IVA intestata a te, un DDT se sei trasportatore...

sveglia
10 marzo 2020 11:04 ConteGazza
ognuno faccia un po' come gli crede dai!

LA MAMMA DEGLI IMBECILLI E' SEMPRE INCINTA
10 marzo 2020 19:35 jaguar
e qui di figli di questa mamma non ci mancano…...Ehi abbiamo una calamità mondiale di cui non sappiamo nulla di nulla e che ha fermato il mondo ma ti pare che non si devono fermare quattro biciclette? L'unica possibilità, ed io lo avrei fatto già dal mese di gennaio sentendo quello che dicevano illustri scienziati, è bloccare tutto imbecilli di cui sopra compresi…..La Cina epicentro di tutto lo ha fatto immediatamente e ne sono quasi fuori del tutto. in certi momenti troppa libertà è controproducente.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Al Giro d’Italia le sale-stampa – primi anni Duemila – erano scuole elementari e medie, municipi e misericordie, palazzetti dello sport evacuati dalle abituali attività e trasformati in accampamenti per giornalisti e bivacchi per fotografi, attrezzati con stampanti e fotocopie,...


I tre anni nell’incubatore della VF Bardiani hanno dato i loro frutti. Matteo Scalco ha ventun anni e un bel bagaglio di esperienza in corse di spessore, ora è il momento di spiccare il volo. Passato direttamente dagli juniores a...


Dopo il notiziario di Paolo Broggi, non perdetevi il quarto d'ora di chiacchierata tra il nostro Federico Guido e il campione italiano Filippo Conca: metà intervista sul momento vissuto dal lariano della Jayco AlUla, la seconda metà sull'evoluzione del ciclismo...


Il 2025 di Alessandro Romele non è andato come il corridore dela XDS Astana sperava. Non per colpa sua ma per quella maledetta caduta durante il campionato italiano su strada a Gorizia in Friuli in cui Romele riportò escoriazioni e...


Dopo 10 anni il Giro d’Italia ritorna a Cassano d’Adda (Milano). Lo anticipa Alessandro Brambilla su Tuttosport in edicola oggi: nell’edizione 2026 del Giro la tappa del 27 maggio partirà da Cassano d’Adda. Il castello di Cassano farà da sfondo ai...


Il nuovo Codice della Strada interviene sull’utilizzo delle piste ciclabili, ma lo fa in modo discutibile, introducendo nuove regole che finiscono, paradossalmente, per peggiorare la tutela dei ciclisti. La “riga bianca” che dovrebbe proteggerli non è più un confine sicuro:...


Circa un mese fa in terra africana assistevamo ad una delle più grandi sorprese del ciclismo femminile degli ultimi anni. La canadese Magdeleine Vallieres vinceva il titolo mondiale in linea da totale outsider battendo non solo le atlete favorite, ma...


Il mondo del ciclismo bergamasco è in lutto per la scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi, di Fausto Carrara. Primogenito di Gianni e Tonina Carrara, Fausto aveva ereditato dal padre la grande passione per il ciclismo, impegnandosi dapprima nella S.C.Leffe e, soprattutto,...


Il mondo del ciclocross è preoccupato: uno dei suoi personaggi principali, Eli Iserbyt, potrebbe non correre in questa stagione a causa di ulteriori problemi all’arteria femorale della gamba sinistra. Il belga, che difende i colori della Pauwels Sauzen - Altez...


Elia Viviani il Profeta, il Capitano:  chiamatelo come volete. Il campione veronese vanta dei trascorsi fondamentali per la sua carriera ciclistica, guarda caso, nella provincia di Treviso, dove sono passati diversi atleti nelle squadre dilettanti che poi sono diventati campioni...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024