NEL NOME DI EVENEPOEL E DI COPPI

TUTTOBICI | 24/01/2020 | 07:30
di Gian Paolo Porreca

Comincerà il 2020 an­cora in una maniera che ci è cara, per noi del ci­clismo. Lontani dalla retorica che non appartiene alla estetica di questo sport, ma avvinti alla sua memoria per salvaguardare il presente e il futuro, in un territorio come la Campania che di ciclismo è sempre meno fregiato, a Ca­serta ricorderemo ancora Fausto Coppi, nel sessantesimo anniversario della sua scomparsa.


E sarà ancora il tempo, il 2 gennaio - ore 10, Er­co­le di Caserta, Cap­pel­la privata Michitto -, di una Messa in suo onore, of­ficiata da don Pierangelo Mar­chi, e voluta dagli ap­passionati storici di Terra di Lavoro - Ame­deo Mar­za­ioli, Angelo Le­tizia, Pa­squale Ventriglia - che continuano con ammirevole pertinacia a difendere il ta­bernacolo mai blasfemo del nostro sport, in un habitat che ne è troppo spesso di­sadorno. E sarà il giorno di un saluto ulteriore, sia pure la fotografia di rito davanti alla lapide che rammenta la permanenza di Fausto Cop­pi nella piccola frazione di Ca­serta, a Palazzo An­tonucci, dove appunto Coppi svolse - al rientro, nel ’44, dalla prigionia in Africa - le mansioni di at­tendente del tenente in­glese Towell. Un saluto ulteriore, e un “grazie” ad An­na Antonucci, l’attuale proprietaria del palazzo, che ha vo­luto donare al Museo del Cam­pionissimo di Ca­stel­la­nia la credenza che arredava, di un lustro ancestrale, l’appartamento in cui risiedeva appunto To­well….


Ma se questo omaggio è un valenza dovere e un diritto, sacro-san­­to, il gennaio 2020 saluta di contro - o in parallelo - una ricorrenza coniugata al futuro, perché il 25 gennaio com­pirà infatti 20 an­ni Rem­co Evenepoel, il folgorante campioncino belga.

E questa considerazione, unita alla recente affermazione di Evenepoel come sportivo dell’anno in Belgio, alla faccia della dittatura del calcio, Evenepoel che non è né De Bruyne né Hazard né Lukaku né Mertens ma li su­pera tutti, e che pure dal calcio giovanile nell’Anderlecht veniva, ha una sua valenza speciale.

Sarebbe piaciuto a Coppi, Remco Evenepoel, oro europeo e argento mondiale contro il tempo nel 2019, come gli piacquero Filippi e Ven­turelli, se non pure Baldini, da virtuosi squisiti del cronometro. Lo avrebbe voluto di certo in squadra con lui... E poi, dal momento che già a 19 anni Remco aveva fatto suo il Giro del Belgio, poniamo, gli avrebbe raccomandato di venire subito da noi a correre il Giro d’Italia, perché da giovani si deve avere fretta di crescere. E si deve pensare in grande, anche sen­za volerlo, come Coppi giusto al Giro del ’40, vinto a soli 20 anni...

Fosse italiano, anche se noi abbiamo un Ganna non solo di scorta, Eve­nepoel, il futuro del ciclismo comincerebbe nuovamente a diventare presente nel 2020. Già, con la lezione del Cam­pio­nissimo, a tirargli la volata. A questi 20 anni di Rem­Coppi, per farci del bene, e sentirci più giovani, un anno in più, noi del ciclismo, tut­ti..

da tuttoBICI di gennaio

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'esordio stagionale di Mathieu Van der Poel nel ciclocross, con il ritorno alle gare dopo un lungo stop, non è stato facile come quello dello scorso: per conquistare la vittoria l’olandese ha dovuto lottare contro un Thibau Nys veramente agguerrito....


Il prossimo anno non sarà più la Firenze-Empoli, come avvenuto dal 1988 ad oggi (prima edizione vinta dal siciliano Giovanni Scatà), ad aprire la stagione ciclistica in Toscana. La classica organizzata dalla Maltinti Banca Cambiano, si svolgerà anche nel 2026...


Carlo Giorgi non riesce a trattenere le lacrime, Samuele Privitera era uno dei suoi ragazzi, uno dei suoi figli aggiunti. Accanto a lui Luigi, il papà di Samuele, e mamma Monica Fissore, che lo abbraccia e lo consola. Si, lo...


Alla presentazione della sua Red Bull – Bora Hansgrohe, il general manager del team tedesco Ralph Denk è apparso sorridente, pronto a partire per una stagione nella quale vuole essere protagonista. «Siamo riusciti a prolungare i contratti di giovani talenti...


Ecco alcune curiosità sulla stagione ciclistica da poco conclusa, in attesa del nuovo anno. Nel 2025 Tadej Pogacar è stato ancora una volta il migliore, con 20 successi totali, di cui 17 in corse World Tour, compresi Strade Bianche, Giro...


Perché è il solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno, sempre 24 ore, ma con più luce, più forza, più energia. Perché si parte prima dell’alba anche se l’alba è presto e si arriva dopo il tramonto anche se il...


Un sogno diventato velocemente realtà. Il sogno dello svedese Thomas Gronqvist, nato a Kilafors il 2 ottobre 1975, piccola frazione di 1100 abitanti nel comune di Bollnas. Il suo grande amore per la bicicletta lo aveva portato a sognare di...


Il Ciclocross del Ponte di Faè di Oderzo non si è smentito. Anche la 23^ edizione, organizzata dagli Sportivi del Ponte, è stata un grandissimo successo. Come ogni anno, per una volta non l’8 dicembre, Borgo Barattin si è...


Per la dodicesima volta, nel nome dell’allegria, dell’amicizia e della convivialità più genuina, si è svolto a Porto Sant’Elpidio il tradizionale Galà di ciclismo, legato al Premio Ferro di Cavallo (In fuga verso il 2026), organizzato con la regia di...


Pool Cantù, Gb Junior Team, Velo Club Sovico, Solme Olmo. Uniti si vince. E’ questa la politica che accumuna Ecclesio Terraneo, Antonio Meroni, Gianluca Bortolami, Maurizio Canzi, Rossano Grazioli e Giampiero Forcolin la cui collaborazione reciproca porterà a grandi risultati....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024