GARIBOLDI: "MARTINELLI MI DA' MOLTA SICUREZZA, E CONSIGLI PREZIOSI"

INTERVISTA | 29/12/2019 | 10:02
di Danilo Viganò

Rebecca Gariboldi, classe 1996, sta vivendo un eccellente stagione nel Ciclocross. Da fine novembre a oggi non è mai scesa dal podio, ottenendo due successi e quattro secondi posti: tutti risultati in gare di alto livello. L'ultima stoccata, a Santo Stefano nell'internazionale Grand Prix Lucern-Pfaffanu in Svizzera dove ha messo in riga la concorrenza francese, elvetica, tedesca e della Repubblica Ceca. Dalle gare in Italia all'estero per Rebecca il passo è stato breve. Quanto è stato importante?

"In ottica per la mia crescita moltissimo- spiega la Gariboldi, 23 anni brianzola di Lissone che difende i colori del Team Cingolani-. Vincere in Italia fa sempre piacere, ma se vuoi avere il passo delle migliori bisogna correre all'estero, soprattutto in Belgio e in Olanda, dove il Ciclocross è una religione. Al Campionato Europeo e aalla prova di Coppa del Mondo a Koksijde (Belgio) ho avuto buone sensazioni, sono andata forte e mi sono fatta notare. Da lì in poi la condizione è andata sempre migliorando".

Una caratteristica vincente che hai trovato in questa stagione?
"Sicuramente aver trovato il giusto equilibrio fisico e mentale. Grazie a chi mi segue da vicino ho avuto un incremento deciso rispetto alle stagioni precedenti, e questi risultati non sono arrivati per caso".

La vicinanza di Davide Martinelli, il tuo fidanzato che corre tra i professionisti, ti ha dato più sicurezza?
"Si, molto. Davide mi ha insegnato piccole cose che fanno la differenza. Mi ha insegnato a fare l'atleta a 360 gradi, a gestire con maggiore sicurezza le forze in corsa. Con lui sono serena, ci vogliamo bene e questo è fondamentale per la concentrazione in tutte le gare ".

Hai un preparato che ti segue?
"Si chiama Giovanni Gilberti, è un giovane della Franciacorta con il quale collaboro da tre anni-. Giovanni si avvale inoltre del nutrizionista dott.Sorrentino insieme a loro ho fatto passi da gigante, anno dopo anno sentivo i miglioramenti e grazie a loro seguo un programma rigoroso presso lo Sport & Health Program Training".

I tuoi prossimi programmi?
"Con la vittoria in Svizzera ho praticamente chiuso il 2019. Tornerò a correre il 2 gennaio a Meilen, sempre in Svizzera, nella prova valida per l'EKZ Cross Tour. Poi mi concentrerò sul Campionato Italiano (Schio, 12 gennaio, ndr) un obiettivo che mi ero posta e dove naturalmente voglio arrivarci nelle migliori condizioni di forma. La prova tricolore è sempre una grande vetrina per me, cercherò di pedalare il più veloce possibile per riuscire a salire sul podio".


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In un ciclismo in cui chi si ferma è perduto, continua il costante processo di innovazione messo in atto da DMT, azienda che accompagna da diversi anni il Campione del Mondo Pogačar. Arrivano così le nuove Pogi’s Superlight, già ai piedi di...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si prepara ad affrontare il Giro della Valle d’Aosta con una formazione giovane e ambiziosa. La corsa, articolata in cinque tappe, prenderà il via il 16 luglio da Aosta e si concluderà...


È stata una giornata incredibile, quella che ieri ha vissuto Ben Healy. Il ciclista EF Education-EasyPost ha chiuso al terzo posto la decima tappa della Grande Boucle, con arrivo  a Le Mont-Dore Puy de Sancy e ha indossato la maglia...


Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla decima tappa del Tour de France. 2.185: YATES È TORNATO!Simon Yates alza le braccia per la 3a volta al Tour dopo due vittorie nel 2019, a Bagnères-de-Bigorre (12ª tappa) e Foix-Prat...


Cogliamo l'occasione del primo giorno di riposo del Tour de France per scoprire cosa mangia e beve il grande favorito alla maglia gialla. Tadej Pogacar e compagni avrebbero più di una buona ragione per brindare a come sta andando la...


Sulle strade impegnative della decima tappa del Tour de France, Vingegaard e Pogacar hanno raggiunto insieme la vetta del Mont-Dore, dopo che il danese è riuscito a resistere a un attacco dello sloveno sulla salita finale. Vedendo che non sarebbe...


Accoppiare bene casco e occhiali è molto importante, del resto, si tratta di due elementi destinati a darci sicurezza e comfort ed è essenziale che ben si sposino sia da un punto di vista strutturale che per il design. In casa...


Corse undici Tour de France. In testa al gruppo. In testa perfino alla carovana. E le suonava a tutti. Yvette Horner aveva trent’anni ed era una fisarmonicista. Veniva da Tarbes, ai piedi dei Pirenei, terra di ciclismo e rugby -...


Per la prima volta nella sua carriera Tadej Pogacar ha perso la maglia di leader due volte nella stessa corsa. Ma quando si parla di un corridore talentuoso come lui, una statistica come questa può anche assumere un significato... insignificante....


Bagheria, la manifestazione organizzata dal Gds team Competition destinata ai giovanissimi, ha superato anche per questa edizione le più rosee previsioni visto il numero di iscritti e società provenienti da tutta la regione. Grande partecipazione di pubblico, una marea colorata...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024