MARCO LANDI. «LE ARITMIE MI HANNO COSTRETTO A DIRE ADDIO ALLA BICI»

MEDICINA | 14/12/2019 | 07:30
di Nicola Baldini

Una carriera bruscamente interrotta da un problema di salute. E’ l’amara storia di Marco Landi, bolognese di Pianoro nell’ultima stagione in forza alla Zalf Euromobil, che, nel momento di compiere il grande salto tra i professionisti, si è dovuto fermare e dire per sempre addio all’amata bicicletta.


A raccontare il triste epilogo della storia è il ragazzo che nel 2014 fu anche campione regionale juniores.


«Verso fine stagione, mentre stavo facendo uno stage con i professionisti della Gazprom, mi sono accorto di avere alcune aritmie sotto sforzo – racconta Landi –. Mi sono dovuto subito fermare, ma purtroppo l’intervento a cui mi sono sottoposto non è riuscito a risolvere la situazione: cosa, che purtroppo, mi ha costretto a dire basta. All’inizio la faccenda era gestibile perché queste aritmie mi venivano solo ogni tanto per poi andare a scomparire mentre negli ultimi tempi la problematica era costante e, per evitare di mettere a serio repentaglio la mia salute, ho dovuto abbandonare il mio sogno».

Dover abbandonare il ciclismo dopo tanti sacrifici rappresenta una batosta da metabolizzare.
«Tutto ciò fa malissimo – confida Landi –: nel giro di un mese sono passato dal vedere realizzato il mio sogno di passare professionista a dover smettere».

A meno di clamorosi colpi di scena, in quei giorni Landi (che in stagione è stato capace di vincere tre corse) avrebbe dovuto firmare il primo contratto da professionista proprio con la Gazprom.

«Il rimpianto più grande è rappresentato dal fatto di dover smettere non per mia scelta, ma per un problema fisico» aggiunge.

«A questo punto – chiude – andrò a lavorare per quello che ho studiato, ovvero da trasfertista montatore di macchine automatiche».

da Il Resto del Carlino dell’11 dicembre a firma di Nicola Baldini

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La notizia è stata data dai profili social della Ef Education Easypost, Esteban Chaves si ritira dal mondo del professionismo. Nessuna dichiarazione, un carosello fotografico e un video trailer di un documentario a lui dedicato che lascia andare tutte le...


Si è svolta oggi a Milano una riunione indetta dall’Union Européenne de Cyclisme (UEC) con l’obiettivo di favorire il dialogo tra le Federazioni Nazionali e l’UCI. L’incontro, organizzato dalla UEC, convocato nel pieno rispetto dei propri statuti, e coordinato dal...


Elia Viviani ha salutato il ciclismo alla Sei Giorni di Gand, davanti a un Kuipke gremito di gente: al suo ingresso in pista, il veneto ha ricevuto una standing ovation da tutto il pubblico e questo per lui è stato...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


La Unibet Rose Rockets non vuole lasciare nulla al caso e per far sì che la prossima stagione sia ancora più ricca di vittorie e inviti a corse di primissimo piano ha deciso di affidarsi per il 2026 a...


C’è tanta storia nella Bologna-Raticosa una delle corse più anziane del calendario italiano dei dilettanti. Nasce nel 1931 e muore nel 2013. A promuoverla fu il Velo Sport Reno 1908 presieduto da Zoni che in un secondo tempo passò nelle...


È un appuntamento che racconta il ciclismo veronese da ben trentuno anni: quella che vedete è la copertina dell’almanacco 2025 del ciclismo veronese edizione numero 31. Racconta l'autore Luciano Purgato: «Quest’anno abbiamo voluto premiare la tenacia di Debora Silvestri (Laboral Kutxa...


Manca un mese al Natale e forse non sarebbe male prendere in considerazione qualche idea per un regalo o semplicemente per emanare un poi di sportivo natalizio nelle prossime giornate. Da Nabico, ottimi interpreti del 100% Made in Italy, arrivano nastri...


“I coperchini. Anche qui il nome è locale. Sono i tappi a corona delle bibite, detti anche tappini o tollini a Milano, grette a Genova, fino a un misterioso sinàlcol a Parma, ma chissà in quanti altri modi li avranno...


Dopo la drammatica caduta al Giro di Polonia dalla quale per fortuna si è ristabilito dopo le non poche apprensioni tornando a salire nuovamente in bicicletta, non poteva che essere assegnato a Filippo Baroncini il 21° Premio Coraggio e Avanti,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024