CAZZANIGA: " DAL 2020 SARA' POSSIBILE TESSERARE UNO STRANIERO JUNIORES "

NEWS | 09/12/2019 | 14:31
di Danilo Viganò

A volte ritornano. La novità del 2020 riguarda il ritorno degli stranieri in Italia nelle formazioni della categoria Juniores. Ci eravamo lasciati a fine anni Novanta con la FCI che aveva chiuso le frontiere concentrando tutta l'attenzione del movimento sui giovani di bandiera esclusivamente italiana. Stop quindi agli sbarchi oltre frontiera che per alcuni, all'epoca dei fatti, risultava come una attività controprduecente per i nostri ragazzi anzichè invece un confronto con delle realtà nuove e di una diversa cultura. Dopo aver avuto l'avvallo dal Consiglio Federale Ruggero Cazzaniga, presidente del Struttura Tecnica strada e pista, si è dunque prodigato per riaprire le porte. Una presa di posizione che si è potuta realizzare anche per l'approvazione di tecnici e squadre della categoria Juniores.


"E' una questione che sostengo e porto avanti da anni, quella di tornare ad aprire questo mercato che era stato chiuso  spiega Ruggero Cazzaniga presidente del Struttura Tecnica strada e pista della Federazione Ciclistica Italiana -. Come tutti i regolamenti ci saranno naturalmente delle restrizioni e dei punti precisi da rispettare. Per capirci meglio, non sarà come accadeva una volta, dove tutto e tutti agivano al di fuori delle regole sbattendo a destra e a sinistra atleti extra comunicati, sfruttandoli per il solo scopo del risultato ad ogni costo. Riportare lo straniero in Italia nelle squadre della categoria Juniores significherà dunque integrarli, farli crescere gestendoli nella maniera giusta e non solo sportiva. A trarne vantaggio - continua Cazzaniga - sarà sicuramente tutto il nostro movimento. Mi spiego: tesserare un corridore dell'Est europeo, colombiano, americano o di qualunque altro Paese sarà un incentivo che andrà a rafforzare gli organici delle squadre più deboli sia dal lato della qualità che da quello dei risultati. Insomma, abbiamo pensato di portare nuovo ossigeno in seno al panorama nazionale allaragando i nostri confini e tutelando meglio i giovani italiani".


Il termine della dittatura straniera in Italia risale all'inizio degli anni Duemila, precisamente al 2001. Lunga la lista dei giovani provenienti da ogni nazione che hanno fatto grandi cose sulle strade di casa nostra: per citarne alcuni, lo svizzero Guttinger, l'ucraino Gryshchenko, il russo Kivichev, l'australiano Michael Rogers, i danesi Nielsen e Bojsen, l'altro ucraino Podgornik, fino ai russi della fortissima Vigorplant Gradoussov, Areekev, Goussev, Bespalov e Karimov che allora dominavano la scena.

LE REGOLE. Quali sono dunque le regole da rispettare? Un corridore straniero per squadra, con quest'ultima che dovrà avere non meno di 8 atleti italiani. In questo modo ci sarà la possibilità di tesserare qualche ragazzo in più rispetto a quanto invece accadava negli ultimi anni, quando molti ragazzi erano costretti ad abbandonare l'attività. Quanto alle gare, ogni team potrà schierare lo straniero affiancato da cinque corridori italiani per un totale di sei partenti.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
È con entusiasmo, voglia di apprendere e grande consapevolezza che Elia Viviani si appresta a iniziare la sua prima stagione da ex corridore. Il trentaseienne veronese, ritiratosi quest’anno dopo 16 stagioni da professionista che gli hanno portato in dote...


La storia è lunga e affascinante, e affonda le sue radici nella Popolarissima delle Palme, la celebre corsa per dilettanti organizzata a Carpi dall’Unione Ciclistica Nicolò Biondo, società fondata nel 1909 e per la quale vestirono la gloriosa maglia, tra...


La Bahrain Victorious Development annuncia la rosa 2026, che comprende cinque giovani italiani:. con il debuttante tra gli under 23 Giacomo Rosato, azzurro al mondiale di KIgali in Ruanda, figurano Santiago Basso figlio dell'ex professionista Ivan -due Giri d'Italia e...


Nimbl è orgogliosa di affiancare Team Visma | Lease a Bike come fornitore del proprio equipaggiamento tecnico, indossato dalla squadra a partire dal Tour de France. Questa collaborazione segna l’ingresso diretto di Nimbl nel segmento dell’abbigliamento WorldTour, con prodotti progettati...


“Ci sono città che parlano piano. E poi ci sono città che pedalano, anche quando il tempo passa e cambia i volti. Maddaloni è una di queste. Qui la bicicletta non è mai stata soltanto sport: è stata riscatto, fatica,...


Ale Colnago Team ancora protagonista nelle gare di ciclocross in Belgio. Nell’affascinante competizione in notturna a Diegem, sesta prova del Superprestige, è stata ancora la brianzola/bresciana (una vita a Lissone e da qualche anno trasferitasi a Lodetto di Rovato) Rebecca Gariboldi a...


Caserta, e il nucleo umano della sua frazione di Ercole, renderanno anche per il 2026 l’omaggio consueto a Fausto Coppi, il ‘campionissimo’ del ciclismo e dello sport italiano, scomparso immaturamente il 2 gennaio 1960. E così ancora questo venerdì 2 gennaio,...


Per il 4° anno le Industrie PM di Casale sul Sile hanno ospitato il Cross del Sile. Quest’anno l’organizzazione curata dal Team Bike Santa Cristina ha scelto di dividere la manifestazione in due giorni. Ieri hanno gareggiato le categorie giovanili...


Nel 2026 la BGY Airport Granfondo raggiungerà un traguardo di assoluto prestigio: trent’anni dalla prima edizione, disputata il 4 maggio 1996. Tre decenni di sport, passione e impegno che hanno contribuito a rendere la Granfondo di Bergamo uno degli eventi...


Tibor Del Grosso approfitta della caduta di Nys e Wyseure e trionfa nella notte di Diegem in Belgio dove si è svolta la sesta prova del Superprestige Elite. Il campione olandese Del Grosso, il campione belga Nys e Wyseure i...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024