CASO IANNELLI. MALAGO' PROMETTE: «SEGUIRO' IL CASO»

GIUSTIZIA | 24/11/2019 | 07:48
di Antonio Mannori

Mentre proseguono le tre inchieste sulla tragica morte del giovane atleta pratese Giovanni Iannelli, aperte da altrettante procure, Magistratura, Federazione Ciclistica Italiana e Coni, da segnalare l’incontro avvenuto ieri a Firenze tra il padre di Giovanni, Carlo Iannelli e il presidente del Coni Giovanni Malagò. L’incontro si è tenuto presso il Palazzo del Pegaso in occasione del convegno «I percorsi organizzati per i Giochi Olimpici promosso dal Cesefas», durante il quale si è parlato della candidatura di Firenze e Bologna, e anche a Prato, per le Olimpiadi del 2032. Il padre di Giovanni ha chiesto al massimo dirigente dello sport nazionale, di seguire con scrupolo e massima attenzione il caso, che ha visto coinvolto il figlio in quella tragica volata del 5 ottobre in Piemonte che ha avuto conseguenze mortali.


«Presidente chiedo giustizia». La risposta di Malagò: «Mi adopererò per conoscere il caso, che è seguito anche dalla Procura del Coni, e fare piena luce chiarendo ogni aspetto». Il presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo Giacomo Bacci, ha chiesto al presidente della Federciclismo Renato Di Rocco, «di seguire il caso con massima attenzione e impegno, perché chi ha sbagliato deve pagare». Il padre di Giovanni nel ringraziare per l’interessamento promesso ha fatto presente «che la giustizia non basta, occorre e si deve agire». Anche in questo ci sarà l’impegno del presidente del Coni Malagò: «La sicurezza delle gare è fondamentale e devono essere messi in atto tutti gli accorgimenti utili per l’incolumità degli atleti», ha detto. Sono terminati intanto i 5 giorni di tempo concessi agli organizzatori piemontesi e addetti ai lavori di quella gara, per presentare le loro argomentazioni dopo il reclamo della Cipriani e Gestri alla Corte Sportiva di Appello della Federciclismo.


Tornando al convegno fiorentino in merito alla candidatura di Toscana e Emilia Romagna per le Olimpiadi, Malagò ha detto: «Esprimerò la mia opinione dopo aver incontrato formalmente i sindaci di Firenze e di Bologna, Nardella e Merola, nei prossimi giorni. E Prato non sta a guardare. Il sindaco Matteo Biffoni ha parlato di Prato in prima linea per sostenere il sogno essendo una grande opportunità per tutti e se la candidatura andrà avanti Prato è pronta a fare la propria parte, essendo la città punto di collegamento ideale fra Firenze e Bologna, la seconda città della Regione e la terza del centro Italia. Prato ha inoltre una tradizione sportiva importante con atleti che hanno raggiunto i massimi livelli mondiali. Potrebbe essere una grande occasione .

da La Nazione.it

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Israel Premier Tech è una squadra di ciclismo professionistica: in quanto tale, rispetta l'impegno di correre la Vuelta a España. Qualsiasi altra condotta e decisione comporterebbe un precedente pericoloso non solo per la nostra squadra, ma per tutte: noi...


Ed ecco finalmente la presa di posizione dell'Uci sui fatti di oggi, che arriva attraverso un comunicato ufficiale: «L'Unione Ciclistica Internazionale condanna fermamente le azioni che hanno portato all'annullamento dell'undicesima tappa della Vuelta Ciclista a España. L'UCI ribadisce l'importanza...


Mentre ancora siamo in attesa che venga stilata la classifica generale aggiornata della Vuelta, a oltre due ore dalla "fine" dell'undicesima tappa, riportiamo alcune dichiarazione rilasciate al giornale sportivo spagnolo Marca da Kiko Garcia, direttore tecnico della corsa: «È stata...


Jonas Vingegaard oggi avrebbe voluto vincere per suo figlio Hugo, per festeggiare un po’ a distanza, il compleanno del più piccolo di casa, nato esattamente un anno fa. Purtroppo i manifestanti pro-Palestina hanno raggiunto il traguardo dell’undicesima tappa, cercando di...


UCI. 2. Alla fine l’organismo mondiale del ciclismo, tramite il sapiente (è ironia pura, mi raccomando) collegio di Giuria, scontenta tutti. Riescono a rovinare una bellissima tappa, a mortificare il ciclismo e i corridori, che sono le vere vittime di...


Al Giro di Bulgaria si ripete Lorenzo Cataldo! Il portacolori del Gragnano Sporting Club, vincitore della prima tappa, oggi ha concesso il bis nella quarta frazione da Troyan a Silven di 194 chilometri. Il velocista toscano, classe 1999, allo sprint...


La prima edizione juniores, nuova versione del Gran Premio Comune di Cerreto Guidi, con quattro passaggi dalla salita di Poggio Tempesti e due dall’erta di Gavena-Corliano ha premiato il costaricano Enrique Sebastian Castro Castro già a segno in questa stagione...


Né vincitori, né vinti. O meglio, nessun vincitore, ma un vinto c'è: il ciclismo. La tappa numero 11 della Vuelta a España numero 80, una sorta di "semiclassica di Bilbao" da 157.4 chilometri, con sette strappi nei dintorni della bellissima...


Non c'è storia con Lorena Wiebes in volata. La campionessa olandese concede il bis e trionfa anche nella seconda tappa della Simac Ladies Tour, partenza e arrivo a Gennep dopo 124 chilometri. La olandese del Team SD Worx Protime vince...


E' ancora una volta Olav Kooij a dettare legge in volata. L'alfiere della Visma Lease a Bike, vincitore ieri e leader della classifica generale del Tour of Britain, si è imposto facilmente a Stowmarket dove si è appena conclusa la seconda tappa della...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024