EUROPEI. OMNIUM, DELUSIONE AZZURRA: VIVIANI 6°, PATERNOSTER 5a

PISTA | 18/10/2019 | 21:30
di Paolo Broggi

Elia Viviani non è andato oltre il sesto posto nel torneo dell’omnium che è stato dominato dal francese Benjamin Thomas. Il veronese non è stato brillante nello scratch, ha pagato un po’ nella tempo race, ha vinto l’eliinazione e nella corsa a punti - dove è partito qinto - ha cercato di giocare l’unica carta che aveva, ovvero quella di andare in caccia e conquistare il giro. Operazione riuscita solo in parte, perché il giro Elia l’ha sì guadagnato ma nel suo treno erano resente anche tutti i big ad eccezione dell’olandese Vant’Schip. Argento per il danese Lasse Norman Hansen e bronzo per il britannico Oliver Wood.


A 24 anni Benjamin Thomas, marsigliese che ha trovato amore e casa sul Lago di Garda, si conferma un vero talento della pista: nel suo palmares ci sono due titoli mondiali (omniun e madison 2017) e cinque titoli europei (Omnium 2019, madison e inseguimento a squadre 2017, inseguimento a squadre 2016 e corsa a punti 2014).


Quinto posto per Letizia Paternoster nell’omnium femminile dominato dalla campionessa mondiale Kirsten Wild che sul velodromo di casa si conferma anche campionessa europea. Medaglia d’argento per la britannica Kenny e bronzo per la bielorussa Sharakova. La trentina è partita molto bene, piazzandosi nelle prime volate e sfidando le favoritissime Wild e Kenny ma dopo metà gara ha pagato dazio, forse anche a causa delle botte rimediate nel corso dell’eliminazione, dove peraltro è giunta seconda alle spalle della Wild.

ORDINE D'ARRIVO OMNIUM MASCHILE

1. Benjamin Thoms (Fra) punti 173
2. Lasse Norman Hansen (Dan) 162
3. Oliver Wood (Gbr) 149
4. Albert Torres (Spa) 145
5. Jan Van’t Schip (Ola) 144
6. Elia Viviani (Ita) 123
7. Christos Volikakis (Gre) 112
8. Lindsay De Vylder (Bel)  89
9. Rui Oliveira (Por) 84
10. Raman Tsishkou (Blr) 78
11. Szimon Sajnok (pol) 78

ORDINE D'ARRIVO OMNIUM FEMMINILE

1. Kirsten Wild (Ola) punti 116
2, Laura Kenny (Gbr) 114
3. Tatsiana Sharakova (Blr) 112
4. Daria Pikulik (Pol) a196
5. Letizia Paetrnoster (Ita) 104
6. Amalie Dideriksen (Dan) 100
7. Clara Copponi (Fra) 97
8. Maria Martins (Por) 95
9. Gudrun Stock (Ger) 89
10. Lotte Kopecky (Bel) 87

Copyright © TBW
COMMENTI
Vera delusione
18 ottobre 2019 23:56 Franzy
Questa è delusione...zero medaglie...non certo l'argento mondiale di Trentin conquistato in una corsa epica...a leggere certi titoli e certi articoli ancora dopo tre settimane sembra abbia commesso un crimine, invece di aver regalato all'Italia una medaglia che mancava da 11 anni. Vediamo se per questi ci sarà la stessa paranoia negativa.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Vittima di una brutta caduta venerdì scorso nella tappa di apertura del Giro d'Italia, Mikel Landa ha potuto tornare a casa, dove potrà iniziare la convalescenza. Dopo l'incidente, Mikel è stato trasferito all'ospedale di Tirana: la TAC cui è...


In senso figurato, il ciclismo... è andato forte come il più forte del velocisti. E di fatto ci regala un piccolo miracolo italiano: non capita certo tutti i giorni - diciamo... mai - che arrivi la circolare esplicativa prima ancora...


Ve ne avevamo parlato già nello scorso mese di marzo in un articolo firmato da Guido La Marca, oggi torniamo a parlarne dopo le rivelazioni del quotidiano inglese The Times. E la notizia è molto semplice: questo mese di maggio...


Mads PEDERSEN. 10 e lode. Nella terra degli schipetari un danese è re. È lui a vincere il Giro di Albania, con due frecce finite a bersaglio e due maglie rosa che sono una primizia per il ciclismo danese: mai...


Applicare quotidianamente la protezione solare per il viso è uno dei gesti più intelligenti e responsabili che possiamo compiere per la salute della nostra pelle. Secondo i dermatologi, l’uso costante della protezione solare aiuta a bloccare gli effetti nocivi dei...


Dopo tre tappe soltanto, subito la prima sclerata: «Non capisco perché nessuno abbia provato nulla». Accusa diretta e pesante alle tante squadre che senza interessi di classifica si girano dall'altra parte nelle tappe mosse da fuga, da tentativo, da attacco....


Problemi di pronuncia per Mads Pedersen: dopo aver vinto due delle prime tre tappe e aver indossato la maglia rosa, l’ex iridato non dice più Albania, ma Albamia.   La direzione del Giro E che scatta domani comunica che gli...


L’uomo copertina del Giro d’Italia 2025 dopo le tre tappe disputate in Albania è certamente Mads Pedersen. Per i 2 successi di tappa, per l’attuale leadership in classifica, per essere diventato il primo corridore danese di sempre a indossare la...


Il Tour de Hongrie è di nuovo nel calendario dell'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) come evento ProSeries. Questa volta, l'occasione è speciale: il primo Tour ungherese si è tenuto 100 anni fa. La 46esima edizione si svolgerà dal 14 al 18...


Cesano Maderno da sballo: Vivienne Cassata e Aurora Cerame firmano la doppietta per il team femminile brianzolo a Corridonia, in provincia di Macerata, dove si è disputato il Trofeo Nazionale Rosa-Trofeo OTM per donne esordienti e allieve.Primo centro in stagione...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024