CAVENDISH. «NIENTE TOUR? SONO AFFRANTO»

PROFESSIONISTI | 03/07/2019 | 08:27

Quattro tweet, 1000 battute per condensare un mondo di pensieri e sensazioni. Mark Cavendish affida ai social network le sue riflessioni dopo l'esclusione dal Tour de France che ha disputato ininterrottamente dal 2007 al 2018 vincendo ben trenta tappe.


«Bene, cosa posso dire? Sono assolutamente affranto dalla decisione della squadra e dalla notizia che non disputerò il Tour de France quest'anno. Come ho fatto per tutta la mia carriera, ho sempre considerato questa corsa come il momento per raggiungere il massimo della forma e questo mi ha portato a vincere 30 tappe che hanno dato lustro e spessore alla mia carriera. Ora, dopo una lungo e difficile battaglia, durata tutta la scorsa stagione, con il virus Epstein Barr e dopo aver seguito uno specifico programma di allenamento per raggiungere il picco a luglio, mi sentivo nella condizione perfetta.
Ma sono un uomo di squadra: sono venuto alla Dimension Data con la vera convinzione di fare la differenza aiutando intere comunità in Africa con la promozione della bicicletta attraverso la Fondazione Quebuka. E anche se non sarò al Tour, come sempre sosterrò i miei compagni di squadra con tutta la forza che ho, augurando loro salute e successi sulle strade di Francia, con la speranza di poter vedere sempre più bambini in bicicletta in Africa e nel mondo. Grazie a tutti per il vostro sostegno».


Nelle ultime tre stagioni, il missile dell'Isola di Man ha vissuto davvero molti problemi: una vittoria di tappa all'Abu Dhabi Tour nel 2017, una al Dubai Tour nel 2018 e zero quest'anno, il virus che lo ha costretto ad una serie infinita di ritiri, la brillantezza in volata che sembra ormai un ricordo, la caduta al Tour 2017 e una lunga serie di altri piccoli grandi guai fisici.

In ogni caso, Cannonball ci mancherà.

Copyright © TBW
COMMENTI
Peccato
3 luglio 2019 15:23 Leonk80
a meno che non fosse in condizioni atletiche pietose, uno come lui andrebbe portato a prescindere per la sua storia, un minimo di rispetto. E poi farebbe comunque parlare di se anche in caso di sconfitta.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La UAE Emirates continua a stupire, ma questa volta a sorprendere tutti è stato Isaac Del Toro, che nella tappa di Siena ha fatto sua la maglia rosa di leader della corsa. Tutti aspettavano Ayuso, che ha già conquistato una...


Wout Van Aert ha finalmente conquistato la sua prima tappa al Giro d’Italia: il belga, che era partito con l’intento di conquistare anche la maglia rosa in Albania, non è riuscito nel suo intento, ma questa vittoria per lui ha...


Wout VAN AERT. 10 e lode. Nella tappa della sofferenza vince chi il dolore l’ha preso a calci. Wout sa cosa vuol dire ingoiare e mandare giù. Sa perfettamente cosa significhi stringere i denti, risalire in bicicletta, rimettersi in careggiata,...


Così si fa. Questo si intendeva. Adesso, se Dio vuole, possiamo chiamarlo Giro d'Italia. Senza vergogne e senza imbarazzi. D'altra parte, se non si danno una mossa da soli, basta mettere la ghiaia sotto le ruote e la polvere in...


Una giornata di festa, di aggregazione, di sport e di grande sole per la 54esima edizione della Novelli che si conferma la regina delle Granfondo con la sua atmosfera unica. A trionfare nel percorso lungo è stato Alberto Nardin, arrivato...


Le strade bianche senesi non hanno tradito le attese e hanno ridisegnato il volto del Giro d'Italia numero 108. E nel cielo della corsa rosa sono spuntate due stelle: quella giovane di Isaac Del Toro e quella tanto attesa...


Volata vincente di Jack Stewart nella quinta e ultima tappa della 4 Giorni di Dunkerque, la Wormhout-Dunkerque. Il britannico della Israel Premie Tech, vincitore del recente Tour del Kumano, ha preceduto un brillante Alberto Dainese della Tudor Pro Cycling e...


La Federciclismo chiarisce che fra la scelta della sede di Montalcino, capitale del vino, e le decisioni adottate dall’ultimo consiglio federale non c’è alcuna relazione.  Radio corsa specifica che con la frase ‘fuggitivi e gruppo in...


Con la vittoria nella quinta e ultima tappa, la Etyek-Esztergom, del colombiano Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates-XRG) su Danny Van Poppel e Tim Torn Teutenberg (Covi 10°) si è conclusa la 46sima edizione del Giro di Ungheria che ha...


Il cinquantottesimo Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi incorona lo sloveno Zak Erzen. Il portacolori della Bahrain Victorius Development Team scrive il proprio nome nell’albo d’oro della corsa lombarda svoltasi oggi sulle strade di Cremona con la regia organizzativa del Club...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024