L'ABC DI COSTA. BENVENUTI AL VAR WEST

GIRO D'ITALIA | 16/05/2019 | 17:52
di Angelo Costa

E come elettrico. Nel senso di Giro alternativo, parallelo a quello vero. E’ il Giro E, che in ordine d’importanza viene ovviamente dopo il Giro A, quello di Roglic e Nibali, per intenderci: ancora non è stato deciso quando e come organizzare il B, il C e il D. Si corre con biciclette a pedalata assistita e vi partecipano i cicloamatori, in squadre occasionalmente rinforzate da personaggi dello spettacolo, dello sport ed ex ciclisti: alcuni vengono invitati perché vanno ancora come fulmini. Non ci sono limiti di età, tanto che una tappa l’ha corsa persino il glorioso pistard e tecnico Nico De Lillo, anni 82: tornare in sella per lui è stata come una scossa. In gara si utilizzano soltanto bici a induzione elettrostatica: da come procedono alcuni concorrenti, c’è il sospetto che ne esista anche una versione statica. Per partecipare, l’unico requisito richiesto è la passione: si vuole evitare che arrivi gente scarica. Di ogni tappa, vengono fornite notizie e classifiche in rete: elettrica, ovviamente. Ogni iscritto non è considerato un ciclista nel vero senso della parola, perché utilizza una bici agevolata: è semplicemente un con-corrente. Anche qui, come succede sui canali televisivi, particolarmente numerosa è la squadra degli chef: oltre ad essere nutrita per definizione, è quella che ha maggior dimestichezza con batterie di pentole e pile di piatti. Nelle prime tappe, sono stati chiamati anche campioni dal glorioso passato: un modo per illuminare la gara. Quasi tutti hanno affrontato questa esperienza col sorriso, qualcuno invece l’ha presa sul serio e si è persino impegnato per vincere, sollevando il malumore dei colleghi: ci sarebbe stato da stupirsi se un Giro così non avesse provocato scintille.


V come Var. Nel senso di Video Assistence Referee: in parole povere, la moviola. In vigore dallo scorso Giro, è già diventata popolarissima per aver tolto a Viviani la tappa di Orbetello per una scorrettezza esaminata con le immagini tv: vista la località, tipico caso di Var Tirreno. Da lì in poi si è un po’ defilata, come se la giuria avesse preferito una filosofia molto più tradizionale di fronte a episodi dubbi: o la Var o la spacca. Se n’è accorto Frapporti, che nella tappa di Frascati, dove era in fuga con Maestri e Cima, ha visto il suo vantaggio dimezzarsi perché il gruppo inseguitore, a sentir lui, ha sfruttato la scia di auto e moto: siccome la giuria non lo ha notato, c’è da pensare che a sorvegliare la corsa fossero quattro amici al Var. Se n’è accorto anche chi ha seguito la fradicia volata di Terracina, dove gli episodi da rivedere, come avrebbe detto il mitico Carlo Sassi, non sono certo mancati: tappa archiviata alla chetichella, senza Var nell’occhio. Un comportamento che comincia a sollevare un timore: dopo il rigore iniziale nei confronti di Viviani, c’è il rischio che si sia passati al Var West.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Enric Mas è stato sottoposto ieri con successo a un intervento chirurgico per trattare alcune formazioni varicose alla gamba sinistra. L’operazione si è svolta come previsto e senza complicazioni. Nei prossimi giorni il corridore si sottoporrà ai controlli medici...


È durissimo lo scontro tra FCI e ACSI al punto che si è arrivati alla sospensione della convenzione. Entrambe le parti hanno emesso quest'oggi un comunicato nel quale difendono e argomentano la propria posizione. ECCO IL COMUNICATO DELLA FCI Riguardo...


Jarrad Drizners approda alla Red Bull – BORA – hansgrohe ed è il settimo nuovo acquisto del team tedesco per la prossima stagione. L'esperto australiano rafforzerà la squadra come elemento fondamentale del treno sprint. Drizners ha trascorso le ultime quattro stagioni...


Sicuro e tranquillo, tanto allo sprint quando coi microfoni sotto il naso: è così che Paul Magnier, dieci vittorie nell’ultimo mese, appare ai media dopo aver dettato legge nella prima tappa del Tour of Guangxi e, considerate tutte le...


Terza vittoria stagionale per Matteo Regnanti che stamattina si è aggiudicato la corsa in linea della 73sima Coppa del Mobilio per dilettanti. Sul traguardo di Ponsacco (Pi) il toscano del Team Hopplà ha preceduto Andrea Biancalani della Beltrami TSA Tre...


Sabato, applaudito da tanti tifosi assiepati lungo il percorso, ha vinto il suo quinto Lombardia consecutivo scrivendo una nuova importante pagina dello sport del pedale, poi Tadej Pogacar è tornato in Slovenia per prendere parte alla “Pogi Challenge” dove ha...


Paul Magnier non si ferma più. Con un altro sprint perfetto il velocista francese della Soudal Quick-Step ha fatto sua la prima tappa del Tour of Guangxi 2025 confermando di star vivendo un momento assolutamente incredibile. Ancora una volta,...


Sono 40 anni che Look rivoluziona il mercato con pedali che hanno fatto la storia, un processo che non conosce sosta e trova oggi come massimo interprete il nuovo Keo Blade, un pedale che è arrivato in breve alla sua quarta generazione. Oggi la...


Quando passa Vincenzo Nibali, ambassador del Giro e delle corse di Rcs Sports, tutti lo chiamano per un saluto, un autografo e una foto e lui ricambia con un sorriso. Anche sabato scorso al Lombardia il siciliano non si è...


La supremazia di Tadej Pogacar è davvero indiscutibile. È il più forte sulle strade e strapazza i suoi avversari: se questo crea uno spettacolo entusiasmante per gli appassionati e i tifosi, per i corridori sta diventando fonte di preoccupazione e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024