GIRO. NESSUNA FRATTURA PER TOM DUMOULIN, MA ADDIO CLASSIFICA

GIRO D'ITALIA | 14/05/2019 | 18:26

Giornata davvero sfortunata per Tom Dumoulin, coinvolto nel finale di tappa nella caduta che ha frazionato il gruppo. Se gli altri big della generale sono riusciti a evitarla e a limitare i danni, il vincitore del Giro d'Italia 2017 ha invece battuto il ginocchio sinistro e tagliato il traguardo, sanguinante, a oltre 4' da Carapaz.


Dopo la doccia e le medicazioni del caso sul bus della sua squadra, il campione olandese è stato trasportato in ambulanza alla clinica mobile del Giro per accertamenti. Per fortuna, i raggi X hanno escluso fratture.


«Non so bene cosa sia successo perchè con l'ammiraglia eravamo dietro alla corsa. - ha spiegato il direttore sportivo del Team Sunweb Michiel Elijzen. - Tom ci ha detto che aveva male al ginocchio, che non riusciva a spingere sui pedali, per questo ha perso tanto tempo. Per valutare il da farsi vedremo come si sentirà stasera e come si sveglierà domani mattina. Per il morale di certo è stata una brutta botta. Eravamo qui per vincere il Giro, dopo 4 tappe ci ritroviamo a più di 4’ dalla maglia rosa, non possiamo essere felici. Dobbiamo comunque restare positivi, la generale ormai è compromessa ma continueremo a lottare giorno per giorno per vincere le tappe, sia con lui che con i suoi compagni». 

Più tardi, via social arrivano anche le parole del diretto interessato. «Non ci sono fratture, ma il mio ginocchio è davvero gonfio. Dopo l'impatto non ero proprio in grado di fare forza sulla gamba colpita, non so come starò domani. Quel che è sicuro che la classifica generale per me ormai è andata» ha commentato Tom Dumoulin.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Motivi diversi...
14 maggio 2019 19:46 lele
...ma anche lo scorso anno avevano recitato il “de profundis” per Froome, poi abbiam visto tutti come è andata.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


La Unibet Rose Rockets non vuole lasciare nulla al caso e per far sì che la prossima stagione sia ancora più ricca di vittorie e inviti a corse di primissimo piano ha deciso di affidarsi per il 2026 a...


C’è tanta storia nella Bologna-Raticosa una delle corse più anziane del calendario italiano dei dilettanti. Nasce nel 1931 e muore nel 2013. A promuoverla fu il Velo Sport Reno 1908 presieduto da Zoni che in un secondo tempo passò nelle...


È un appuntamento che racconta il ciclismo veronese da ben trentuno anni: quella che vedete è la copertina dell’almanacco 2025 del ciclismo veronese edizione numero 31. Racconta l'autore Luciano Purgato: «Quest’anno abbiamo voluto premiare la tenacia di Debora Silvestri (Laboral Kutxa...


“I coperchini. Anche qui il nome è locale. Sono i tappi a corona delle bibite, detti anche tappini o tollini a Milano, grette a Genova, fino a un misterioso sinàlcol a Parma, ma chissà in quanti altri modi li avranno...


Dopo la drammatica caduta al Giro di Polonia dalla quale per fortuna si è ristabilito dopo le non poche apprensioni tornando a salire nuovamente in bicicletta, non poteva che essere assegnato a Filippo Baroncini il 21° Premio Coraggio e Avanti,...


L’aggiornamento dei direttori di corsa dell’Emilia-Romagna, tenutosi a Bologna presso la sede della “BCC Emilbanca”, è certamente uno di quegli appuntamenti che lasciano soddisfatti per organizzazione, concretezza, serietà dei temi e qualità dei relatori, senza segni di polemica tranne...


Tanto sole ma anche tanto freddo hanno accompagnato la 4a edizione di Turin International Cyclocross. Al Velodromo Francone di San Francesco al Campo si è corsa la 2a  prova del Selle Smp Master Cross a cui hanno partecipato quasi 450...


Le maglie iridate degli junior Alessio Magagnotti e di Agata Campana, quelle tricolori di Giorgia Nervo, Maya Ferrante, Nicole Azzetti e Chiara Mattei. Il ciclismo trentino ha vissuto un 2025 esaltante, dando seguito a una tradizione radicata sul territorio: i...


«Un secolo di Forti e Veloci». È questo il titolo del libro celebrativo dei cento anni del Club Ciclistico Forti e Veloci, che ha chiamato a raccolta all’auditorium Sant’Orsola di Cirè di Pergine Valsugana tutti i propri atleti ed ex...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024