COPELAND: LA CAUSA AL TOUR? CI STIAMO LAVORANDO

PROFESSIONISTI | 21/08/2018 | 12:57

Brent Copeland sta preparando la valigia: domani il team manager della Bahrain Merida volerà a Malaga con Vincenzo Nibali e gli altri corridori che disputeranno la Vuelta.
«Vincenzo sta bene - spiega a tuttobiciweb il manager sudafricano - per quanto possa star bene un atleta che quaranta giorni fa ha riportato la frattura di una vertebra e che il 31 luglio è stato operato. Nibali è fenomenale, ha una grinta e una voglia che sono contagiose. La classifica generale non è un obiettivo perseguibile, ma lui onora sempre la corsa è intende farlo anche in Spagna».

Correrà con il numero 1 sulla spalle...
«Il gesto degli organizzatori della Vuelta è stato carino e Vincenzo non è indifferente a queste cose. Sono certo che onorerà la corsa nel miglior modo possibile».

Un passo indietro: siete sempre dell’idea di far causa al Tour?
«Ci stiamo lavorando con impegno, stiamo raccogliendo tutto il materiale necessario per preparare un dossier sostanzioso. Se ne stanno occupando l’avvocato Fausto Malucchi, che da sempre è al fianco di Vincenzo e che per conto di Nibali ha scritto anche due lettere all’Uci e alla Aso, e un grande studio legale del Bahrain. D’altra parte è innegabile che ci sia stato un grave danno per l’atleta e per la squadra, con una stagione rovinata a quattro chilometri dal traguardo dell’Alpe d’Huez».

Un passo avanti: come sta andando la campagna acquisti?
«Abbiamo rinnovato parecchio, ci saranno ben undici corridori che lasceranno i nostri colori: Visconti, Siutsou, Boaro, Bonifazio, i fratelli Izagirre, Navardauskas e Per, oltre a Pellizotti e Bozic che chiuderanno la loro carriera agonistica. Franco entrerà nello staff tecnico (tutti confermati gli altri membri dello staff, ndr) e potrebbe accadere la stessa cosa anche per Borut, al quale pensiamo di affidare i nostri giovani velocisti. Di contro abbiamo ingaggiato alcuni giovani come Williams e Bauhaus e corridori già affermati come Teuns, Sieberg, Dennis, Caruso e Tratnik. Allestiremo un gruppo di 24 corridori e siamo convinti di esserci rafforzati in maniera importante».


Copyright © TBW
COMMENTI
giusto far causa!!
22 agosto 2018 11:04 antani
ritengo assolutamente giusto far causa per quanto successo a Vincenzo.
A prescindere che poteva accadere un danno anche più grave, è normale adesso che chi non ha messo i corridori in sicurezza debba pagare. Un campionissimo come Nibali ci poteva rimettere la carriera oltre che la salute che è la cosa più importante. E poi anche il suo team che, come normale, aveva programmatto e puntato tutto sul Tour sia stato gravemente danneggiato. A mio avviso l'idea di Fanini di chiedere un risarcimento di minimo 20 milioni di euro sarebbe giusta. Se si pensa di quanto viene speso nel calcio.....

giusto far causa!!
22 agosto 2018 16:01 antani
ritengo assolutamente giusto far causa per quanto successo a Vincenzo.
A prescindere che poteva accadere un danno anche più grave, è normale adesso che chi non ha messo i corridori in sicurezza debba pagare. Un campionissimo come Nibali ci poteva rimettere la carriera oltre che la salute che è la cosa più importante. E poi anche il suo team che, come normale, aveva programmatto e puntato tutto sul Tour sia stato gravemente danneggiato. A mio avviso l'idea di Fanini di chiedere un risarcimento di minimo 20 milioni di euro sarebbe giusta. Se si pensa di quanto viene speso nel calcio.....

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Bruno Cenghialta, Fabio Baldato e Gianluca Brambilla, tre vicentini passati dal manubrio della bici al volante delle ammiraglie senza mai perdere la rotta del grande ciclismo. Ha cominciato Bruno Cenghialta, 63 anni, ormai da dieci all’Astana. Prima di fare il...


Jonas Vingegaard è l’uomo enigmatico del gruppo. Spesso capace di nascondere le sue emozioni, con gli occhi celati dietro ai suoi occhiali specchiati anche a fine corsa, raramente lascia intravedere ciò che pensa e come si sente. Nelle interviste le...


A soli 16 anni, Luca Gugnino si sta affermando come uno dei giovani più interessanti del panorama ciclistico italiano. E pensare che appena quattro anni fa il ragazzo di Boves, classe 2009, impugnava la racchetta da tennis, sport in cui...


Pavia, Collegio Borromeo. Studenti universitari, matricole (quelli del primo anno), colonne (secondo), fagioli (terzo). Goliardia, sport. Libri, furti, scherzi, partite, amori. Paolo il Pasta, Uomo, Morry, Gian, Stiva, Pesce Palla: sono loro i protagonisti. Già gli anni Ottanta, ma ancora...


Il futuro è dalla parte di Giada Martinoli: prima ha pensato al diploma, poi a vincere importanti trofei in sella alla mountain bike. Giada, 19enne del Gruppo Sportivo Carabinieri-Olympia, vive a Bedero Valcuvia con mamma Alessandra, papà Adriano e il fratello...


Xevent è lieta di annunciare il lancio di The Wild Woods,  un progetto sportivo di livello nazionale e internazionale composto da tre eventi agonistici dedicati al ciclismo fuoristrada, che si svolgeranno tra febbraio e marzo 2026 nel suggestivo contesto naturale del Parco...


Una vera e propria raffica di gare per atlete e atleti dell’Ale Colnago Team in Belgio. Tante competizioni e tante soddisfazioni per i buoni risultati ottenuti nel “regno” del ciclocross. Cominciamo dalla 7a tappa della Coppa del Mondo a Gavere...


Come vi abbiamo anticipato e rivelato nel giorno di Natale, per chiudere in bellezza il 2025 di BlaBlaBike (puntata numero 303) abbiamo intervistato Axel Merckx. E per chiudere ancor più in bellezza, l'ultimo argomento toccato è stato suo papà, il...


Mikel Landa non vuole assolutamente darla vinta alla malasorte e a 36 anni, dopo una lunghissima sequela di incidenti che l’hanno obbligato ad altrettanti faticosi recuperi, è pronto a riagganciare il pedale per disputare con rinnovata passione la sua...


È un investimento importante quello fatto dalla EF Education-EasyPost su Archie Ryan. La formazione statunitense (forte ancora di uno slot libero nel proprio organico per il 2026) ha infatti deciso di estendere il contratto del classe 2001 irlandese fino...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024