DOPING E RAZZISMO: MALATTIE DEL CALCIO E DELLO SPORT

LIBRI | 29/06/2018 | 16:53

«Dal doping al razzismo: siamo il Paese al mondo che più ne parla, con il record assoluto di tavole rotonde. Ma quando si tratta di tradurre la teoria in pratica, e le proposte in leggi, non uno che faccia un passo avanti. Al massimo ci si dissocia, si stigmatizza, ci si appella alla coscienza (degli altri, ovviamente)».
Dopo aver aperto una finestra sull’uso dei farmaci proibiti o in eccesso nel calcio, Lamberto Gherpelli tocca un altro aspetto delicato quanto poco affrontato nello sport più popolare del mondo: “Che razza di calcio” (edizioni Gruppo Abele, 240 pagg, 15 euro) è un viaggio all¹interno di un altro lato oscuro del pallone, dove razzismo, intolleranza e discriminazione sono piante che ancora non si è riusciti ad estirpare. Vuoi perché ben radicate, vuoi perché l’ambiente in cui sono cresciute non sembra esprimere il massimo impegno per combatterle.
Come già il coraggioso “Qualcuno corre troppo¹”, dedicato al rapporto fra calcio e doping, anche questo nuovo lavoro di Gherpelli non trascura alcun aspetto, da quello storico alla stretta attualità: si va dalle difficoltà dei giocatori di colore ad essere accettati nelle squadre nella prima metà del secolo scorso agli episodi più recenti di contestazione verso chi ha una pelle diversa, dall’antisemitismo organizzato delle curve fino ai casi di discriminazione nei confronti degli atleti omosessuali o delle stesse donne. Con le testimonianze dei campioni che ne hanno subito le conseguenze, da Thuram fino al grande Cruijff. Vicende salite alla ribalta della cronaca o anche inedite, ricostruite nei dettagli, piccoli o grandi episodi tutti legati dal filo di un atteggiamento grave, non solo per il calcio. Storie di vita, non solo di pallone: messe tutte in fila offrono un quadro sconfortante di uno sport che, come tutte le medaglie, ha anche il suo rovescio.


Copyright © TBW
COMMENTI
PEPPINO
29 giugno 2018 17:52 tempesta
Il razzismo, e un problema che ce in tutto il mondo e penso che e nel geno umano. Tempo fa la gente viveva Fra quattro mura ,adesso Incontri gente di tutto il mondo e essere tolleranti e una virtu che Hanno pochi. Riguardo il Doping L´italia e dietro L´africa se vediamo quello che succede nel nostro paese tutti corrotti i giornali sono pieni di notizie di questo tipo poi vogliamo che lo Sport sia pulito Grande Utopia.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Incidente mortale a Taranto. A perdere la vita Stefano Principale, 20 anni, allievo maresciallo della Marina Militare e ciclista della Pro.Gi.T Team. Era alla guida di una moto che si è contrata con un'automobile: con lui, un altro allievo della Marina,...


Javier Guillen è stato indubbiamente la persona più richiesta e cercata dai media in occasione della presentazione della Vuelta Espana 2026. Reduce da quella che lui stessa ha definito l’edizione “più difficile di sempre per lui”, il direttore della...


Cento chilometri cronometro a squadre, ovvero una specialità magica, elettrizzante. Esaltava le doti dei passisti e soprattutto nei primi Anni ’90 il medagliere ciclistico azzurro. Ai Campionati del Mondo di Stoccarda 1991 vinsero l’oro Flavio Anastasia, Luca Colombo, Gianfranco Contri...


A un anno dall’entrata in vigore della riforma del Codice della Strada, il bilancio è drammatico: 222 ciclisti hanno perso la vita. Una riforma che, nelle intenzioni del legislatore, avrebbe dovuto garantire maggiore sicurezza a chi pedala e che invece si...


Mutuo rispetto, spirito di collaborazione e valorizzazione del mestiere di raccontare lo sport. Nelle stanze della presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, ieri mattina il Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi è stato ricevuto dalla Sottosegretaria a Sport e Giovani,  Federica Picchi, per festeggiare...


Un conto aperto con la Grande Boucle da regolare a freddo? Diciamo semmai che Eric Boyer proprio non digeriva l’abbandono a cinque tappe dalla conclusione del Tour 1995. Così, l’oggi sessantunenne che allora gareggiava nella nostra Polti, ha chiuso il...


E’ passato un anno da quando Eddy Merckx è caduto durante una passeggiata in bici e in questo 2025, che lo ha visto festeggiare i suoi 80 anni, sono stati molti i momenti di difficoltà. Tra alti e bassi il...


Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...


All’ospedale di Empoli dove era ricoverato da alcuni giorni, è morto Lorenzo Parenti, 75 anni, compiuti lo scorso 11 settembre. Il ciclismo ma anche altri settori del circondario empolese (per quasi 40 anni è stato dipendente in ruoli importanti della...


A due mesi esatti dalla conquista del titolo di Campioni d’Italia U23 nella cronometro a squadre, ottenuto superando team Continental e formazioni WorldTour, il Team Technipes #inEmiliaRomagna guarda già con grande motivazione alla stagione 2026, nel segno della continuità tecnica,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024