ADISPRO. TOSATTO, FESTA ROSA

PROFESSIONISTI | 02/06/2018 | 07:11
In occasione della manifestazione ciclistica del 28 maggio “Cycling Stars Criterium – Il circuito delle Piazze” svoltasi a Montebelluna (TV), Matteo Tosatto, corridore professionista per quasi vent’anni ora direttore sportivo del Team Sky, ha raccontato le emozioni della vittoria del britannico Chris Froome alla centunesima edizione della Corsa Rosa, proprio nella città che nel 2001 lo ha visto trionfare nella tappa del Giro d’Italia Gradisca d’Isonzo – Montebelluna.

Matteo, appena sceso dalla bici sei salito in ammiraglia, e con Chris Froome hai subito vinto il Giro d’Italia.
«E’ stato il mio primo grande giro in macchina, un’esperienza fantastica, totalmente diversa che da corridore. Portare la maglia rosa a Roma è stata una grandissima emozione soprattutto perchè in primis è stata una vittoria di squadra. Ci credevamo e ci abbiamo creduto fino alla fine, sarà un ricordo indelebile che porterò con me».

Il tuo contributo si è visto fin dall’inizio, dalle prime tappe in Israele. Quant’è servito Matteo Tosatto in ammiraglia per questa vittoria? Che effetto ti faceva stare dall’altra parte della barricata?
«Sicuramente un effetto strano, dato che fin due anni fa correvo. Non so quantificare quanto possa essere stato il mio contributo, ma se anche l’ 1% è servito a portare a casa la maglia rosa, per me è un enorme orgoglio. Ora non dobbiamo fermarci qui, il prossimo grande obbiettivo in vista è il Tour de France e mi auguro che si possano replicare le stesse prestazioni del Giro».

Pensi alla doppietta storica, ovvero al trionfo di Froome al Giro d’Italia e nello stesso anno, al Tour de France?
«Mai dire mai. Per certo so che sarà durissima, molti avversari si sono preparati esclusivamente per il Tour. Chris è convinto di poter fare un’ ottima Grande Boucle; per il momento pensiamo solo a recuperare le fatiche del Giro e a preparare i prossimi impegni».
Copyright © TBW
COMMENTI
Il Toso
2 giugno 2018 14:04 Introzzi
Matteo è una gran bella persona, ottimo atleta e senza alcun dubbio, ottimo direttore Sportivo con una grandissima esperienza alle spalle aiuterà molti atleti a dare il massimo nella difficile professione di "ciclista professionista", buon viaggio!

2 giugno 2018 14:11 Line
e stato un ottimo gregario , e diventerà un ottimo direttore sportivo


Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La UAE Emirates continua a stupire, ma questa volta a sorprendere tutti è stato Isaac Del Toro, che nella tappa di Siena ha fatto sua la maglia rosa di leader della corsa. Tutti aspettavano Ayuso, che ha già conquistato una...


Wout Van Aert ha finalmente conquistato la sua prima tappa al Giro d’Italia: il belga, che era partito con l’intento di conquistare anche la maglia rosa in Albania, non è riuscito nel suo intento, ma questa vittoria per lui ha...


Wout VAN AERT. 10 e lode. Nella tappa della sofferenza vince chi il dolore l’ha preso a calci. Wout sa cosa vuol dire ingoiare e mandare giù. Sa perfettamente cosa significhi stringere i denti, risalire in bicicletta, rimettersi in careggiata,...


Così si fa. Questo si intendeva. Adesso, se Dio vuole, possiamo chiamarlo Giro d'Italia. Senza vergogne e senza imbarazzi. D'altra parte, se non si danno una mossa da soli, basta mettere la ghiaia sotto le ruote e la polvere in...


Una giornata di festa, di aggregazione, di sport e di grande sole per la 54esima edizione della Novelli che si conferma la regina delle Granfondo con la sua atmosfera unica. A trionfare nel percorso lungo è stato Alberto Nardin, arrivato...


Le strade bianche senesi non hanno tradito le attese e hanno ridisegnato il volto del Giro d'Italia numero 108. E nel cielo della corsa rosa sono spuntate due stelle: quella giovane di Isaac Del Toro e quella tanto attesa...


Volata vincente di Jack Stewart nella quinta e ultima tappa della 4 Giorni di Dunkerque, la Wormhout-Dunkerque. Il britannico della Israel Premie Tech, vincitore del recente Tour del Kumano, ha preceduto un brillante Alberto Dainese della Tudor Pro Cycling e...


La Federciclismo chiarisce che fra la scelta della sede di Montalcino, capitale del vino, e le decisioni adottate dall’ultimo consiglio federale non c’è alcuna relazione.  Radio corsa specifica che con la frase ‘fuggitivi e gruppo in...


Con la vittoria nella quinta e ultima tappa, la Etyek-Esztergom, del colombiano Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates-XRG) su Danny Van Poppel e Tim Torn Teutenberg (Covi 10°) si è conclusa la 46sima edizione del Giro di Ungheria che ha...


Il cinquantottesimo Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi incorona lo sloveno Zak Erzen. Il portacolori della Bahrain Victorius Development Team scrive il proprio nome nell’albo d’oro della corsa lombarda svoltasi oggi sulle strade di Cremona con la regia organizzativa del Club...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024