L'ORA DEL PASTO. DIEGO, QUELLO CHE

STORIA | 19/05/2018 | 07:28
Era di poche parole. Direttore sportivo, ai suoi ricordava, raccomandava, comandava, in due parole: “Curidur, pedaler!”. Con un paio di varianti, a seconda delle circostanze: “Bastird, pedaler!” e “Romagnoli, pedaler!”.

Diego Ronchini: se ne parla sempre, a Imola. Anche l’altra sera, nella sala Ayrton Senna dell’autodronmo, per la presentazione di “I nostri prof di ciclismo” (Bacchilega editore), il libro che Nino Villa ha dedicato ai corridori imolesi diventati professionisti (e che sulla copertina porta proprio Ronchini). A ricordarlo, a Imola, c’è ancora il suo negozio di biciclette in via Tozzoli, rilevato da Fabio Patuelli. C’è un murale in centro, fra quelli riservati ad altri uomini che hanno dato lustro alla città, come Andrea Costa, il primo deputato socialista in Italia. E c’è anche una pista ciclabile, quella di via Graziadei, che costeggia il fiume Santerno (e sempre a Imola altre piste ciclabili sono intitolate a Luciano Pezzi, a Fausto Coppi e Gino Bartali, e a Antonio Placci).

E poi, quella volta che. Gigi Sarti: “Giro della provincia di Reggio Calabria 1962, una ventina in fuga, Ronchini rimasto fuori, li riprendiamo, Guido Carlesi fa un cambio all’americana con Silvano Ciampi e scappa, li riprendiamo, stavolta Ronchini lancia me con un cambio all’americana, mancano 23 chilometri all’arrivo, Guerrino Farolfi in moto mi incita, tengo duro, vinco, poi i giornalisti scrivono che Carlesi aveva il vento contrario, e io no, eppure – che strano - la strada era sempre nella stessa direzione”.

E poi, quella volta che. Michele Coppolillo: “Ronchini ci diceva che ai suoi tempi, siccome non esistevano i tachimetri e i cardiofrequenzimetri, si sentiva in forma quando faceva da Imola a Firenzuola, 50 chilometri a salire, con il 52x13 fisso. E ti credo”.

E poi, quella volta che. Fabio Patuelli: “Ronchini vuole vendere il suo negozio di biciclette, mi disse Pezzi. Era vero. Ronchini si era stancato, e poi non era a suo agio con le novità tecnologiche, per esempio il cambio sincronizzato, insomma, non gli piaceva più. Però rimanemmo d’accordo che sarebbe rimasto ancora cinque mesi in negozio per avviarmi, perché non conoscevo l’ambiente né i clienti. In quel periodo si dimostrò generoso. Era una bravissima persona, d’oro. Bisognava conoscerlo da vicino, ma non era facile. Era schivo. Veniva a ritirare i soldi dell’affitto non ogni mese, ma ogni tre. Evitava le feste e i ritrovi, non gli piaceva ascoltare i racconti dei corridori di qualsiasi livello. E non andava mai dal medico, finché un giorno, all’improvviso, ci rimase secco”.

E poi, quella volta che. Fausto Pezzi: “Una Bianchi, la 999, del 1958. La sua. L’ho trovata in un mercatino. Comprata e restaurata. Non potevo lasciarla lì”.
E poi, quella volta che. Nino Villa: “Sarai il mio biografo, mi disse”. Dai.

Marco Pastonesi
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nella giornata in cui l’Italia festeggia la Liberazione il cuore della Capitale è stato invaso dalle due ruote. Fedele ad una tradizione che ormai ha spento 77 candeline, è andato in scena il Gran Premio della Liberazione di ciclismo, storico...


Era atteso ieri in volata, invece spunta a sorpresa oggi in salita: Thibau Nys vince la seconda tappa del Giro di Romandia, la Fribourg - Salvan/Les Marécottes di 171 km. Il ventunenne belga della Lidl Trek ha bruciato Andrea Vendrame...


Tobias Lund Andresen sta vivendo uno straordinario momento di forma e dopo il secondo successo consecutivo al Giro di Turchia spiega: «Di certo non ho vinto per caso perché abbiamo lavorato duro durante tutta la stagione per arrivare ad ottenere...


Francesco Della Lunga ha vinto la classica Coppa Ardigò per dilettanti svoltasi a Pessina Cremonese. Dopo il successo di fine marzo a Ponte a Egola, il toscano della Hopplà Petroli Firenze Don Camillo concede il bis in Lombardia anticipando in...


Sulla scia dell’Eroica Nation’s Cup a tappe vinta dallo spagnolo Hector Martinez Alvarez, un altro evento importante e di prestigio in Toscana per gli juniores, il 48° G.P. Liberazione Città di Massa con ritrovo e partenza ufficiosa nella splendida Piazza...


Slitta alle 21.50, in questo giovedì di festa, l'appuntamento settimanale con Radiocorsa su Raisport. In collegamento ci sarà Fabio Baldato, direttore sportivo della UAE Team Emirates, per capire meglio il capolavoro messo in piedi da Tadej Pogacar alla Liegi-Bastogne-Liegi di...


Simone Buda si è imposto nella Coppa CadutI Nervianesi. Il 24enne della Solme Olmo, già vincitore in stagione del GP De Nardi, ha regolato in volata Cristian Rocchetta della UC Trevigiani - Energiapura Marchiol e Lorenzo Ursella, 21enne della Zalf...


Tobias Lund Andresen ci ha preso gusto e firma il bis nella quinta tappa del Giro di Turchia, la Bodrum - Kusadasi di 177, 9 km. In una volata lanciata lunghissima da Luca Colnaghi e poi da Danny Van Poppel,...


Ancora una giornata ricca di soddisfazioni per il Team F.lli Giorgi. La squadra del presidente Carlo Giorgi, oggi, 25 aprile, era impegnata su due diversi fronti. Cominciamo dalla splendida vittoria, la seconda personale della stagione, ottenuta dal trentino Elia Andreaus...


Le strade di Camignone regalano il primo storico podio alla formazione juniores del Team ECOTEK. A ‘impacchettare’ questo regalo alla formazione guidata dall’ex professionista Marco Zanotti è stato Paolo Nica, che ha chiuso al terzo posto il 60° Trofeo Caduti...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi