CANNONDALE, ANCORA GUAI PER VAUGHTERS?

PROFESSIONISTI | 08/11/2017 | 19:10
Si riaffacciano nubi minacciose sul futuro del Team EF Drapac di Jonathan Vaughters. Il quotidiano Denver Business Journal scrive infatti nella sua edizione odierna che il colosso Oath (società madre di diversi marchi importanti quali HuffPost, Yahoo, AOL, Engadget e TechCrunch) ha deciso di interrompere la  sponsorizzazione del team gestito dalla società Slipstream Sports.
 
Suzanne Philion, portavoce di Oath, ha spiegato che: «Non lavoreremo più con Slipstream, ma auguriamo il meglio possibile al Team Cannondale-Drapac per la stagione 2018».

Jonathan Vaughters, manager del team statunitense, non ha voluto commentare la decisione di Oath, ma ha confidato ai colleghi di VeloNews che il futuro della squadra non è in pericolo.

Il marchio Oath, o quello di una controllata, avrebbe dovuto comparire sulle maglie e sui mezzi della squadra dall'inizio de
l 2018. L'accordo era stato annunciato nello scorso mese di luglio. Un mese più tardi, però. Vaughters aveva lasciato liberi corridori e personale perché non riusciva a trovare un primo sponsor e solo all'inzio di settembre è arrivato l'accordo con EF Education First che ha firmato per i prossimi tre anni, accordo che ha riportato la tranquillità in seno al team. Ora, questo improvviso voltafaccia di Oath rischia di complicare ulteriormente le cose.
Copyright © TBW
COMMENTI
Bravi
8 novembre 2017 19:31 blardone
Per esperienza personale se fossi in Vaughters mi presenterei davanti a queste persone con le 40 famiglie che stanno per rovinare e chiederei il perché . È impensabile che a fine novembre devi avere queste notizie . . Non bisogna scherzare sul futuro di tante persone . Spero che la squadra di Uran metta una pezza per non rovinare tutto. Buon lavoro ragazzi

9 novembre 2017 10:40 BARRUSCOTTO
mi piacerebbe sapere certe azioni cpmmerciali uno sponsor potente entra a luglio a meta novembre abbandona

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Formalmente vince Carapaz e tanti complimenti a lui, ma nella sostanza è un'altra vittoria della Uae. A costo di passare per fanatico, specificherei ulteriormente: è la vittoria di Del Toro. Il ragazzino somiglia tremendamente a Pogacar, nella postura e nella...


Ce l'aveva detto Beppe Martinelli nel podcast: sarà anche da tre stellette, ma la tappa numero 11 del Giro d'Italia (Viareggio - Castelnovo ne' Monti da 186 chilometri) è una questione tra uomini classifica. Et voilà: stoccata vincente di Richard Carapaz...


C'è la doppietta della Bourg en Bresse Ain Cyclisme nella prima tappa della Ronde de L'Isard (Francia) che oggi ha preso il via da Saint-Mors per concludersi a Bagnères-de-Bigorre. Vittoria del britannico Huw Buck Jones davanti al compagno di squadra...


L’organizzazione chiarisce che la presenza di una storica fonderia di campane a Castelnovo nè Monti non è da mettere in relazione con i corridori che a metà Giro sono già suonati. Dopo aver appreso che Davide Cassani ha azzeccato i...


Fizik con le nuove Vega Carbon ha deciso di ribaltare ogni convenzione potenziando ogni singolo distretto della scarpa. Questo nuovo progetto prende vita dalla nuovissima suola integrata in carbonio ( indice di rigidità 11 ) per poi adottare nuove forme ergonomiche e un...


Era pronto a lavorare con la solita professionalità al servizio di Antonio Tiberi e non vedeva l'ora di passare con il Giro d'Italia nella sua Enego: purtroppo invece Andrea Pasqualon sta seguendo la corsa rosa da un letto dell'ospedale di...


Successo del giapponese Rui Udagawa (Aisan Racing Team) nella terza tappa del Tour of Japan con arrivo nella città di Mino dopo 137 chilometri. Il vincitore allo sprint ha preceduto i compagni di fuga Cahyadi, Knolle, Kazama e Bettels che...


Dopo il Parco dei Principi e il Velodromo di Cipale, la corsa più bella del mondo ha trovato una cornice degna del suo finale e della celebrazione dei suoi campioni nel 1975. Walter Godefroot fu il primo a vincere, mentre...


La crono di ieri a Pisa ha riportato un po' il sorriso in casa Red Bull Bora Hansgrohe e lo conferma, al microfono del nostro direttore, il diesse Cesare Benedetti, ex prof di lungo corso: «Ci è sfuggita la vittoria...


Una curva affrontata troppo velocemente sul bagnato, la bicicletta che si trasforma in un cavallo imbizzarrito e una caduta davvero pesante sull'asfalto: il protagonista, suo malgrado, è Egan Bernal, come testimonia il video pubblicato su X da Camilo Uribe.


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024