CASO RUMSAS, C'È L'OMBRA DEL DOPING

DOPING | 14/09/2017 | 10:00
Linas Rumsas aveva 21 anni ed è morto improvvisamente il 2 maggio scorso. E ora le indagini della Procura di Lucca sono arrivate ad una svolta inquietante. Come racconta La Nazione nella sua edizione di Lucca a firma di Luca Vagnetti, la Squadra Mobile ha effettuato una serie di perquisizioni disposte dal pm Giannino: gli agenti hanno fatto irruzione all’interno di diverse abitazioni, a cominciare da quella di Luca Franceschi dirigente della Altopack-Eppela per cui correva Rumsas, di alcuni compagni di squadra dell'atleta e del padre di Linas, quel Raimondas Rumsas ex professionista squalificato proprio per doping.

Ai cinque indagati in tutto, viene contestata la detenzione e la somministrazione di sostanze dopanti. Trovati nel corso delle perquisizioni farmaci di ogni tipo, alcuni espressamente vietati, altri la cui somministrazione unita ad altre sostanze costituisce doping a tutti gli effetti; poi farmaci ospedalieri, pesantissimi antidolorifici, preparazioni contenenti oppiacei o benzodiazepine.

Il sospetto è che anche la morte di Linas Rumsas sia da addurre a simili pratiche: un teorema ancora da dimostrare in maniera completa, visto che l’esito degli esami cui sono stati sottoposti gli organi del giovane ciclista di origine lituana non è ancora stato divulgato.

Per leggere l'articolo de La Nazione CLICCA QUI
Copyright © TBW
COMMENTI
Ma..
14 settembre 2017 11:58 scorpions
Veramente?...ma no ma quale doping...nel ciclismo il doping non esiste poco....%uD83D%uDE01

Che tristezza.
14 settembre 2017 12:01 Bastiano
Trovo squallido fare scoop con questo tipo di notizie, in presenza della morte di un giovanissimo atleta, sarebbe doveroso attendere la fine dell\'estate indagini prima di scrivere sull\'argomento.
Se invece la cosa fosse provata, occorrerebbe il pugno durissimo verso tutte le persone coinvolte nell\'omicidio di uno sport e della passione che esso genera. Non possiamo continuare a perseguire interessi personali a discapito della passione popolare e dobbiamo smetterla di mettere troppa pressione di team.
Non esiste che al Giro di invitino team solo di risultati ma, i valori etici devono diventare priorità assoluta se vogliamo continuare a godere di questo sport.

niente di nuovo
14 settembre 2017 12:51 9colli
Purtroppo niente di nuovo, niente che già non si sapesse!!! Che tristezza!!

attenzione!!!
14 settembre 2017 17:47 geo
Attenzione, ci sono tanti esordienti ed allievi ((anche qualche giovanissimo) che hanno bisogno di "cure mediche" e, nonostante questo, vincono le gare....
Sarcasmo per dire una verità: ci vogliono controlli e controlli.... Poi se uno ha bisogno di cure mediche, se è ammalato, beh, non deve fare agonismo!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Fra gli ospiti italiani che la settimana scors, abbiamo avuto modo d’incrociare alla presentazione del percorso della Vuelta España 2026 tenutasi alla Salle des Etoiles dello Sporting Club di Montecarlo vi è stato anche l’avvocato Mauro Travaglin. Per il...


Con carattere ha saputo lasciarsi alle spalle una prima parte di 2025 condizionata da problemi fisici e con determinazione e tanto lavoro è riuscita a riscattarsi, ottenere ottimi risultati fino alla prima maglia  iridata tra le élite nella prova dell’Inseguimento...


La stagione 2025 del ciclismo su strada si conclude con una straordinaria dimostrazione di potenza e talento. Due nomi dominano la scena globale: Tadej Pogačar e Demi Vollering. Wntrambie hanno lasciato un segno indelebile nell'anno, portando le rispettive squadre – ...


Ogni corridore ha almeno una storia, una meravigliosa storia, da raccontare. La sua. E’ quello che ho sempre pensato, saputo, e che continuo a chiedere a tutti i corridori di raccontarmi. Perché è proprio così. Non importa che sia (o...


UAE Team ADQ svela la nuova maglia ufficiale, un progetto grafico che affonda le proprie radici nel paesaggio naturale degli Emirati Arabi Uniti e nella sua poesia visiva. Il concept, intitolato “The Gradient of the Desert”, trae ispirazione dall’orizzonte del deserto...


Grande novità per la Libertas Ceresetto e per il panorama del ciclismo femminile italiano con la nascita di una nuova squadra riservata alla categoria Donne Junior. Dalla collaborazione tra Libertas Ceresetto e Club Ciclistico Canturino 1902 nasce ufficialmente il Team...


Tre giorni intensi di gare per l’Ale Colnago Team tra gare in Italia e all’estero. Il team modenese applaude le bellissime prestazioni, domenica 21 dicembre, con la casacca azzurra della nazionale in Coppa del Mondo in Belgio dove Elisa Bianchi...


Alpacom: è questo il nome del nuovo sponsor della Salus Seregno De Rosa. L'annuncio ufficiale arriva dal presidente del team Marco Moretto in occasione del mini-ritiro della squadra juniores svoltosi a Desio in provincia di Monza e Brianza. Alpacom è...


La notizia del weekend che ha aperto la settimana di Natale dell'Italia ciclistica è la "sparatoria" verso i ragazzi della Padovani in allenamento in Val d'Adige: nel finale della nuova puntata potete sentire il racconto dell'illustre team manager della squadra,...


Ancora una volta un tifoso ha agito in modo sconsiderato mentre si stava svolgendo una gara di ciclocross e a farne le spese è stato il campione del mondo Mathieu van der Poel. Nella prova di Hofstade il campione del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024