UAE. NOTARI, LE EMOZIONI DEL DEBUTTO

PROFESSIONISTI | 17/08/2017 | 08:07
Anche per un preparatore debuttare in un grande giro con un team world tour è un sogno. Come per i corridori niente vacanze estive per Giacomo Notari, classe '88 di Parma, uno dei due giovani su cui Giuseppe Saronni e la dirigenza del UAE Team Emirates ha scommesso per allenare Rui Costa e compagni.

Come ti trovi in squadra?
«Benissimo, lo staff è esperto e la struttura ben organizzata. Negli ultimi 3 anni ho vissuto in Asia dove tutto è fatto con meno professionalità e bisognava inventarsi un po' il lavoro. Qui invece tutto è giustamente studiato nei dettagli. Dai team in cui ho accumulato esperienza ho fatto un passo in avanti notevole, realizzando un sogno che coltivavo dai tempi in cui ho militato come corridore nelle categorie minori e durante gli studi. Devo ringraziare Saronni e il dottor Roberto Corsetti per aver dato fiducia a me e Samuel Marangoni, nonostante la nostra giovane età. All'inizio temevo di non essere all'altezza, non avevo mai allenato corridori di questo livello, il dialogo con quelli di maggiore esperienza, la relazione instaurata con loro e il confronto quotidiano mi stanno facendo crescere tanto».

E ora sei in viaggio per la Vuelta a España...
«Sì. Per prepare al meglio l'appuntamento siamo stati sul San Pellegrino dal 7 al 25 luglio con i corridori che disputeranno la corsa spagnola. Con Samuel e il dottor Corsetti abbiamo valutato diversi aspetti per permettere ai ragazzi di essere competitivi sia per la classifica generale che per le tappe. Abbiamo svolto dei blocchi di lavoro, nei quali abbiamo inserito allenamenti con la bici da crono visto che si parte subito con una cronosquadre e più avanti in programma c'è una crono lunga. I corridori hanno svolto lavori di forza e velocizzazione, oltre ad allenamenti lunghi con tante salite».

Quale il tuo ruolo in una corsa così esigente?
«Sarò in Spagna la prima settimana. Al momento la priorità è studiare al meglio la cronosquadre iniziale: abbiamo tanti uomini da salita, vogliamo perdere il minor tempo possibile. Dato che è corta e si andrà fortissimo, i ragazzi dovranno conoscere il tracciato a menadito. Noi andremo in macchina a visionarlo e lo registreremo con una videocamera. Loro lo proveranno il giorno prima dell'avvio della corsa e la mattina stessa. Sarà importante stabilire l'ordine giusto dei corridori e far funzionare al meglio tutti i meccanismi. Da Amburgo fino all'ultima corsa World Tour della stagione in Cina vogliamo essere protagonisti».

Giulia De Maio
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Doppietta azzurra nel Campionato Europeo Ciclocross Juniores maschile che si è appena concluso a Middelkerke, in Belgio. Ha vinto il titolo Filippo Grigolini davanti a Patrik Pezzo Rosola (argento). Un trionfo tutto italiano dopo la splendida vittoria di Mattia Agostinacchio...


Jonas Vingegaard ha vinto il Criterium di Saitama, organizzato da Aso e targato Tour de France, nonostante una caduta che lo ha visto coinvolto nella parte iniziale della prova. La gara è stata condizionata da una caduta nelle prime fasi:...


Il Team Fabiana Luperini proseguirà il suo impegno con il settore di giovanile femminile anche nella stagione 2026 ma non mancano le novità nella società con nuovi dirigenti e progetti futuri. Intanto il Team che ha nell’ex campionessa pisana del...


È l’Asia il filo conduttore delle ultime fatiche agonistiche e non di Jonathan Milan in questo 2025. Dopo aver concluso ufficialmente infatti il proprio programma di gare alla Japan Cup, lo sprinter friulano è tornato in Oriente per disputare...


Middelkerke in questi giorni è la capitale del ciclocross e oggi chiude il suo impegno europeo. La località balneare che ha ospitato diverse volte una tappa del Superprestige, propone un percorso completamente diverso rispetto a quello che vedremo a febbraio...


Fabio Segatta ha avuto la possibilità di mostrare il suo talento contro avversari di livello e in corse di livello come la Junioren Rundfahrt in Austria (quinto), il Giro del Friuli a tappe (quarto), l’internazionale Coppa Montes (quarto), L’Eroica e...


Oggigiorno la sicurezza per chi pedala è una priorità, sia in ambito sportivo che su strada durante tutti gli spostamenti urbani e non, ma una cosa è certa, sulle nostre strade troppi adulti e bambini non utilizzano ancora il casco. Detto...


Dopo il Breganze Millennium la UAE ADQ. Archiviato il biennio da junior, Giada Silo entra nelle alte sfere del pedale dalla porta principale, andando ad indossare una delle maglie più prestigiose del ciclismo odierno. Un contratto biennale l.a lega alla...


Come corridore, Evaldas Siskevicius era noto per essere un compagno di squadra modello e un ciclista che non si arrendeva nemmeno sul pavé della Parigi-Roubaix. Oggi come direttore sportivo gli piace trasmettere il gusto per lo sforzo e il superamento...


Un volto nuovo per il 2026. Ad approdare nella prossima stagione alla formazione Continental del Team Biesse Carrera Premac sarà Stefano Leali, mantovano classe 2004 reduce dalla stagione con il Sissio Team. Nato il 21 maggio a Mantova e originario...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024