ABC di COSTA. ALAFACI SI SCUSA E PROMETTE UN CAFFE: PANICO!

GIRO D'ITALIA | 27/05/2017 | 18:31
di Angelo Costa         -

A come Alafaci. Nel senso di Eugenio, ciclista della Trek Segafredo. Si riconosce perché è uno dei pochi con i baffi, si è fatto riconoscere lanciando una borraccia nella schiena a un gregario di Quintana durante la tappa di Piancavallo. Gesto che gli è costato multa e penalizzazione, gesto del quale si è scusato con il diretto interessato. Ora spaventato più di prima: siccome Alafaci gli ha promesso un caffè, non sa come gli arriverà.
 
E come esperti. Nel senso di grandi conoscitori del ciclismo. Sul palco Rai, nel dopo tappa, ci sono un ct come Cassani, un vincitore del Giro come Garzelli, un velocista come Petacchi e un ottimo gregario come Saligari: tutti ex professionisti, hanno partecipato tutti alla corsa rosa. Al termine del Processo di Canazei, davanti alla domanda secca «quale sarà la giornata decisiva delle prossime tre?»,  si sono equamente divisi nel pronostico: due hanno detto Ortisei, due Piancavallo. Nessuno ha speso una parola per il tappone del Grappa: anche da ex, la regola è tenersi lontano dall’alcol.
 
G come gente. Nel senso di pubblico che abbraccia il Giro d’Italia numero 100. In certe località, lo soffoca: anche da Pordenone ad Asiago, una vera e propria invasione di popolo. Roba da far invidia ad altri sport: davanti a questo spettacolo di folla, il presidente del cricket si è rammaricato «peccato non aver portato i depliant: era l’occasione migliore per dire che c’è anche il nostro sport».
 
G come girare. Nel senso di invitare i colleghi a collaborare quando c’è da inseguire. E’ la mossa più in voga al Giro e consiste nel puntare l’indice verso il basso e poi ruotarlo: molti uffici marketing stanno pensando di adottarlo per ravvivare le riunioni aziendali, qualche deejay sta pensando di trasformarlo in ballo. Qui lo ha lanciato Dumoulin, che non lo utilizza soltanto in corsa, dove si è messo ad imitarlo con successo anche Quintana e Nibali: l’olandese vi ricorre anche fuori corsa. Al mattino lo fa ai compagni quando deve mescolare il cappuccino, alla sera quando comunica ai suoi tecnici che esce per la passeggiatina intorno all’albergo. C’è il rischio che lo faccia anche a Milano ai colleghi scalatori: amici miei, vi ho preso il Giro.
 
S come scienzati. Nel senso di persone esperte nel campo del sapere. Come tali, lanciano un occhio anche al Giro: ogni giorno la corsa presenta aspetti da studiare e approfondire. Alcuni di loro, dopo aver visto i percorsi per raggiungere la sala stampa dal traguardo, hanno deciso di esaminare il cervello di chi li ha pensati.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla seconda tappa del Tour de France. 2: MVDP E IL NUMERO MAGICO DELL'ALPECINMathieu Van der Poel ha ottenuto la sua seconda vittoria al Tour in questa2a tappa. Aveva già vinto una...


Il Tour de France si è mostrato subito esplosivo e nel finale tutti i big erano davanti per cercare di vincere in volata. Questa doveva essere la tappa di Mathieu van der Poel e il campione olandese non si è...


Assolo di Marcello Pelloni alla 12sima edizione del Memorial Gianfranco Porcari classico e tradizionale appuntamento per la categoria allievi che si è tenuto a Bedonia in provincia di Parma. La corsa tanto cara ai fratelli Michele e Fabrizio Porcari, e...


Siamo abituati a vedere Tadej Pogacar con la maglia gialla di leader della classifica generale, ma domani lo sloveno partirà con la maglia a pois della classifica dedicata agli scalatori. Quest’anno la maglia a pois compie 50 anni e per...


Mathieu VAN DER POEL. 10 e lode. Era l’uomo da battere, ma sarà per la prossima volta. Tappa e maglia, che resta in famiglia, che resta in casa, che rimane nelle stanze dell’Alpecin Deceuninck. Seconda vittoria di tappa al Tour,...


Jonathan Milan sta imparando a conoscere il Tour de France e in due soli giorni ha accumulato le esperienze più diverse: «Cos'è successo con Girmay al traguardo volante? Niente di particolare, un semplice fatto di corsa, lui ha un po'...


Ancora Alpecin Deceuninck a marchiare a fuoco questo avvio di Tour de France: la seconda tappa, Lauwin Planque - Boulogne sur Mer da 209.1 chilometri, è di Mathieu Van der Poel con un poderoso sprint in salita! Il fenomeno olandese...


È mancato oggi, all’ospedale di Cremona, Giuseppe Soldi. Era nato l’11 settembre 1940 a Stagno Lombardo, comune della provincia cremonese. È stato un ottimo corridore nelle categorie giovanili, periodo nel quale ha subito un incidente grave che sembrava precludergli la...


Filippo Turconi ha vinto il 39simo Giro del Medio Brenta. Il varesino della  VF Group-Bardiani CSF Faizanè, già vincitore del Trofeo Piva, in volata ha regolato Luca Cretti della MBHBank Ballan CSB Colpack e Valerio Conti della Solution Tech Vini...


Dopo il tricolore a cronometro, Tommaso Cingolani si prende anche il titolo italiano su strada della categoria allievi che oggi è stato assegnato a Gorizia. Il talento marchigiano, della Petrucci Zero24 Cycling Team, originario di Senigallia in provincia di Ancona,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024