SAN JUAN. CUNEGO CADE, FRATTURA ALLA CLAVICOLA

PROFESSIONISTI | 26/01/2017 | 22:26
Damiano Cunego è caduto nelle fasi iniziali della quarta tappa della Vuelta a San Juan. Il veronese della Nippo Vini Fantini De Rosa ha battuto la spalla sinistra nella quale ha già una placca ed è stato accompagnato in ospedale per accertamenti precauzionali, che hanno confermato la frattura della clavicola sinistra.
Il Piccolo Principe, che già aveva dovuto digerire la delusione del mancato invito al Giro d'Italia, ripartirà domani mattina alla volta dell'Italia con un volo che farà scalo a Parigi. Proprio in Italia sarà nuovamente visitato e probabilmente sottoposto ad intervento chirurgico per la riduzione della frattura.

da San Juan, Giulia De Maio
Copyright © TBW
COMMENTI
Mah
27 gennaio 2017 08:36 Ruggero
Più volte mi sono chiesto se fosse meglio smettere quando si è ancora competitivi, vedi Hinault, Platini nel calcio, oppure trascinarsi stancamente finché qualcuno ti paga.

Concordo, ma forse fa bene così
27 gennaio 2017 10:11 runner
Anche secondo me Cunego da anni è l'ombra sbiadita di quello che fu nei primi anni di professionismo.
Una carriera a due facce, su quale è lecito porsi degli interrogativi...
Comunque, dal suo punto di vista, fa bene così: finchè lo pagano lui continua.
Senza troppe pressioni.

Questo è un campione
27 gennaio 2017 12:24 blardone
Può dare ancora tanto al nostro ciclismo. Non mollare Damiano .può vincere ancora .Ti spetteremo più forte di ora

Forza Damiano
27 gennaio 2017 12:27 Gianni63
Scusate, mi sfugge la logica: uno cade, si fa male e voi dite che va piano e "ruba" lo stipendio? Certo, il meglio lo ha dato e si sa. Ma rileggetevi gli ordini di arrivo e le classifiche dei Grandi Giri di 10 anni fa: quanti ce ne sono di mai squalificati come Damiano? Molto pochi tra i primi (Basso, Scarponi, Rebellin ecc ecc). E parlo solo degl'italiani... Onore a Cunego, sempre. E rialzati in fretta anche stavolta
Saluti

27 gennaio 2017 14:28 Tarango
Io gli interrogativi, più che su Cunego, me li porrei su chi non ha smesso di andare forte.

Mah
27 gennaio 2017 16:08 Ruggero
Probabilmente Blardone scherza o è un parente di Cunego.
Rispondo a Gianni63, non c'è nessun collegamento fra le 2 cose, è caduto e si è rotto, peccato per lui, non ruba lo stipendio, sono gli altri che lo pagano, va piano ?
E' un dato di fatto non c'entra più nulla con questo ciclismo, il perchè e il per come non lo so e francamente non mi interessa, semplicemente è così.
E già che ci siamo.....tolti Nibali e forse Aru, non abbiamo uno straccio di corridore che anche quest'anno partirà nelle corse che contano con concrete ambizioni di vittoria, domani e domenica ci sono i mondiali di ciclocross e il nostro miglior elite prenderà minuti a palate e gli altri saranno doppiati, siamo ai margini di tutto ciò che conta nel ciclismo attuale e la preoccupazione di molti appassionati o presunti tali qual'è ?
Il mancato invito della Nippo al giro D'Italia
Poveri noi........
Saluti e largo agli insulti che sicuramente mi beccherò

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La partnership tra la Red Bull e il numero uno della Bora-Hansgrohe, Ralph Denk, è diventata realtà e a partire dal Tour 2024 la squadra si chiamerà Red Bull-Bora hansgrohe. Tra gli obiettivi principali, oltre all’aumento di capitale per far...


Il primo arrivo in salita della Vuelta Femenina riscrive la storia di questa edizione della corsa spagnola: la quinta tappa della corsa - la Huesca - Alto del Fuerte Rapitán. Jaca di 113, 9 km - ha visto il dominio...


Sipario aperto e calici alzati per la presentazione ufficiale dell’edizione numero cinquantasette del Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi. La classica per Elite ed Under 23 allestita dal Club Ciclistico Cremonese 1891 Gruppo Arvedi in programma domenica 5 maggio è...


Il parterre di velocisti presenti a questo Giro d’Italia 2024 è stellare, ma il fatto che il grande favorito per la Maglia Ciclamino resti Jonathan Milan è sintomatico del livello incredibile che abbia raggiunto questo ragazzo. L’anno scorso si rivelò...


Vittoria italo-olandese nella seconda tappa della Ronde L'Isard, da Bagnères-de-Bigorre a Bagnères-de-Luchon. Ad imporsi è stato Max Van Der Meulen ventenne tulipano di Den Haag portacolori del Cycling Team Friuli Victorious, che allo sprint ha battuto il compagno di fuga...


Cian Uijetdebroeks è uno dei corridori più attesi in questo Giro d’Italia e ad appena 21 anni avrà la possibilità di misurarsi con grandi  sul terreno italiano. Lo scorso anno alla Vuelta di Spagna aveva finito la classifica generale in...


La Visma-Lease a Bike, dopo la caduta a marzo di Van Aert, ha dovuto rivedere i propri piani e anche la formazione della squadra per il Giro ha subito delle modifiche, ma mantenendo sempre elevate qualità. Nel team olandese in...


Dopo Ineos Grenadiers e Arkea B&B, che ieri hanno inaugurato la rumba della conferenze stampa pre-Giro d'Italia, oggi a Torino è stato il team Polti Kometa ad aprire la giornata: ecco tutte le dichiarazioni   IVAN BASSO «Siamo pronti per...


Dire Giro d’Italia significa, da sempre, unire due delle più grandi eccellenze del nostro paese, la bellezza del territorio e lo sport più popolare, nell’accezione primaria del termine. Ma il Giro d’Italia, da sempre, vuol dire anche Rai: ed essere,...


Nelle 105 edizioni individuali disputate dal 1909 al 2023 sono stati 42 i corridori azzurri che hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro del Giro d’Italia. L’ultimo in ordine cronologico è stato Vincenzo Nibali che nel 2016 concesse il bis...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi